Valori esame del samgue
Egr.Dott. utente 75703, di anni 58. il 5/3/11 ho riportato una frattura cefalo-tuberositaria dell'omero con interessamento del collo chirurgico, trattata con bendaggio Gilchrist. Leggendo le analisi ho notato un lievissimo aumento della PCR=1,0 rif ≤ 0.5, un aumento della CK=327 rif. (20-195),un lievissimo calo delle proteine totali=6.0 rif. (6.6-8.6) inoltre ho notato che gli RBC= 4.78 rif.(4.20-6.10), HGB= 14.1 rif.(14.0-18.0), PLT = 133 rif.(130-400) anche se nella norma, sono diminuiti rispetto ai precedenti emocromi che faccio annualmente da oltre 10 anni: (RBC min. di 5.30 ad un max di 5.7), HGB: ( min. di 15.7 ad un max di 16.5), PLT = ( min. di 178 ad un max di 215). La PCR mai oltre 0.3, per la CK non ho riscontro. Inoltre, (glucosio, funzionalità renale, funzionalità epatica, proteine totali, elettroforesi sierica, bilirubina, colinesterasi, sodio, potassio, calcio, ves , PTT, PT, fibrinogeno, HBsAg, HCVAb), RX torace) tutti nella norma.
Egr. Dott. Vorrei chiedervi se in una frattura come la mia:
- Aumenta la PCR e la CK;
- diminuiscono le proteine totali;
- se la CK aumenta anche perché da tempo ho dolore ai nervi sciatici, che va e viene da molti anni;
- se gli RBC ma soprattutto HGB e PLT tendono ad abbassarsi in una frattura. Sono preoccupato per questo calo improvviso di questi valori anche se sono ancora nella norma, perché oltretutto da 20 anni, ho la ferritina che oscilla dai 450 a 1.200 almeno fino a gennaio 2010 di n.n.d. studiata sia per emocromatosi, sia come indice infiammatorio; per cui mi è stato consigliato ogni anno di fare emocromo con indici di infiammazione.
Il 6/4/11 RX di controllo(frattura in costruzione) e visita ortopedica. Mi è stato consigliato di muovere il braccio con movimenti pendolari e di fare punture di calcio. Il 20/4/2011 rifatta RX (frattura in costruzione), l’ortopedico che non era lo stesso della volta precedente, guardando le RX, ma senza visitarmi, mi ha consigliato di muovere il braccio senza limitazioni e di fare fisioterapia, più elettrostimolazione deltoide. Nonostante abbia riferito all’ortopedico che sin dal giorno della caduta avvertivo dolore anche all’altezza della cuffia dei rotatori (deltoide anteriore) e che il fisiatra, notando già come muovo il braccio, non si spiega questo dolore insopportabile all’altezza del deltoide anteriore, per cui teme che continuando con gli esercizi, si possono recare ulteriori danni; ha proposto di fare una RSM. Inoltre da quando muovo il braccio, la mattina mi sveglio con la mano un po’ gonfia . L’ortopedico, mi ha risposto che quando c’è la frattura come la mia difficilmente si possono avere problemi alla cuffia, anche se non si può escluderlo del tutto. Per cui ha insistito che io faccia riabilitazione, anche prendendo della tachipirina.
Per cui egr. Dott. Vorrei chiedervi :
- Se devo continuare con gli esercizi o conviene fare prima la risonanza magnetica.
- Se il gonfiore mattutino è ancora normale
Cordiali saluti
Egr. Dott. Vorrei chiedervi se in una frattura come la mia:
- Aumenta la PCR e la CK;
- diminuiscono le proteine totali;
- se la CK aumenta anche perché da tempo ho dolore ai nervi sciatici, che va e viene da molti anni;
- se gli RBC ma soprattutto HGB e PLT tendono ad abbassarsi in una frattura. Sono preoccupato per questo calo improvviso di questi valori anche se sono ancora nella norma, perché oltretutto da 20 anni, ho la ferritina che oscilla dai 450 a 1.200 almeno fino a gennaio 2010 di n.n.d. studiata sia per emocromatosi, sia come indice infiammatorio; per cui mi è stato consigliato ogni anno di fare emocromo con indici di infiammazione.
Il 6/4/11 RX di controllo(frattura in costruzione) e visita ortopedica. Mi è stato consigliato di muovere il braccio con movimenti pendolari e di fare punture di calcio. Il 20/4/2011 rifatta RX (frattura in costruzione), l’ortopedico che non era lo stesso della volta precedente, guardando le RX, ma senza visitarmi, mi ha consigliato di muovere il braccio senza limitazioni e di fare fisioterapia, più elettrostimolazione deltoide. Nonostante abbia riferito all’ortopedico che sin dal giorno della caduta avvertivo dolore anche all’altezza della cuffia dei rotatori (deltoide anteriore) e che il fisiatra, notando già come muovo il braccio, non si spiega questo dolore insopportabile all’altezza del deltoide anteriore, per cui teme che continuando con gli esercizi, si possono recare ulteriori danni; ha proposto di fare una RSM. Inoltre da quando muovo il braccio, la mattina mi sveglio con la mano un po’ gonfia . L’ortopedico, mi ha risposto che quando c’è la frattura come la mia difficilmente si possono avere problemi alla cuffia, anche se non si può escluderlo del tutto. Per cui ha insistito che io faccia riabilitazione, anche prendendo della tachipirina.
