Il medico al quale mi sono rivolta,

Salve,

Sono una donna di 35 anni e vi racconto brevemente la mia storia.
Quest' estate mentre mi trovavo in vacanza,ho iniziato ad avvertire vertigini e sbandamenti,
dopo circa tre o quattro giorni sono rimasta bloccata nella parte lombare, il medico al quale mi sono rivolta,
mi ha diagnosticato molto approssimativamente un'artrosi cervicale e mi ha prescritto punture di feldene,
che mi hanno alleviato i dolori e mi hanno permesso di tornare a casa, cioe' in Germania dove vivo.
Dopo circa una diecina di giorni dal mio rientro ho iniziato ad avere vertigini con forti sbandamenti,
dolori al collo con senso di pesantezza , forti mal di testa e delle tempia,
dolori alle spalle , ed uno strano gonfiore all'altezza della scapola destra.
Premetto di essermi recata dall'otorino,con esiti negativi, esami del sangue e delle urine nella norma,
radiografia della cervicale anch'essa negativa, dopo alcune sedute dal fisioterapista i dolori persistono.
Vorrei anche sottolineare gli attacchi di panico che sono sopraggiunti da circa due settimane,
che io attribuisco al mio malessere generale e al senso di scoraggiamento che provo.
Spero di aver illustrato la mia situazione in modo appropiato,vi ringrazio anticipatamente delle eventuali risposte.

Cordiali Saluti.