Consulto per il dr.valassina: dolori sterno-claveari e ricerca di streptococco b-emolitico a
Come prima cosa, la ringrazio se dedica attenzione al mio consulto.
Risale ad ormai 1 anno fa il mio incontro con lo streptococco beta emolitico del gruppo A (gennaio 2010). Trovato su tampone faringeo e confermato poi attraverso analisi ematologiche con un TAS sopra i limiti. E' stato curato con antibiotico sensibile per 10 giorni ma ancora nel settembre 2010 il TAS risulta 358 (0-250).
Ho letto su uno o più dei suoi consulti la problematica d'individuare il focolaio di questo batterio, che sia nelle arcate dentarie o nelle articolazioni. Io ho eseguito una RX delle arcate per problemi di allineamento dell'ATM ma nonostante i miei inviti all'ortodonsista/dentista nessuno ha badato ai miei apici dentali.
Ora veniamo alla situazione sterno-claveare con una premessa: io sono aiutopizzaiolo quindi con sincerità non saprei individuare cause traumatiche, o meglio, ci sono molti movimenti nel mio lavoro che possono recare danno.
Su consiglio dell'ortopedico in questo anno ho eseguito RM della spalla sx,
RM del rachide cervicale, RX torace (per studio dello sterno-claveare) ed ECO della spalla sx compreso lo sterno.
Ora sono giunta ad una NON diagnosi e quindi ad una NON terapia.
Ma il distretto sterno-claveare sx è dolente in alcuni movimenti, appare più gonfio e pronunciato di quello dx, al tatto (su pressione) è molto dolente, e quando faccio dei respiri profondi - tanto da sentire le coste allargarsi - sento dolore nel tratto sternale.
Questa è un pò la mia situazione. Non ho inserito i dati degli esami strumentali, attendo sue direttive e richieste specifiche sui dati a lei più utili.
Grazie anticipatamente.
Risale ad ormai 1 anno fa il mio incontro con lo streptococco beta emolitico del gruppo A (gennaio 2010). Trovato su tampone faringeo e confermato poi attraverso analisi ematologiche con un TAS sopra i limiti. E' stato curato con antibiotico sensibile per 10 giorni ma ancora nel settembre 2010 il TAS risulta 358 (0-250).
Ho letto su uno o più dei suoi consulti la problematica d'individuare il focolaio di questo batterio, che sia nelle arcate dentarie o nelle articolazioni. Io ho eseguito una RX delle arcate per problemi di allineamento dell'ATM ma nonostante i miei inviti all'ortodonsista/dentista nessuno ha badato ai miei apici dentali.
Ora veniamo alla situazione sterno-claveare con una premessa: io sono aiutopizzaiolo quindi con sincerità non saprei individuare cause traumatiche, o meglio, ci sono molti movimenti nel mio lavoro che possono recare danno.
Su consiglio dell'ortopedico in questo anno ho eseguito RM della spalla sx,
RM del rachide cervicale, RX torace (per studio dello sterno-claveare) ed ECO della spalla sx compreso lo sterno.
Ora sono giunta ad una NON diagnosi e quindi ad una NON terapia.
Ma il distretto sterno-claveare sx è dolente in alcuni movimenti, appare più gonfio e pronunciato di quello dx, al tatto (su pressione) è molto dolente, e quando faccio dei respiri profondi - tanto da sentire le coste allargarsi - sento dolore nel tratto sternale.
Questa è un pò la mia situazione. Non ho inserito i dati degli esami strumentali, attendo sue direttive e richieste specifiche sui dati a lei più utili.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Gentile signore
in prima battuta devo segnalarle che non possono essere richiesti consulti "personali" sul sito MI. In questo sito, grande servizio di informazione gratuito per i navigatori che solcano il grande mare del WEB, tutti i medici di MI hanno pari capacita' e dunque competenze professionali per rispondere alle richieste di INFORMAZIONI.
Infatti nessuno di noi puo' ad alcun titolo rilasciare diagnosi o, peggio, suggerire trattamenti in quanto non etico e non professionale, oltre che proibito dall'Ordine dei Medici e dall'Organizzazione Mondiale della Sanita'.
Detto questo, in via del tutto particolare le rispondo e le dico subito che non è certo via internet, dunque con un medico virtuale, che lei puo' risolvere il suo problema, ma solo con un medico che lo curi nel reale, in prima persona.
Per di più io sono un chirurgo ortopedico e la sua, invece, e' una patologia di prevalente attinenza reumatologica, pertanto le suggerisco di sentire il parere di uno specialista in questo ramo.
