Esiti post ricostruzione lca e ritorno allo sport
Buongiorno! sono una ragazza di 21 anni, 6 mesi fa durante una partita di calcio( sport che pratico a livello agonistico) ho subito una distorsione al ginocchio con lesione dell'LCA.. 4 mesi fa ho eseguito una ricostruzione dell' LCA con tendine rotuleo.. Sto continuando la fisioterapia( leg extension, squat, pressa, propriocettiva, elettrostimolazione)...Il percorso riabilitativo è andato avanti senza grandi problemi, a parte una leggera tendinite al rotuleo ma si è risolta con laserterapia e ultrasuoni..Ormai da un mese oltre alle sedute in palestra, vado a corricchiare una volta alla settimana al campo, all'inizio nessun problema ma dopo un po' di giri sento fastidi vari e devo fermarmi...I dolori che avverto sono a livello del tendine rotuleo, del tendine quadricipitale e dall'inserzione della zampa d'oca..Inoltre il fastidio più grande è la sensazione sgradevole di sentirlo costantemente instabile anche quando cammino per strada e negli ultimi gradi dell'estensione sento dei crepitii strani, ma quest'ultimi non provocano dolore.. secondo lei è normale? Sinceramente ho un po' di paura! Voglio tornare a giocare a calcio, a fare la vita che facevo prima!Tutti mi dicono che poi non me ne accorgerò nemmeno di essermi operata a questo ginocchio, ma a me ora come ora sembra un'utopia! Attendo ansiosa una sua risposta! =) Grazie mille
[#1]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
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Gentile utente, rispetto ad un intervento in cui si usano il semitendinoso e il gracile, la ricostruzione con rotuleo richiede un pò più di tempo per guarire perfettamente. La sensazione di instabilità, se il neoligamento è teso in maniera ottimale, può essere dovuta a un insufficiente tono muscolare, così come i dolori che avverte "in giro per il ginocchio". Inoltre, è importante la ginnastica propriocettiva per far imparare al ginocchio ad inviare informazioni al cervello anche senza il crociato anteriore, visto che il neoligamento non è innervato e non può fungere da sensore di tensione. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Grazie per la risposta..
So che ognuno ha un decorso soggettivo, ma per guarire in modo ottimale dopo un intervento di questo tipo solitamente quanto ci vuole? A settembre vorrei arrivare alla preparazione atletica pronta per giocare e a quel punto sarei all'undicesimo mese dall'intervento!
Come posso sapere se il neolegamento è teso in maniera ottimale? A volte, forse stupidamente, mi viene la paura che qualcosa sia andato storto! Ma poi in molti mi dicono che le mie sensazioni a questo punto del percorso siano normali! Effettivamente devo ancora lavorare molto sul tono muscolare!
Il neolegamento non sarà mai più innervato o col tempo tornerà alla funzione propriocettiva?
Ha qualche consiglio particolare per il recupero sportivo ottimale da questo tipo di infortunio?
Grazie anticipatamente
So che ognuno ha un decorso soggettivo, ma per guarire in modo ottimale dopo un intervento di questo tipo solitamente quanto ci vuole? A settembre vorrei arrivare alla preparazione atletica pronta per giocare e a quel punto sarei all'undicesimo mese dall'intervento!
Come posso sapere se il neolegamento è teso in maniera ottimale? A volte, forse stupidamente, mi viene la paura che qualcosa sia andato storto! Ma poi in molti mi dicono che le mie sensazioni a questo punto del percorso siano normali! Effettivamente devo ancora lavorare molto sul tono muscolare!
Il neolegamento non sarà mai più innervato o col tempo tornerà alla funzione propriocettiva?
Ha qualche consiglio particolare per il recupero sportivo ottimale da questo tipo di infortunio?
Grazie anticipatamente
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
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Gentile utente, è lo specialista che valuta la tenuta del neoligamento con le sue mani. Un ligamento ricostruito non può reinnervarsi, ma il ginocchio "impara" nuovamente a lavorare bene. Di solito dopo sei mesi si torna a giocare, ma ci sono tanti fattori che possono cambiare le carte in tavola, primo fra tutti la diversità tra paziente e paziente. Deve impegnarsi a fare tono muscolare, e pian piano a correre prima in linea retta, poi coi birilli, poi con sempre più difficoltà ed ostacoli, e vedrà che andrà tutto bene. Cordiali saluti.
[#8]
Utente
Buongiorno Dottor Nucci. Ieri il mio neolegamento ha "compiuto" 5 mesi, sto continuando fisioterapia per il rinforzo del quadricipite, da due settimane ho iniziato a fare esercizi isocinetici.. il test isocinetico iniziale ha evidenziato uno squilibrio di forza tra le due gambe a livello del quadricipite, sono ancora al 60% circa di forza rispetto alla gamba sana.. La mancanza di quadricipite l'avevo comunque notata anche a occhio.. Ora che sono nel 5°mese io vorrei ricominciare a recuperare il gesto sportivo(gioco a calcio); sto andando al campo due volte a settimana a corricchiare, ma mi han detto che non serve a granchè..
Vorrei chiederle qualche esercizio specifico di rinforzo che io possa fare al campo e che rientri nello specifico gesto sportivo che mi accingerò a riprendere, ma che non sia controindicato in questo momento.
Fra un mese( quando saranno compiuti i 6 mesi) vorrei riprendere a giocare e soprattutto essere nelle condizioni per poterlo fare, cosa posso fare per accelerare il recupero del mio quadricipite senza sovraccaricare eccessivamente ed evitare la noiosissima tendinite rotulea??
La ringrazio anticipatamente
Vorrei chiederle qualche esercizio specifico di rinforzo che io possa fare al campo e che rientri nello specifico gesto sportivo che mi accingerò a riprendere, ma che non sia controindicato in questo momento.
Fra un mese( quando saranno compiuti i 6 mesi) vorrei riprendere a giocare e soprattutto essere nelle condizioni per poterlo fare, cosa posso fare per accelerare il recupero del mio quadricipite senza sovraccaricare eccessivamente ed evitare la noiosissima tendinite rotulea??
La ringrazio anticipatamente
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
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Gentile utente, sono utili il nuoto, non la rana, e gli esercizi in palestra specifici che le potrà spiegare un istruttore qualificato. Non posso consigliare esercizi specifici, non conoscendo il caso specifico rischierei di farle fare cose sbagliate. Si deve far seguire da un preparatore atletico esperto in riabilitazione delle ginocchia, perché ogni caso è a sé stante. Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.2k visite dal 02/03/2011.
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