Unco-artrosi
Buongiorno,
da circa un mese soffro di un dolore alla spalla destra sotto il collo che si è espanso in poco tempo fino alla scapola e al braccio. Ho portato per circa 1 settimana un collare rigido segnato dal mio ortopedico e ora ho un pò di sollievo alla spalla, ma il dolore è passato alla schiena in basso, ai glutei e ho un pò di sensibilità alla gamba dx fino al ginocchio. Inoltre ho un gran male al collo che, appena piego all'indietro, scricchiola in modo impressionante!
Ho fatto la lastra RX cervicale e proiezioni diagonali, ecco il risultato:
MODESTE E DEL TUTTO INIZIALI NOTE DI UNCO-ARTROSI
SPAZI DISCALI E FORAMI DI NORMALE AMPIEZZA
RIDUZIONE DELLA FISIOLOGICA LORDOSI CON VERTICALIZZAZIONE DEL SEGMENTO.
il mio ortopedico mi ha segnato un ciclo di fisioterapia:
10 massoterapia
10 radarterapia
10laserterapia
più dopo la Posturale.
il fisioterapista mi ha sconsigliato la Radarterapia (troppo giovane:30anni) e mi vorrebbe sostituire la Laserterapia con la Magnetoteria.
chi ha ragione? Sono molto preoccupata per il rapido estendersi del mio forte dolore e temo che il mio ortopedico abbia sottovalutato la cosa...non mi ha segnato neppure una Risonanza magnetica.
aiutatemi a capire cosa mi aspetta e se potrò migliorare.
Cosa ne pensate di una cura da un Chiropratico?
grazie a tutti in anticipo.
chiara
da circa un mese soffro di un dolore alla spalla destra sotto il collo che si è espanso in poco tempo fino alla scapola e al braccio. Ho portato per circa 1 settimana un collare rigido segnato dal mio ortopedico e ora ho un pò di sollievo alla spalla, ma il dolore è passato alla schiena in basso, ai glutei e ho un pò di sensibilità alla gamba dx fino al ginocchio. Inoltre ho un gran male al collo che, appena piego all'indietro, scricchiola in modo impressionante!
Ho fatto la lastra RX cervicale e proiezioni diagonali, ecco il risultato:
MODESTE E DEL TUTTO INIZIALI NOTE DI UNCO-ARTROSI
SPAZI DISCALI E FORAMI DI NORMALE AMPIEZZA
RIDUZIONE DELLA FISIOLOGICA LORDOSI CON VERTICALIZZAZIONE DEL SEGMENTO.
il mio ortopedico mi ha segnato un ciclo di fisioterapia:
10 massoterapia
10 radarterapia
10laserterapia
più dopo la Posturale.
il fisioterapista mi ha sconsigliato la Radarterapia (troppo giovane:30anni) e mi vorrebbe sostituire la Laserterapia con la Magnetoteria.
chi ha ragione? Sono molto preoccupata per il rapido estendersi del mio forte dolore e temo che il mio ortopedico abbia sottovalutato la cosa...non mi ha segnato neppure una Risonanza magnetica.
aiutatemi a capire cosa mi aspetta e se potrò migliorare.
Cosa ne pensate di una cura da un Chiropratico?
grazie a tutti in anticipo.
chiara
[#1]
Dr. Catello Matonti
Perfezionato in medicine non convenzionali
6
Si affidi tranquillamente alla elettromagnetoterapia o alla magnetoterapia a campo stabile se non ha tempo per sottoporsi a cure giornaliere presso centro di FKT.
Come medico ecologico penso che un ciclo di cure domiciliari in autoterapia con biomagneti a campo stabile le possono essere di sicuro giovamento.
Cordiali saluti
Come medico ecologico penso che un ciclo di cure domiciliari in autoterapia con biomagneti a campo stabile le possono essere di sicuro giovamento.
Cordiali saluti
[#2]
Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68
Cara Chiara,
vediamo di fare un po' di chiarezza e di togliere la confusione che si può generare.