Per cui egr. Dott. Vorrei chiedervi :
- Se devo continuare con gli esercizi o conviene fare prima la risonanza magnetica.
- Se il gonfiore mattutino è ancora normale
Cordiali saluti
[#1]
Gentile signore lei sa che a distanza e via internet non e possibile fare diagnosi o rilasciare terapie. Le posso solo fornire alcune informazioni di carattere generale in relazione alle sue domande.
In una frattura:
- aumenta la PCR e la CK;
+ NO/SI, la PCR di solito non aumenta non essendo la frattura correlata a fenomeni infiammatori immuno mediati. Escursioni nel range della normalita' o fuori range pero' sono possibili.
Traduzione: la PCR puo' aumentare in presenta di stati infiammatori di qualsiasi tipo, ma e' un esame aspecifico. Se aumenta significa che c'e un'infiammazione, ma non ci dice dove e di che tipo.
In genere e' aumentata soprattutto nelle forme infiammatorie su base auto-immune, ma non sempre. La ragione di questo comportamento incostante non si conosce.
In genere aumenta nelle seguenti malattie:
Cancro
Malattie del connettivo
Infarto del miocardio
Infezioni
Malattie infiammatorie dell'intestino
Lupus
Polmoniti pneumococciche
Artrite reumatoide
Febbre reumatica
TBC
Nel sospetto di infarto si chiede un test PCR detto "ad alta sensibilita' ". Si ritiene che che chi a valori di PCR elevati ha un mggior rischio di infarto.
Al contrario chi ha una PCR normale non puo' essere ritenuto esente da processi infiammatori in atto.
+ SI: le CPK possono aumentare in relazione al danno dei tessuti molli vicini alla frattura, in particolare i muscoli.
A prescindere da altre cause (in vero facilmente escludibili perché gravi, come l'infarto o le malattie polmonari), la CPK può indicare il grado di affaticamento muscolare: quando il suo valore (che raggiunge il massimo 15 ore dopo lo sforzo) è superiore a 300 mU/ml sarebbe opportuno qualche giorno di riposo. L'aumento della CPK è riscontrabile anche in seguito a miopatie congenite, traumi muscolari isolati senza frattura, distrofia muscolare, polimiositi, iniezioni intramuscolari ecc..
- diminuiscono le proteine totali?
+ NO/SI, in fratture minori e in persone sane con apporto nutrizionale corretto cio' non avviene. Escursioni nel range della normalita' sono possibili.
Al contrario, in traumi importanti la riduzione delle proteine totali e' possibile.
- se la CK aumenta anche perché da tempo ho dolore ai nervi sciatici, che va e viene da molti anni?
+NO, le CPK non hanno alcuna correlazione con il tessuto nervoso.
- se gli RBC ma soprattutto HGB e PLT tendono ad abbassarsi in una frattura?
+ SI l'emoglobina puo' diminuire con l'emorragia all'interno del focolaio di frattura e
+SI il consumo di piastrine, richiesto per organizzare il conseguente l'ematoma, puo' farle diminuire all'inizio, ma poi ritornano alla normalita' abbastanza rapidamente, a volte con un effetto "rimbalzo" con un loro incremento transitorio al di sopra della normalita'.
In conclusione:
1) Non perda tempo a cercare di capire da solo le variazioni dei suoi esami ematochimici . Chieda sempre al suo medico generalista (di famiglia) le spiegazioni necessarie .
2) Se il fisiatra le ha chiesto di eseguire una RMN segua il suo consiglio, in quanto, avendola visitata, ha elementi di giudizio che noi a distanza non possiamo avere.
Inoltre ogni valutazione rispetto alla tumefazione della mano va fatta dai medici curanti per gli stessi motivi detti sopra.
Buona Pasquetta
Dr. A. Valassina
In una frattura:
- aumenta la PCR e la CK;
+ NO/SI, la PCR di solito non aumenta non essendo la frattura correlata a fenomeni infiammatori immuno mediati. Escursioni nel range della normalita' o fuori range pero' sono possibili.
Traduzione: la PCR puo' aumentare in presenta di stati infiammatori di qualsiasi tipo, ma e' un esame aspecifico. Se aumenta significa che c'e un'infiammazione, ma non ci dice dove e di che tipo.
