Calcificazioni spalla post operazione

Una lussazione A/C (acromion/claveare) di 3° grado comporta la rottura di tutti i legamneti che mantengono ancorata la CLAVICOLA all' ACROMION (una prominenza della scapola). Solo nel 4° grado vi è anche la frantumazione di osso oltre la lussazione. Detto questo, vi sono diverse tecniche per stabilizzare una clavicola lussata e per l'esattezza non so quele tecnica abbiano utilizzato nel suo caso. Tuttavia, a volte, può capitare che si verificano delle calcificazioni (effetto collaterale), queste non inficiano sulla stabilità della clavicola (operata con qualsiasi tecnica) ma possono dare fastidi sul piano della mobilità articolare della spalla poichè possono essere causa di dolore. Credo che gli specialisti che la stanno seguendo sapranno bene come procedere nel giungere al traguardo della sua guarigione. Se necessario (sarà l'ortopedico a stabilirlo) potrà essere preso in considerazione - oltre ad una terapia farmacologica - anche un intervento chirurgico, effettuato in artroscopia, per eliminare tali calcificazioni.
Auguri
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net/spalla.htm

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

è stato praticato il seguente trattamento: intervento chirurgico in artrodesi acromion claveare sx con fili di K e cerchiaggio metallico.
Tra qualche mese dovranno rioperarmi per togliere i fili e i ferri, durante il lasso di tempo in cui tengo i ferri nella spalla che problemi di movimento o rischi di varie entità posso incorrere?Lo chiedo perchè sono un ragazzo di 19 anni e avrò la maturità a giugno e inizio luglio, e non vorrei perdere parte delle vacanza col braccio di nuovo bloccato.
Grazie