1) il male alla spalla destra, al braccio destro e al collo è dovuto verosimilmente ad una protrusione discale (un inizio di ernia) e giustamente il collega ortopedico le ha prescritto il collare più le terapie mediche
2) Per quale motivo il collega ortopedico avrebbe dovuto prescriverle una Risonanza Magnetica? solo per il gusto di documentare la presenza di qualcosa che con l'esame clinico appariva evidente? Io personalmente prescrivo la risonanza solo in caso di dubbi diagnostici oppure quale planning pre-operartorio o, purtroppo, per motivi medico legali
3) il dolore non le è passato alla schiena! Il dolore al collo non ha alcuna relazione con quello alla schiena, dove verosimilmente ha un'altra protrusione discale che le determina una lombosciatalgia (il dolore che parte dalla schiena ed arriva fino a metà ginocchio)
4)E' bene fare un po' di chiarezza nei ruoli: l'ortopedico è lo specialista dell'apparato locomotore (fa diagnosi, interventi chirurgici e ha la possibilità di prescrive cure adeguate); il fisiatra è lo specialista della riabilitazione (prescrive gli esercizi adeguati per ottenere una riabilitazione), il fisioterapista è il tecnico che esegue tali esercizi. Per cui se il suo fisioterapista ha delle perplessità nell'eseguire una terapia deve sempre, suo malgrado, fare riferimento allo specialista prescrivente. (NON SO SE SONO STATO CHIARO)
Per quanto riguarda il consiglio di rivolgersi ad un chiropratico, cara signora, io mi considero un uomo di scienza e le rispondo secondo scienza (ogni mia affermazione è documentata da studi clinici con tanto di prove scientifiche). Per il resto chieda ad altri.
Le faccio comunque tanti auguri
Le faccio comunque tanti auguri
vediamo di fare un po' di chiarezza e di togliere la confusione che si può generare.
1) il male alla spalla destra, al braccio destro e al collo è dovuto verosimilmente ad una protrusione discale (un inizio di ernia) e giustamente il collega ortopedico le ha prescritto il collare più le terapie mediche
2) Per quale motivo il collega ortopedico avrebbe dovuto prescriverle una Risonanza Magnetica? solo per il gusto di documentare la presenza di qualcosa che con l'esame clinico appariva evidente? Io personalmente prescrivo la risonanza solo in caso di dubbi diagnostici oppure quale planning pre-operartorio o, purtroppo, per motivi medico legali
3) il dolore non le è passato alla schiena! Il dolore al collo non ha alcuna relazione con quello alla schiena, dove verosimilmente ha un'altra protrusione discale che le determina una lombosciatalgia (il dolore che parte dalla schiena ed arriva fino a metà ginocchio)
4)E' bene fare un po' di chiarezza nei ruoli: l'ortopedico è lo specialista dell'apparato locomotore (fa diagnosi, interventi chirurgici e ha la possibilità di prescrive cure adeguate); il fisiatra è lo specialista della riabilitazione (prescrive gli esercizi adeguati per ottenere una riabilitazione), il fisioterapista è il tecnico che esegue tali esercizi. Per cui se il suo fisioterapista ha delle perplessità nell'eseguire una terapia deve sempre, suo malgrado, fare riferimento allo specialista prescrivente. (NON SO SE SONO STATO CHIARO)
Per quanto riguarda il consiglio di rivolgersi ad un chiropratico, cara signora, io mi considero un uomo di scienza e le rispondo secondo scienza (ogni mia affermazione è documentata da studi clinici con tanto di prove scientifiche). Per il resto chieda ad altri.
Le faccio comunque tanti auguri
Le faccio comunque tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#3]
Utente
Buongiorno a tutti,
vorrei precisare che sicuramente per la cura del mio problema mi affido al mio Ortopedico di fiducia e non cambio terapie perchè me lo consiglia il fisioterapista.
Mi piace ascoltare più pareri ma in definitiva,l'ultima parola è quella del mio Dottore ..altrimenti non lo pagherei così profumatamente..
Infatti ho iniziato una cura di Laserterapia (10 sedute) e Massoterapia (10) ma niente Radarterapia perchè il mio ortopedico mi ha detto che forse non sarà necessaria.
La mia domanda di oggi è:
mi consigliate delle Manipolazioni? Se si, può farle anche il fisioterapista oppure no?
come posso fare a prevenire un peggioramento dell'artrosi? che stile di vita,quale sport, alimentazione di che tipo?
grazie ancora
chiara
vorrei precisare che sicuramente per la cura del mio problema mi affido al mio Ortopedico di fiducia e non cambio terapie perchè me lo consiglia il fisioterapista.
Mi piace ascoltare più pareri ma in definitiva,l'ultima parola è quella del mio Dottore ..altrimenti non lo pagherei così profumatamente..
Infatti ho iniziato una cura di Laserterapia (10 sedute) e Massoterapia (10) ma niente Radarterapia perchè il mio ortopedico mi ha detto che forse non sarà necessaria.
