Prevenzione infezione protesi d'anca

Egregio dottore,
ho 60 anni,sono in buona salute generale, sono stata sottoposta ad intervento di protesi d'anca da un anno e mezzo. Prima dell'operazione fu riscontrata la presenza di batteri nelle urine, pertanto mi fu prescritta della terapia antibiotica per "sterilizzare" le urine. Mi sto sottoponendo a controlli ortopedici regolari e tutto sembra andare per il verso giusto, non ho dolori, nè fastidi e sono molto soddisfatta, ma nell'eseguire l'esame delle urine purtroppo questo è risultato nuovamente positivo per E.coli, lo stesso germe che molti anni fa mi aveva causato una cistite, lo stesso che avevo cercato di eradicare con gli antibiotici prima dell'intervento. Attualmente non ho sintomi di cistite, però non so se la presenza di questo batterio nelle urine a lungo andare può danneggiare la protesi. I medici che ho consultato finora non mi hanno dato una risposta univoca, c'è chi mi ha consigliato l'antibiotico, chi di non fare nulla poiché è una "batteriuria asintomatica". L'ortopedico che mi ha operato dice di tenere le urine sempre negative, ma purtroppo nonostante i cicli di antibiotici, dopo qualche mese le urine ritornano positive. Ho consultato un urologo con scarso successo dato che la terapia che mi ha consigliato non ha funzionato ed ora mi ha proposto una cistoscopia...sebbene non abbia sintomi né alterazioni alla vescica e ai reni (almeno da quanto risulta dall'ecografia)...quindi non ne capisco il fine!
Attendo una cortese risposta... vorrei sapere in pratica cosa fare e quali rischi corro se le urine non tornano negative.