Rotula fuori asse e infiltrazioni di acido ialuronico
Salve,
da circa 2 mesi ho iniziato a sentire un dolore al ginocchio. Adesso il dolore è aumentato e quando lo sforzo (faccio danza 2 volte a settimana) ho dolore persino nel fare le scale. Quando lo stendo o lo piego spesso mi fa male e il dolore lo avverto anche se sto troppo tempo seduta e troppo tempo in piedi. A volte mentre cammino sento come se il ginocchio non sia molto stabile.
Poco tempo fa ho fatto una visita ortopedica e il medico mi ha detto che ho la rotula fuori asse e che devo fare 3 infiltrazioni di acido ialuronico e degli esercizi a casa da sola. Volevo specificare che ciò mi è stato detto senza che avessi fatto nè lastra nè risonanza. Comunque guardando il mio ginocchi a occhio nudo si vede chiaramente che la rotula e la tibia sono storte, è un problema che mi porto dall'adolescenza.
Mi consigliate di cominciare questa terapia di infiltrazioni lo stesso, senza fare risonanza o altro? Oppure sarebbe meglio chiedere parere anche ad altri medici?
Poi volevo chiedere, dato che sto preparando uno spettacolo di danza che farò a giugno, se le infiltrazioni saranno dolorose o mi daranmo problemi di movimento tali da rischiare di non riuscire a ballare.
Vi ringrazio infinitamente
da circa 2 mesi ho iniziato a sentire un dolore al ginocchio. Adesso il dolore è aumentato e quando lo sforzo (faccio danza 2 volte a settimana) ho dolore persino nel fare le scale. Quando lo stendo o lo piego spesso mi fa male e il dolore lo avverto anche se sto troppo tempo seduta e troppo tempo in piedi. A volte mentre cammino sento come se il ginocchio non sia molto stabile.
Poco tempo fa ho fatto una visita ortopedica e il medico mi ha detto che ho la rotula fuori asse e che devo fare 3 infiltrazioni di acido ialuronico e degli esercizi a casa da sola. Volevo specificare che ciò mi è stato detto senza che avessi fatto nè lastra nè risonanza. Comunque guardando il mio ginocchi a occhio nudo si vede chiaramente che la rotula e la tibia sono storte, è un problema che mi porto dall'adolescenza.
Mi consigliate di cominciare questa terapia di infiltrazioni lo stesso, senza fare risonanza o altro? Oppure sarebbe meglio chiedere parere anche ad altri medici?
Poi volevo chiedere, dato che sto preparando uno spettacolo di danza che farò a giugno, se le infiltrazioni saranno dolorose o mi daranmo problemi di movimento tali da rischiare di non riuscire a ballare.
Vi ringrazio infinitamente
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Gentile utente,
il dolore di origine femoro-rotulea non si "cura" con delle semplici infiltrazioni.
Cioè, non Le sto dicendo che Lei non le debba fare: anzi, in molti casi le infiltrazioni sono davvero utilissime, specie quando c'è già una certa sofferenza cartilaginea a livello dell'articolazione femoro-rotulea.
Però è importante che Lei si dedichi a degli esercizi di potenziamento isometrico quadricipitale (specie del vasto mediale obliquo), e a stretching degli ischiocrurali e della bedelletta ileo-tibiale. Nuoti (non a rana), vada in bici a sellino alto ed -in generale- eviti tutti gli sforzi a ginocchio flesso (squatting in primis).
Quanto alla diagnosi, è essenzialmente clinica: l'ortopedico la fa cioè con gli occhi e con le mani.
Gli esami si prescrivono solo se il risultato dell'esame potrebbe cambiare la mia strategia terapeutica (ad esempio, programmare un intervento).
Evidentemente il Suo ortopedico è abbastanza sicuro che nel Suo caso non ci siano lesioni dei menischi o lesioni legamentose che possano suggerire terapie più aggressive.
Quanto al dolore delle infiltrazioni, stia tranquilla: sono dolorose come può essere dolorosa una qualunque altra iniezione, con la normale variabilità soggettiva da individuo a individuo...
Distinti saluti
il dolore di origine femoro-rotulea non si "cura" con delle semplici infiltrazioni.
Cioè, non Le sto dicendo che Lei non le debba fare: anzi, in molti casi le infiltrazioni sono davvero utilissime, specie quando c'è già una certa sofferenza cartilaginea a livello dell'articolazione femoro-rotulea.
Però è importante che Lei si dedichi a degli esercizi di potenziamento isometrico quadricipitale (specie del vasto mediale obliquo), e a stretching degli ischiocrurali e della bedelletta ileo-tibiale. Nuoti (non a rana), vada in bici a sellino alto ed -in generale- eviti tutti gli sforzi a ginocchio flesso (squatting in primis).
Quanto alla diagnosi, è essenzialmente clinica: l'ortopedico la fa cioè con gli occhi e con le mani.
Gli esami si prescrivono solo se il risultato dell'esame potrebbe cambiare la mia strategia terapeutica (ad esempio, programmare un intervento).
Evidentemente il Suo ortopedico è abbastanza sicuro che nel Suo caso non ci siano lesioni dei menischi o lesioni legamentose che possano suggerire terapie più aggressive.
Quanto al dolore delle infiltrazioni, stia tranquilla: sono dolorose come può essere dolorosa una qualunque altra iniezione, con la normale variabilità soggettiva da individuo a individuo...
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.7k visite dal 23/04/2011.
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