La mia domanda di oggi è:
mi consigliate delle Manipolazioni? Se si, può farle anche il fisioterapista oppure no?
come posso fare a prevenire un peggioramento dell'artrosi? che stile di vita,quale sport, alimentazione di che tipo?
grazie ancora
chiara
[#4]
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale
1.5k 79
Gentile Chiara,
come le ha indicato il collega ortopedico eventuali risposte possibili alle sue domande, poichè esulano dal campo della ufficialità convenzionale, deve ricercarle nella sezione MEDICINE NON CONVENZIONALI di questo stesso portale.
Cordialmente, dr.Riccardo Ferrero Leone
come le ha indicato il collega ortopedico eventuali risposte possibili alle sue domande, poichè esulano dal campo della ufficialità convenzionale, deve ricercarle nella sezione MEDICINE NON CONVENZIONALI di questo stesso portale.
Cordialmente, dr.Riccardo Ferrero Leone
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
[#5]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Gentile sig. na Chiara,ho trattato tante volte tale argomento ed ho risposto a tanti quesiti simili, come potrà leggere nel mio link scorrendo i miei consulti forniti al riguardo sul rachide cervicale .
Lei ha la classica , detta comunemente in maniera popolare e generica, " cervicale " con riduzione o scomparsa della lordosi fisiologica cervicale ed un'uncoartrosi, non ha discopatie , nè protrusioni discali.
Spesso vi è associata una sindrome cefalalgica,ovvero una cefalea di tipo cervicogenetico,ossia derivante dal rachide cervicale, spesso vi è una sindrome vertiginosa, spesso vi sono altre sindromi associate .
Spesso vi è contrattura anche del rachide dorsale alto con cellulo-mialgie diffuse.
Questi sintomi possono esserci tutti,spesso solo alcuni di essi :
1° Turbe del simpatico cervicale : o " sindrome simpatosica "
(turbe del sonno, dell'umore,dell'attenzione,della memoria,della concentrazione.ecc.)
2° Cefalea cervicogenetica di R.Maigne ( Sovraciliare, Occipitale, Temporo-occipitale)
3° Turbe otoiatriche per una sindrome vestibolare da alterazioni e/o irritazioni dell'arteria vertebrale, l'unico vaso del corpo umano che passa nel contesto di un tessuto scheletrico:
Sindrome vertiginoso-posturale, con alterazioni della marcia, nistagmo positivo, ipoacusia mono o bilaterale, tinniti.
5° Turbe sensitivo-motorie ad uno o entrambi gli arti sup.
ed alla mano o alle mani.
6° Cervicalgia e/o cervicobrachialgia mono o bilaterale con sensazioni di stanchezza e pesantezza del collo e del capo.
7° Dorsalgie alte con senso di pesantezza alle spalle
Lei, Chiara, ha una sindrome cervicale con un'iniziale irradiazione alla spalla ed all'arto superiore dx.
Il suo caso clinico, è l'ennesimo caso che dimostra come una patologia del rachide cervicale sia da addebitare raramente ad una patologia dentaria; quasi tutti i pazienti con problemi più o meno seri al rachide, non hanno alcuna patologia odontoiatrica. Quasi sempre sono altri e già tutti arcinoti e spiegati dalla letteratura specialistica i motivi etiopatogenetici della rigidità del collo con contrattura nucale ed irrigidimento e verticalizzazione del rachide cervicale con tante turbe algico-disfunzionali connesse .
Lei va valutata attentamente, scrupolosamente con un esame clinico-funzionale da uno specialista specifico del rachide cervicale : l'ortopedico.
Come ha già fatto rivolgendosi ad un ortopedico di fiducia e come le ha consigliato giustamente il collega Milano.
Per quanto riguarda la Fisiochinesiterapia si affidi ad uno specialista Fisiatra.
Ideali per lei : Massaggi, ionoforesi, radar, Chinesi funzionale attiva e passiva, mobilizzazioni articolari. Le manipolazioni vertebrali, serie e difficili in mani non valide, fanno solo bene quando occorrono E vanno eseguite da " manu medica" ossia DA UN MEDICO, da uno specialista ortopedico o fisiatra
E' vietato, oltre che pericoloso, se eseguite da altre persone!!!Non può eseguirle un fisioterapista, non sono nè massaggi, nè esercizi di Kinesiologia !!
Vanno eseguite secondo la tecnica " del non dolore e del movimento contrario"secondo Maigne.
Poi specifica ginnastica del rachide cervicale e terapia farmacologica solo al bisogno!!
