Tenosivite polso e possibile tendinosi caviglia
A seguito di dolori a polso e caviglia (dovuti il primo ad esercizi sugli anelli e il secondo alla corsa) Ho effettuato ecografia ad entrambi e radiografia alla caviglia. I referti dicono per il polso:
L'indagine ecografica ha documentato una sottile falda fluida lungo la guaina degli estensori del primo raggio della mano destra con lieve ispessimento dei tendini come per quadro di tenosivite. Non si documentano ulteriori alterazioni ecostrutturali a carico delle restanti strutture esaminate.
Per la caviglia invece sento ultimamente delle fitte forti e di breve durata a cui seguita un fastidio molto meno doloroso ma continuo. Diversi mesi fa ero stato impossibilitato a correre a causa di questo problema e sono rimasto a riposo. Solo ultimamente il dolore mi rende difficoltoso anche camminare ed ecco i motivi dell'ecografia.
L'esame mostra una lieve ipoecogeneità del legamento peroneo astragalico in sede inserzionale come per tendinosi di basso grado. Normale spessore ed ecostruttura delle componenti tendinee del compartimento esterno. Il tendine d'Achille appare finemente disomogeneo. Non evidenza di raccolte fluide. In relazione al dato anamnestico ed al persistere della sintomatologia dolorosa opportuno completamento diagnostico con esame RM.
Quali potrebbero essere le terapie da eseguire per risolvere la tendinite al polso? Pensate sia necessaria la Risonanza magnetica alla caviglia? La radiografia eseguita, sempre alla caviglia, non riporta nulla di anomalo. Di cosa potrebbe trattarsi? Il dolore si manifesta principalmente quando il peso grava sulla caviglia quindi quando cammino o salgo dei gradini. Assente in punta di piedi.
Grazie.
L'indagine ecografica ha documentato una sottile falda fluida lungo la guaina degli estensori del primo raggio della mano destra con lieve ispessimento dei tendini come per quadro di tenosivite. Non si documentano ulteriori alterazioni ecostrutturali a carico delle restanti strutture esaminate.
Per la caviglia invece sento ultimamente delle fitte forti e di breve durata a cui seguita un fastidio molto meno doloroso ma continuo. Diversi mesi fa ero stato impossibilitato a correre a causa di questo problema e sono rimasto a riposo. Solo ultimamente il dolore mi rende difficoltoso anche camminare ed ecco i motivi dell'ecografia.
L'esame mostra una lieve ipoecogeneità del legamento peroneo astragalico in sede inserzionale come per tendinosi di basso grado. Normale spessore ed ecostruttura delle componenti tendinee del compartimento esterno. Il tendine d'Achille appare finemente disomogeneo. Non evidenza di raccolte fluide. In relazione al dato anamnestico ed al persistere della sintomatologia dolorosa opportuno completamento diagnostico con esame RM.
Quali potrebbero essere le terapie da eseguire per risolvere la tendinite al polso? Pensate sia necessaria la Risonanza magnetica alla caviglia? La radiografia eseguita, sempre alla caviglia, non riporta nulla di anomalo. Di cosa potrebbe trattarsi? Il dolore si manifesta principalmente quando il peso grava sulla caviglia quindi quando cammino o salgo dei gradini. Assente in punta di piedi.
Grazie.
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Gentile utente,
per quanto riguarda la prima domanda le posso dire che in genere con il riposo (in alcuni casi è necessario immobilizzare con un tutore la mano ed il primo dito) e con un ciclo di antinfiammatori il problema può esser risolto.
Per la seconda domanda, a mio parere sarebbe opportuno eseguire una RMN in quanto quest'esame fornisce informazioni che il solo esame ecografico non fa.
Potrebbe trattarsi di una tendinite dell'Achille, anche questa risolvibile con opportune cure.
Cordialmente
per quanto riguarda la prima domanda le posso dire che in genere con il riposo (in alcuni casi è necessario immobilizzare con un tutore la mano ed il primo dito) e con un ciclo di antinfiammatori il problema può esser risolto.
Per la seconda domanda, a mio parere sarebbe opportuno eseguire una RMN in quanto quest'esame fornisce informazioni che il solo esame ecografico non fa.
Potrebbe trattarsi di una tendinite dell'Achille, anche questa risolvibile con opportune cure.
Cordialmente
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 13/04/2011.
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