Condropatia femurorotulea e lombosciatalgia
Salve, mi chiamo Claudio, ho 47 anni e soffro di problemi al ginocchio destro e la stessa gamba è tormentata da una lombosciatalgia.
Due anni fa ho effettuato una risonanza magnetica al rachide lombare per capire se ci fosse qualcosa che non andava spesso non riuscivo stendere la gamba anche a letto, ricorrevo di solito a terapia intramuscolare antinfiammatoria(muscoril o artrosilene).
Il responso è stato: “Canale vertebrale con ampiezza ai valori inferiori alla norma. Sfumato accenno a protusione posteriore paramediana destra del disco L5_S1 che presenta pedita di segnale per processo disidratativi-degenerativo.Il corpo di l2 presenta area di alterato segnale con verosimile significato di angioma”.
Praticando regolarmente attività fisica in piscina(con esclusione dello stile delfino) già da due anni non ho avuto più manifestazioni precedentemente descritte tali da comportare il ricorso agli antinfiammatori. L’unico problema che ancora persiste è la presenza di crampi e dolori al polpaccio destro.
Il problema che attualmente mi assilla è la sensazione di mancanza di forza nel salire le scale nel ginocchio destro in particolare si presenta dopo ripetuta sollecitazione dell’arto sotto carico(all’inizio si manifestava dopo una partita a tennis adesso basta una semplice escursioni in montagna in salita/discesa o una particolare flessione del ginocchio).
Un mese fa ho effettuato una risonanza magnetica al ginocchio destro per capire se ci fosse qualcosa che non andava dal punto di vista dei legamenti e delle cartilagini.
Il responso è stato:”Segni di condropatia femororotulea con iperpressione femororotulea esterna discreta quota di versamento intraarticolare. Regolari menischi, crociati e collaterali”.
Io voglio continuare la pratica sportiva non agonistica(piscina) quello che mi preoccupa è la mancanza di forza nel ginocchio destro quando salgo le scale nel momento in cui carico tutto il peso del corpo su di esso, è come se stesse per cedere.
Ultimamente ho pensato che il problema possa derivare da una scorretta postura, derivante forse da una frattura al 4 metatarso del piede sinistro di 15 anni fa, tant'è che quando passo una giornata nella quale sto in piedi per molto tempo, mi fa male molto la schiena nella parte lombo sacrale.
Vista l’esperienza vissuta con il problema della lombosciatalgia, un rimando continuo tra ortopedici e fioterapisti/posturisti.
Vi chiedo gentilmente una consulenza perchè non so a chi rivolgermi: ortopedico, fisioterapista, posturista o ect. ect.
Non vorrei sprecare tempo e soldi in pratiche che, per quanto facciano bene dal punto di vista del tono muscolare in generale, non si focalizzano sul problema del mio ginocchio e sulla mia schiena.
Ho sentito parlare anche di intervento chirurgico in artroscopia, è consigliabile nel mio caso?
Vi chiedo quindi la cortesia di aiutarmi nel capire a chi rivolgermi.
Vi ringrazio anticipatamente per il Vostro tempo e la Vostra cortesia.
Claudio
Due anni fa ho effettuato una risonanza magnetica al rachide lombare per capire se ci fosse qualcosa che non andava spesso non riuscivo stendere la gamba anche a letto, ricorrevo di solito a terapia intramuscolare antinfiammatoria(muscoril o artrosilene).
Il responso è stato: “Canale vertebrale con ampiezza ai valori inferiori alla norma. Sfumato accenno a protusione posteriore paramediana destra del disco L5_S1 che presenta pedita di segnale per processo disidratativi-degenerativo.Il corpo di l2 presenta area di alterato segnale con verosimile significato di angioma”.
Praticando regolarmente attività fisica in piscina(con esclusione dello stile delfino) già da due anni non ho avuto più manifestazioni precedentemente descritte tali da comportare il ricorso agli antinfiammatori. L’unico problema che ancora persiste è la presenza di crampi e dolori al polpaccio destro.
Il problema che attualmente mi assilla è la sensazione di mancanza di forza nel salire le scale nel ginocchio destro in particolare si presenta dopo ripetuta sollecitazione dell’arto sotto carico(all’inizio si manifestava dopo una partita a tennis adesso basta una semplice escursioni in montagna in salita/discesa o una particolare flessione del ginocchio).
Un mese fa ho effettuato una risonanza magnetica al ginocchio destro per capire se ci fosse qualcosa che non andava dal punto di vista dei legamenti e delle cartilagini.
Il responso è stato:”Segni di condropatia femororotulea con iperpressione femororotulea esterna discreta quota di versamento intraarticolare. Regolari menischi, crociati e collaterali”.
Io voglio continuare la pratica sportiva non agonistica(piscina) quello che mi preoccupa è la mancanza di forza nel ginocchio destro quando salgo le scale nel momento in cui carico tutto il peso del corpo su di esso, è come se stesse per cedere.
Ultimamente ho pensato che il problema possa derivare da una scorretta postura, derivante forse da una frattura al 4 metatarso del piede sinistro di 15 anni fa, tant'è che quando passo una giornata nella quale sto in piedi per molto tempo, mi fa male molto la schiena nella parte lombo sacrale.
Vista l’esperienza vissuta con il problema della lombosciatalgia, un rimando continuo tra ortopedici e fioterapisti/posturisti.
Vi chiedo gentilmente una consulenza perchè non so a chi rivolgermi: ortopedico, fisioterapista, posturista o ect. ect.
Non vorrei sprecare tempo e soldi in pratiche che, per quanto facciano bene dal punto di vista del tono muscolare in generale, non si focalizzano sul problema del mio ginocchio e sulla mia schiena.
Ho sentito parlare anche di intervento chirurgico in artroscopia, è consigliabile nel mio caso?
Vi chiedo quindi la cortesia di aiutarmi nel capire a chi rivolgermi.
Vi ringrazio anticipatamente per il Vostro tempo e la Vostra cortesia.
Claudio
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Bisogna capire se i suoi problemi dipendono principalmente dasl ginocchio o invece dal rachide.
Le consiglio di consultare un ortopedico che in base alla visita ed allo studio dei suoi esami potrà trarre le giuste conclusioni e quindi consigliarla per il meglio.
Le consiglio di consultare un ortopedico che in base alla visita ed allo studio dei suoi esami potrà trarre le giuste conclusioni e quindi consigliarla per il meglio.
Dr. Fulvio Di Cosmo
Specialista in
Ortopedia, Chirurgia vascolare, Medicina dello sport.
Master 1° liv. in Medicina legale - Master 2° liv. in
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 31/10/2007.
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