Va bene la fisioterapia prescritta dal suo ortopedico di fiducia, la deve però integrare con le altre metodiche fisiochinesiche che le ho suggerito.
Da specialista Fisiatra le dico: non hanno alcun significato nel suo caso clinico, nè la magnetoterapia, che va eseguita rigorosamente sette-otto ore al giorno in ben altri casi clinici, ben definiti e noti; nè hanno indicazione nel suo caso altre varie metodiche, di cui alcune sono valide ed indicate per altre patologie, altre hanno puro significato commerciale!!!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Lei ha la classica , detta comunemente in maniera popolare e generica, " cervicale " con riduzione o scomparsa della lordosi fisiologica cervicale ed un'uncoartrosi, non ha discopatie , nè protrusioni discali.
Spesso vi è associata una sindrome cefalalgica,ovvero una cefalea di tipo cervicogenetico,ossia derivante dal rachide cervicale, spesso vi è una sindrome vertiginosa, spesso vi sono altre sindromi associate .
Spesso vi è contrattura anche del rachide dorsale alto con cellulo-mialgie diffuse.
Questi sintomi possono esserci tutti,spesso solo alcuni di essi :
1° Turbe del simpatico cervicale : o " sindrome simpatosica "
(turbe del sonno, dell'umore,dell'attenzione,della memoria,della concentrazione.ecc.)
2° Cefalea cervicogenetica di R.Maigne ( Sovraciliare, Occipitale, Temporo-occipitale)
3° Turbe otoiatriche per una sindrome vestibolare da alterazioni e/o irritazioni dell'arteria vertebrale, l'unico vaso del corpo umano che passa nel contesto di un tessuto scheletrico:
Sindrome vertiginoso-posturale, con alterazioni della marcia, nistagmo positivo, ipoacusia mono o bilaterale, tinniti.
5° Turbe sensitivo-motorie ad uno o entrambi gli arti sup.
ed alla mano o alle mani.
6° Cervicalgia e/o cervicobrachialgia mono o bilaterale con sensazioni di stanchezza e pesantezza del collo e del capo.
7° Dorsalgie alte con senso di pesantezza alle spalle
Lei, Chiara, ha una sindrome cervicale con un'iniziale irradiazione alla spalla ed all'arto superiore dx.
Il suo caso clinico, è l'ennesimo caso che dimostra come una patologia del rachide cervicale sia da addebitare raramente ad una patologia dentaria; quasi tutti i pazienti con problemi più o meno seri al rachide, non hanno alcuna patologia odontoiatrica. Quasi sempre sono altri e già tutti arcinoti e spiegati dalla letteratura specialistica i motivi etiopatogenetici della rigidità del collo con contrattura nucale ed irrigidimento e verticalizzazione del rachide cervicale con tante turbe algico-disfunzionali connesse .
Lei va valutata attentamente, scrupolosamente con un esame clinico-funzionale da uno specialista specifico del rachide cervicale : l'ortopedico.
Come ha già fatto rivolgendosi ad un ortopedico di fiducia e come le ha consigliato giustamente il collega Milano.
Per quanto riguarda la Fisiochinesiterapia si affidi ad uno specialista Fisiatra.
Ideali per lei : Massaggi, ionoforesi, radar, Chinesi funzionale attiva e passiva, mobilizzazioni articolari. Le manipolazioni vertebrali, serie e difficili in mani non valide, fanno solo bene quando occorrono E vanno eseguite da " manu medica" ossia DA UN MEDICO, da uno specialista ortopedico o fisiatra
E' vietato, oltre che pericoloso, se eseguite da altre persone!!!Non può eseguirle un fisioterapista, non sono nè massaggi, nè esercizi di Kinesiologia !!
Vanno eseguite secondo la tecnica " del non dolore e del movimento contrario"secondo Maigne.
Poi specifica ginnastica del rachide cervicale e terapia farmacologica solo al bisogno!!
Va bene la fisioterapia prescritta dal suo ortopedico di fiducia, la deve però integrare con le altre metodiche fisiochinesiche che le ho suggerito.
Da specialista Fisiatra le dico: non hanno alcun significato nel suo caso clinico, nè la magnetoterapia, che va eseguita rigorosamente sette-otto ore al giorno in ben altri casi clinici, ben definiti e noti; nè hanno indicazione nel suo caso altre varie metodiche, di cui alcune sono valide ed indicate per altre patologie, altre hanno puro significato commerciale!!!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 38.8k visite dal 09/11/2007.
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