Frattura tibia spiroidale scomposta

Ciao sono un ragazzo di 16 anni , e il 30 dicembre 2010 sono caduto sciando e mi hanno diagnosticato una frattura spiroidale scomposta della tibia che parte da sotto il ginocchio si spezza a meta e continua fino a pochi cm dalla caviglia . Mi hanno operato a roma inserendo una placca con 10 viti lunga 20 cm sulla tibia mi hanno detto che il chiodo era sconsigliato in quanto ho ancora la cartilagine in crescita . Sono stato 3 mesi senza mettere peso sulla gamba prima con un gesso sotto il ginocchio e dopo con un tutore aircast ( se non sbaglio ). Da un mese a questa parte dopo avermi detto che la calcificazione era al 90 % ho iniziato a camminare e ho iniziato a fare fisioterapia e fra poco mi dicono che potrò anche riniziare a correre . Volevo fare 3 semplici domande 1)è stato corretto l'inserimento di una placca al posto del chiodo ?
2)si deve rimuovere o no la placca ?
3)i miei ortopedici mi hanno detto che a gennaio mi rimuoveranno la placca e intorno ai primi giorni di febbraio potrò rincominciare a sciare , potrei sciare prima o è un problema ? Dato che io faccio sci agonistico vorrei tornare al più presto sugli sci .
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
Premetto che solo vedendo le radiografie si può essere sicuri della risposta.
L'uso della placca è teoricamente corretto.
Conviene rimuovere la placca dopo circa un anno.
La rimozione ella placca è un altro intervento chirurgico, e visto quanto è lunga rimarranno dei buchi nell'osso dove erano le viti, quindi un mese credo che sia il minimo per tornare a sciare in sicurezza.
Cordialità.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica