Frattura e febbre

Buongiorno,
mia nonna (anni 99) circa 40 giorni fa si è rotta perone e tibia. Non è stato necessario nessun intervento e alcuni giorni fa le è stato tolto il gesso dopo appunto una quarantina di gg. Fin da subito ha avuto un leggere febbre sui 37.2 - 37.5

Il medico, dopo 20 gg di antibiotico, che non ha migliorato la cosa, le ha fatto fare tutti gli esami del caso comprese radiografie ai polmoni ma non sono stati rilevati focolai e anche gli esami del sangue non hanno rilevato niente di particolare. Ora siamo in attesa di fare una urinocoltura.

Ora la domanda...la febbre potrebbe essere causa dalla frattura ? Anche dopo 40 gg ? Da notare che tutto sommato, vista la condizione e vista l'età, mia nonna sta bene a parte avere più o meno sempre quelle due o tre lineette di febbre.

grazie 1000 in anticipo
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Faccia controllare la nonna da un ortopedico e nell' attesa faccia fare un ecodoppler venoso degli arti inferiori. Inoltre sarebbe utile fare eseguire un prelievo per valutare l'emocromo con la formula, le PEC, il fibrinogeno e i D-dimeri, insieme a VES e PCR.
Porti questi esami all'ortopedico che la visiterà.
Cordialità
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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Utente
Utente
Buongiorno dr. Valassina,
grazie per la sua risposta. In attesa della visita ortopedica, pensa che applicare il ghiaccio sulla zona interessata possa aiutare in qualche modo ? E la magnetoterapia ?

grazie ancora
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Il ghiaccio va bene, ma la magnetoterapia no fino a quando non si siano escluse possibili complicanze vascolari.