Frattura t11
A causa di un incidente stradale, sono stata tamponata, ho riportato una frattura alla vertebra t11. In ospedale mi hanno prescritto un mese di riposo e tre mesi di busto rigido a tre punti con articolazioni pelviche e ascellari registrabili. Nonostante il busto sento dolore alla schiena e in questi ultmi giorni sento perfino calore alla schiena. Volevo sapere se il danno era grave e se guaribile. Dovrò operarmi? quali potrebbero essere le complicazioni? Cosa comporterà questa frattura nel tempo?
Io non bevo latte e non tollero i formaggi cosa posso assumere per sopperire alla mancanza di calcio?
Io non bevo latte e non tollero i formaggi cosa posso assumere per sopperire alla mancanza di calcio?
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Purtroppo "frattura di T11" è estremamente vago e non consente di valutare l'entità della frattura, il numero di frammenti, lo schiacciamento della vertebra, un eventuale impegno del canale vertebrale, ecc. Per questo non è possibile risponedere a nessuna delle Sue domande.
Penso che non Le sia stato prescritto un mese "di riposo" ma "un mese di riposo a letto". L'intervento dipende in gran parte dalla gravità della frattura, ma può essere indicato anche in fratture di minore gravità per evitare la permanenza a letto e il busto. E' indispensabile seguire scrupolosamente le indicazioni ricevute dall'ortopedico riguardo il riposo a letto, modi e tempi del busto, ecc. La frattura infatti è soggetta a peggiorare fino a che non è consolidata e nel tempo questo può comportare dolori locali.
Se Lei sa di avere una "mancanza di calcio" è bene che l'ortopedico e il Suo medico valutino se occorra una terapia specifica; latte e formaggio non possono sopperire.
Parli con il Suo ortopedico (che ha visto rx e TAC) per avere le risposte per il Suo caso specifico. Nel dubbio consulti un ortopedico esperto in Chirurgia vertebrale; non conosco le possibilità di Asti, ne parli con il Suo medico. In alternativa può rivolgersi a Torino dove esistono famose UO di Chirurgia Vertebrale.
Cordiali saluti
Penso che non Le sia stato prescritto un mese "di riposo" ma "un mese di riposo a letto". L'intervento dipende in gran parte dalla gravità della frattura, ma può essere indicato anche in fratture di minore gravità per evitare la permanenza a letto e il busto. E' indispensabile seguire scrupolosamente le indicazioni ricevute dall'ortopedico riguardo il riposo a letto, modi e tempi del busto, ecc. La frattura infatti è soggetta a peggiorare fino a che non è consolidata e nel tempo questo può comportare dolori locali.
Se Lei sa di avere una "mancanza di calcio" è bene che l'ortopedico e il Suo medico valutino se occorra una terapia specifica; latte e formaggio non possono sopperire.
Parli con il Suo ortopedico (che ha visto rx e TAC) per avere le risposte per il Suo caso specifico. Nel dubbio consulti un ortopedico esperto in Chirurgia vertebrale; non conosco le possibilità di Asti, ne parli con il Suo medico. In alternativa può rivolgersi a Torino dove esistono famose UO di Chirurgia Vertebrale.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
questo è quello che è stato scritto sulla cartella clinica:
dalla rx colonna dorsale-lombo sacrale si evidenzia che si osserva minimo infossamento della limitante somatica superiore D11 con tendenza alla deformazione a cuneo, senza significativo diseallineamento del muro somatico posteriore. Si apprezza lieve riduzione della fisiologica lordosi lombare. Gli spazi discali hanno ampiezza conservata.
la ringrazio
dalla rx colonna dorsale-lombo sacrale si evidenzia che si osserva minimo infossamento della limitante somatica superiore D11 con tendenza alla deformazione a cuneo, senza significativo diseallineamento del muro somatico posteriore. Si apprezza lieve riduzione della fisiologica lordosi lombare. Gli spazi discali hanno ampiezza conservata.
la ringrazio
[#3]
Da quanto riporta SEMBRA non trattarsi di una lesione grave, anche se occorre una TAC per chiarire meglio con le ricostruzioni in 2D e, meglio ancora, quando possibile, in 3D, la condizione della vertebra e la frase "senza significativo diseallineamento del muro somatico posteriore".
La cuneizzazione in genere non si corregge con il busto (e se è minima può non avere conseguenze future) e può invece peggiorare se si flette il busto, non si usa bene il busto, si sta seduti o in piedi senza busto, ecc. Confermo la necessità che Lei chiarisca con l'Ortopedico che La segue e/o con il Chirurgo vertebrale
Cordiali saluti
La cuneizzazione in genere non si corregge con il busto (e se è minima può non avere conseguenze future) e può invece peggiorare se si flette il busto, non si usa bene il busto, si sta seduti o in piedi senza busto, ecc. Confermo la necessità che Lei chiarisca con l'Ortopedico che La segue e/o con il Chirurgo vertebrale
Cordiali saluti
[#4]
Utente
La ringrazio.
Tra quache giorno avrò la visita di controllo.
Spero passi tutto in fretta e senza ulteriori complicazioni.
Il busto lo porto praticamente sempre, tranne naturalmente per dormire. Non guido dall'incidente. Mi posto solo per piccoli tratti con una macchina non guidata da me. sto cercando di evitare ogni piccolo peso o sforzo.
Tra quache giorno avrò la visita di controllo.
Spero passi tutto in fretta e senza ulteriori complicazioni.
Il busto lo porto praticamente sempre, tranne naturalmente per dormire. Non guido dall'incidente. Mi posto solo per piccoli tratti con una macchina non guidata da me. sto cercando di evitare ogni piccolo peso o sforzo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 23/03/2011.
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