In genere e' aumentata soprattutto nelle forme infiammatorie su base auto-immune, ma non sempre. La ragione di questo comportamento incostante non si conosce.
In genere aumenta nelle seguenti malattie:
Cancro
Malattie del connettivo
Infarto del miocardio
Infezioni
Malattie infiammatorie dell'intestino
Lupus
Polmoniti pneumococciche
Artrite reumatoide
Febbre reumatica
TBC
Nel sospetto di infarto si chiede un test PCR detto "ad alta sensibilita' ". Si ritiene che che chi a valori di PCR elevati ha un mggior rischio di infarto.
Al contrario chi ha una PCR normale non puo' essere ritenuto esente da processi infiammatori in atto.
+ SI: le CPK possono aumentare in relazione al danno dei tessuti molli vicini alla frattura, in particolare i muscoli.
A prescindere da altre cause (in vero facilmente escludibili perché gravi, come l'infarto o le malattie polmonari), la CPK può indicare il grado di affaticamento muscolare: quando il suo valore (che raggiunge il massimo 15 ore dopo lo sforzo) è superiore a 300 mU/ml sarebbe opportuno qualche giorno di riposo. L'aumento della CPK è riscontrabile anche in seguito a miopatie congenite, traumi muscolari isolati senza frattura, distrofia muscolare, polimiositi, iniezioni intramuscolari ecc..
- diminuiscono le proteine totali?
+ NO/SI, in fratture minori e in persone sane con apporto nutrizionale corretto cio' non avviene. Escursioni nel range della normalita' sono possibili.
Al contrario, in traumi importanti la riduzione delle proteine totali e' possibile.
- se la CK aumenta anche perché da tempo ho dolore ai nervi sciatici, che va e viene da molti anni?
+NO, le CPK non hanno alcuna correlazione con il tessuto nervoso.
- se gli RBC ma soprattutto HGB e PLT tendono ad abbassarsi in una frattura?
+ SI l'emoglobina puo' diminuire con l'emorragia all'interno del focolaio di frattura e
+SI il consumo di piastrine, richiesto per organizzare il conseguente l'ematoma, puo' farle diminuire all'inizio, ma poi ritornano alla normalita' abbastanza rapidamente, a volte con un effetto "rimbalzo" con un loro incremento transitorio al di sopra della normalita'.
In conclusione:
1) Non perda tempo a cercare di capire da solo le variazioni dei suoi esami ematochimici . Chieda sempre al suo medico generalista (di famiglia) le spiegazioni necessarie .
2) Se il fisiatra le ha chiesto di eseguire una RMN segua il suo consiglio, in quanto, avendola visitata, ha elementi di giudizio che noi a distanza non possiamo avere.
Inoltre ogni valutazione rispetto alla tumefazione della mano va fatta dai medici curanti per gli stessi motivi detti sopra.
Buona Pasquetta
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
Utente
Grazie Dott.Valassina per aver risposto così celeramente.
Egr. Dott. le riscrivo, per capire come mi devo comportare nel frattempo che faccia la RMN, i tempi di prenotazione sono un pò lunghi, visto il parere discordante tra il fisiatra che vuole aspettare il referto della RMN per fare gli esercizi di recupero e l'ortopedico che assulutamente devo fare riabilitazione per evitare problemi in futuro.
- Egr. dott. Valassina, quando scrive +NO/SI per la PCR, vuole intendere che in percentuale minore ci può essere un lievissimo aumento, dovuto a qualche processo infiammatorio dei tessuti molli vicino alla frattura?
-Una PCR= 1.0 val.di rif. ≤ 0.5 merita attenzione immediata? in considerazione che da 20 anni ho una iperferritinemia di n.n.d (è stata escluso l'ematomacrosi)e l'unica cosa che mi è stato detto e di eseguire controlli annuali della ferritina e degli indici infiammatori e se elevati ricontattare la struttura ospedaliera.
Cordiali saluti
Egr. Dott. le riscrivo, per capire come mi devo comportare nel frattempo che faccia la RMN, i tempi di prenotazione sono un pò lunghi, visto il parere discordante tra il fisiatra che vuole aspettare il referto della RMN per fare gli esercizi di recupero e l'ortopedico che assulutamente devo fare riabilitazione per evitare problemi in futuro.
- Egr. dott. Valassina, quando scrive +NO/SI per la PCR, vuole intendere che in percentuale minore ci può essere un lievissimo aumento, dovuto a qualche processo infiammatorio dei tessuti molli vicino alla frattura?
-Una PCR= 1.0 val.di rif. ≤ 0.5 merita attenzione immediata? in considerazione che da 20 anni ho una iperferritinemia di n.n.d (è stata escluso l'ematomacrosi)e l'unica cosa che mi è stato detto e di eseguire controlli annuali della ferritina e degli indici infiammatori e se elevati ricontattare la struttura ospedaliera.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 25/04/2011.
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