Gonalgia
Buon giorno,premetto che sono circa 22 anni che sono appassionato di ciclismo e lo pratico ma non in modo agonistico.A gennaio ho fatto 1 mese di riposo e nel riprendere l'attività ho incominciato a sentire dei dolori al ginocchio dx interno e sottorotula.Eseguito TAC e questo è il referto:
Iniziale sofferenza degenerativa del menisco mediale,un poco inomogeneo in corripondenza del corno posteriore,in assenza di franche fissurazioni.nei limiti il menisco esterno,i legamenti crociati ed i collaterali.Sfumata ipodensità strutturale della cartilagine articolare dell'apparato estensore in corrispondenza della cresta interarticolare della rotula:per sofferenza condritica?
Non segni di sofferenza dell'osso subcondrale,per quanto valutabile nei limiti della metodica in uso.
non versamento articolare.
Focale banda di ipodensità in corrispondenza del tratto inserzionale prossimale del tendine rotuleo,in sede superficiale. per peritendinite?
A giudizio clinico,completamento diagnostico RMN per migliore definizione del quadro.
Chiedo cortesemente una valutazione del referto e consigli sul da farsi.
Ringrazio Diego.
Iniziale sofferenza degenerativa del menisco mediale,un poco inomogeneo in corripondenza del corno posteriore,in assenza di franche fissurazioni.nei limiti il menisco esterno,i legamenti crociati ed i collaterali.Sfumata ipodensità strutturale della cartilagine articolare dell'apparato estensore in corrispondenza della cresta interarticolare della rotula:per sofferenza condritica?
Non segni di sofferenza dell'osso subcondrale,per quanto valutabile nei limiti della metodica in uso.
non versamento articolare.
Focale banda di ipodensità in corrispondenza del tratto inserzionale prossimale del tendine rotuleo,in sede superficiale. per peritendinite?
A giudizio clinico,completamento diagnostico RMN per migliore definizione del quadro.
Chiedo cortesemente una valutazione del referto e consigli sul da farsi.
Ringrazio Diego.
[#1]
Egr. sig. Diego conta sopratutto l'esame clinico specialistico per valutare in maniera idonea e determinata una patologia.
I referti radiografici o di qualsiasi altro esame diagnostico per immagini sono descrittivi e non costituiscono una diagnosi clinica, pur evidenziando a volte delle " diversità anatomo-morfologiche, di aspetto cioè, diverse dalla norma ".
Non si cura mai o si opera mai una radiografia o una Tac o una Rmn o una ecografia, ma solamente il malato con la sua patologia vera e con i suoi disturbi.
A parte il fatto che un esame diagnostico va valutato in concreto dallo specialista del settore anatomico cui quell'esame si riferisce. Cioè nel caso specifico da un ortopedico.
Per cui esegua un consulto specialistico ortopedico; sarà il suddetto professionista a valutare ogni cosa dopo avere esaminato anche i suoi esami diagnostici.
Cordiali saluti
I referti radiografici o di qualsiasi altro esame diagnostico per immagini sono descrittivi e non costituiscono una diagnosi clinica, pur evidenziando a volte delle " diversità anatomo-morfologiche, di aspetto cioè, diverse dalla norma ".
Non si cura mai o si opera mai una radiografia o una Tac o una Rmn o una ecografia, ma solamente il malato con la sua patologia vera e con i suoi disturbi.
A parte il fatto che un esame diagnostico va valutato in concreto dallo specialista del settore anatomico cui quell'esame si riferisce. Cioè nel caso specifico da un ortopedico.
Per cui esegua un consulto specialistico ortopedico; sarà il suddetto professionista a valutare ogni cosa dopo avere esaminato anche i suoi esami diagnostici.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 20/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.