Gonfiore e dolore post operatorio intervento lca
o un ragazzo di 30 anni , operato in data 28/02 per ricostruzione Lca rotto con trapianto semitendinoso.
in data 04 /03 venivo dimesso non riscontrando particolari difficolta' a camminare senza stampelle con tutore e carico sul ginocchio operato.
da ieri pero', la situazione e'cambiata, provo dolore nel momento in cui mi alzo dal letto e devo mettermi in piedi e mi risulta difficile camminare , anzi sono costretto a dover camminare con le stampelle e a sollevare l'arto da terra.
noto che in corrispondenza della ferita c'e' un'area gonfia e rossa, cosi'come dietro al ginocchio..
di che si tratta ? mi devo preoccupare?
vi ringrazio..
in data 04 /03 venivo dimesso non riscontrando particolari difficolta' a camminare senza stampelle con tutore e carico sul ginocchio operato.
da ieri pero', la situazione e'cambiata, provo dolore nel momento in cui mi alzo dal letto e devo mettermi in piedi e mi risulta difficile camminare , anzi sono costretto a dover camminare con le stampelle e a sollevare l'arto da terra.
noto che in corrispondenza della ferita c'e' un'area gonfia e rossa, cosi'come dietro al ginocchio..
di che si tratta ? mi devo preoccupare?
vi ringrazio..
[#1]
Caro utente,
preoccuparsi no, non va mai bene.
Mi vengono in mente due possibilità, entrambe non gravi:
1) il prelievo dei tendini che Lei ha menzionato provoca spesso il ristagno di liquidi tra le fasce muscolari. Per gravità l'edema procede verso il basso con polpaccio teso, edematoso e dolente. In questo caso è sufficiente un po' di ghiaccio e di riposo.
2) una flebite. Anche questa complicanza, se trattata subito, non è grave, ma richiede una variazione della terapia anticoagulante.
E' pertanto opportuno monitorare la situazione: domattina presto si faccia vedere dal medico che L'ha operata. Se non è possibile, o se il sintomo peggiorasse, si rechi oggi in Pronto Soccorso, al fine di evitare complicanze decisamente più fastidiose.
Distinti saluti
preoccuparsi no, non va mai bene.
Mi vengono in mente due possibilità, entrambe non gravi:
1) il prelievo dei tendini che Lei ha menzionato provoca spesso il ristagno di liquidi tra le fasce muscolari. Per gravità l'edema procede verso il basso con polpaccio teso, edematoso e dolente. In questo caso è sufficiente un po' di ghiaccio e di riposo.
2) una flebite. Anche questa complicanza, se trattata subito, non è grave, ma richiede una variazione della terapia anticoagulante.
E' pertanto opportuno monitorare la situazione: domattina presto si faccia vedere dal medico che L'ha operata. Se non è possibile, o se il sintomo peggiorasse, si rechi oggi in Pronto Soccorso, al fine di evitare complicanze decisamente più fastidiose.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Gentile utente, quando ci sono dei cambiamenti nel decorso di una guarigione, nel senso che compare un dolore prima non presente, o rossore delle ferite con gonfiore, o febbre, conviene fare il prima possibile una valutazione dal medico per escludere complicanze come l'infezione o l'infiammazione delle vene. Se l'ortopedico non è disponibile a breve, chiami il suo medico curante o la guardia medica e si faccia vedere, potrebbe essere anche niente di particolare ma bisogna essere scrupolosi. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.9k visite dal 06/03/2011.
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