Lesione corno posteriore menisco laterale

Salve,
ho 32 anni peso 82 kg e faccio regolare attività fisica (volley e corsa).
un pò di tempo fa, senza alcun movimento anomalo, cominciai a sentire un dolore al lato esterno del gn dx. I risultati della rmn consigliatami dal mio ortopedico, non rilevavano alcuna lesione al menisco, ma solo la presenza di liquido sinoviale all'interno del gn. Sulla base di ciò l'ortopedico mi diceva di stare un mese a riposo, trascorso il quale provavo a ripremndere l'attività fisica ma dopo circa due settimane il dolore si ripresentava e sentivo il gn pesante. Quindi effettuavo nuovamnete una rmn il qaule risulatato è:
Non appezzabili alterazione di segnale di tipo traumatico a carico dei capi osteoarticolari del ginocchio.
Lieve iper-pressione rotulea esterne ai gradi di flessione dell’esame.
Modesta distensione flida del recesso sovra-rotuleo e della borsa del semimemmbranoso.
Lesione intraparenchimale (I° grado) del corno posteriore del menisco laterale che non si estende alla superfice articolare. Menisco mediale regolare.
Note di sinovite più evidenti al comparto anteriore.
Nei limiti per morfologia e segnale i lagamenti criociati ed i complessi capsulo-legamentosi e muscolo-tendinei dei comparti laterale, mediale ed anteriore.
Desidererei sapere se è il caso di intervenire chirurgicamente oppure si pùò sperare che la lesione possa "guarire" da sola (ho sentito parlare di alcune zone del menisco vascolarizzate che possono guarire tramite una terapia conservativa). Sottolineo che attualmente la terapia consigliatami dall'ortopedioco consiste nell'assunzione di DONA e due mesi di riposo. Nel ringraziarsvi pre l'attenzione prestatami porgo distinti saluti
[#1]
Dr. Nicola Bacci Ortopedico 37 1
Salve.
la guarigione delle lesioni meniscali in maniera spontanea è molto difficile, anche se piccole e in zona rossa cioè vascolarizzata; tale guarigione spesso deve essere aiutata da un gesto chirurgico detto sutura meniscale che si può effettuare in artroscopia, quando posibile; se la sutura non è fattibile per varie cause, sempre in artroscopia si effettua l'asportazione della sola porzione lesionata (meniscectomia selettiva) lasciando in sede tutta la parte ancora sana.
Cmq, trattandosi di un apiccola lesione, consiglierei di provare con un trattamento conservativo, non per far guarire la lesione, ma con lo scopo di valutare la risposta al dolore basato su esercizi isometrici, stretching, tecar o laserterapia: se tutto questo fallisse, il ricorso alla chirurgia andrebbe preso in considerazione-
saluti

Dr. Nicola Bacci