Posso solo dirle che il dolore in sede sternoclaveare puo' essere dovuto a molte e diverse cause, non solo una artrite sostenuta dallo streptococco Beta-emolitico. Per quanto attiene il valore del TAS, anche questo va interpretato essendo a volte non correlato (o non più correlato), allo stato di malattia reumatica vera e propria.
Questi sono solo piccoli accenni alla complessa valutazione all'articolata diagnosi differenziale che dovra' fare il suo medico curante: un reumatologo.
Cordialmente
Dr. A. Valassina
in prima battuta devo segnalarle che non possono essere richiesti consulti "personali" sul sito MI. In questo sito, grande servizio di informazione gratuito per i navigatori che solcano il grande mare del WEB, tutti i medici di MI hanno pari capacita' e dunque competenze professionali per rispondere alle richieste di INFORMAZIONI.
Infatti nessuno di noi puo' ad alcun titolo rilasciare diagnosi o, peggio, suggerire trattamenti in quanto non etico e non professionale, oltre che proibito dall'Ordine dei Medici e dall'Organizzazione Mondiale della Sanita'.
Detto questo, in via del tutto particolare le rispondo e le dico subito che non è certo via internet, dunque con un medico virtuale, che lei puo' risolvere il suo problema, ma solo con un medico che lo curi nel reale, in prima persona.
Per di più io sono un chirurgo ortopedico e la sua, invece, e' una patologia di prevalente attinenza reumatologica, pertanto le suggerisco di sentire il parere di uno specialista in questo ramo.
Posso solo dirle che il dolore in sede sternoclaveare puo' essere dovuto a molte e diverse cause, non solo una artrite sostenuta dallo streptococco Beta-emolitico. Per quanto attiene il valore del TAS, anche questo va interpretato essendo a volte non correlato (o non più correlato), allo stato di malattia reumatica vera e propria.
Questi sono solo piccoli accenni alla complessa valutazione all'articolata diagnosi differenziale che dovra' fare il suo medico curante: un reumatologo.
Cordialmente
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
Utente
Sono mortificata.
Non volevo assolutamente sottovalutare il parere degli altri specialisti, ne tantomeno chiederle una diagnosi con conseguente terapia.
Avevo letto un suo consulto riguardo lo streptococco B emolitico A in relazione alle problematiche articolari e credevo potesse darmi un consiglio...a chi rivolgermi, chi potesse inquadrare la mia situazione "variegata" per trovare la giusta terapia.
Ora mi è chiaro, un reumatologo.
Mi scuso ancora.
Non volevo assolutamente sottovalutare il parere degli altri specialisti, ne tantomeno chiederle una diagnosi con conseguente terapia.
Avevo letto un suo consulto riguardo lo streptococco B emolitico A in relazione alle problematiche articolari e credevo potesse darmi un consiglio...a chi rivolgermi, chi potesse inquadrare la mia situazione "variegata" per trovare la giusta terapia.
Ora mi è chiaro, un reumatologo.
Mi scuso ancora.
[#3]
Utente
Ho prenotato la visita e vedrò il reumatologo tra 20 giorni.
Ho anche ritirato le analisi prescritte dal medico di base in cui risulta tutto nei valori ad esclusione di VES 31 (0-30) e PCR 8,5 (0-3). Mi ha fatto eseguire anche elettrofloresi proteica, FR, ASMA, ANA, ENA, anti-CCP e sono tutti nei range.
Spero di non dovermi preoccupare visto che l'alterazione è lieve e sò che VES e PCR sono comunque aspecifici (mi chiedo se possa essere causato dalla riacutizzazione della psoriasi, che era sparita da un paio di anni).
Chiarirò tutto con il reumatologo. E la ringrazio ancora per il servizio offerto.
Ho anche ritirato le analisi prescritte dal medico di base in cui risulta tutto nei valori ad esclusione di VES 31 (0-30) e PCR 8,5 (0-3). Mi ha fatto eseguire anche elettrofloresi proteica, FR, ASMA, ANA, ENA, anti-CCP e sono tutti nei range.
Spero di non dovermi preoccupare visto che l'alterazione è lieve e sò che VES e PCR sono comunque aspecifici (mi chiedo se possa essere causato dalla riacutizzazione della psoriasi, che era sparita da un paio di anni).
Chiarirò tutto con il reumatologo. E la ringrazio ancora per il servizio offerto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 06/03/2011.
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