R m, lombosacrale

Buon giorno,Dottore
Sono un cardiopatico operato delle valvole,da 12 anni soffro di Artrite reumatoide e Artrite psorisiatrica,sono in cura ma con pochi esiti di migliorimento,in settembre ho fatto una Rm,lombosacrale,rilievi clinici:Lombalgia persistente.Esiste metamero con caratteristiche di transizione
al passaggio lombosacrale.Vertebre in asse.Lordosi lombare conservata.Diametri
del canale vertebrale nei limiti.Angiomi ossei del diametro di 1 cm nel corpo di
S2 e di L5.Il disco L5-S1 presenta ernia postero-laterale S contenuta rispetto
all'anulus ma piuttosto premente sul sacco durale.Ernia intraforaminale D molto
marcata del disco L4-L5 con compressione dell'immagine radicolare contigua.
Ernia intraforaminale D del disco L3-L4 e protrusione posteriore centrale del
disco L2-L3.Non alterazioni del primo disco intersomatico lombare e del disco di
passaggio dorso-lombare.Angioma osseo del diametro di circa 15 mm. nel corpo di
D12.Cono midollare in sede.Strutture muscolari con trofismo ridotto.
Ho eseguito delle terapie sulla schiena ma senza risultato,delle volte non riesco neanche stare seduto nella sedia,che cosa mi consiglia di fare Dottore?
Con la presente colgo l'occasione per inViarvi cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il referto RMN descrive una colonna lombare con problemi a tutti i dischi da L2 a S1 e una marcata ipotrofia dei muscoli paravertebrali. Devo ricordare che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Le consiglio una visita specialistica presso un ortopedico esperto in patologie vertebrali: a Padova non Le sarà difficile data la presenza di una importante UOC di Chirurgia del Rachide. Potrà così conoscere bene qual è il Suo quadro clinico e di conseguenza i trattamenti possibili e, cosa molto importante, le possibili aspettative.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it