Domande su esame rx rachide in toto

Buongiorno Dottori,
son un ragazzo di 23 anni. In seguito a dolore intermittente e anche di grave intensità al rachide dorsale e lombare mi è stato consigliato di effettuare un rx del rachide in toto.
ecco qui il referto:
Si apprezza accenno a minimo atteggiamento scoliotico dorsolombare destro-convesso.
il bacino è slivellato di circa 1,5 cm all'altezza della linea bifemorale.
al tratto dorsale meglio si osserva notevole riduzione in altezza del soma di d7 che appare deformato a cuneo anetriore per verosimili esiti di frattura.
modeste note spondilosiche a tale livello con appuntimento degli spigoli somatici.
non alterazioni significative a carico dei metameri cervicali e lombari.
è presente spiccata accentuazione della cifosi dorsale con fulcro d7.
annullata la lordosi cervicale, piuttosto accentuata la lordosi lombare.

cosa mi consigliate?

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
In sintesi il referto descrive la presenza di un atteggiamento scoliotico (non scoliosi) lieve, una cuneizzazione della 7^ vertebra dorsale con aumento della cifosi, l'appianamento della lordosi cervicale e l'accentuazione di quella lombare.
Un esame radiografico non è sufficiente da sè solo per poter dare consigli, ma può servire per completare una visita specialistica che consiste nell'ascoltare dal paziente la descrizione dei suoi disturbi, nell'interrogarlo e visitarlo con apposite manovre.
E' possibile che i Suoi disturbi siano in relazione con la situazione della D7 ma non è possibile stabilirlo a distanza: è necessario infatti che si rivolga a un Ortopedico, meglio se esperto in patologie vertebrali, per poter valutare bene i Suoi disturbi ma anche le immagini rx, eventualmente associando altri acertamenti che si renderanno necessari. Una volta ottenuta la diagnosi saprà anche qual è il possibile trattamento appropriato per il Suo specifico caso.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
grazie della tempestiva risposta dottor donati.
vorrei sapere se alla mia età una situazione tale al rachide sia grave oppure no.. e se il tipo di trattamento possa essere quello chirurgico.
inoltre ho iniziato un corso di nuoto da 3 mesi e mi chiedevo se nella situazione diagnosticata dall'rx è sconsigliata la pratica di tale sport o meno..
devo dire che io riferisco un dolore a livello del rachide cervico dorsale nei giorni in cui non pratico quest'attività, che riferivo però ad una mobilità diminuita delle mie articolazioni dovuti allo stop per lungo tempo dall'attività fisica (per pigrizia).

grazie infinite
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il quadro radiografico non mostra patologier gravi in relazione all'età. Bisogna invece capire bene le cause dello schiacciamento della vertebra D7 e le possibili correlazioni con il dolore
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio per il tempo dedicatomi.
Sotto consiglio di un amico di famiglia ortopedico mi è stato consigliato di integrare l'rx con una rmn al rachide dorsale per indagare sull'edema della spongiosa in d7.
Farò l'esame il 5 marzo.
La terrò aggiornato attraverso questo spazio.

nel frattempo continuerò la mia attività di nuoto 3 volte a settimana come in questi ultimi 3 mesi.

Grazie ancora
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Se occorre "indagare sull'edema della spongiosa in d7" vuol dire che ha già fatto una RMN, perché nelle radiografie l'edema non si vede, e infatti nel referto rx non viene citato. Comunque se ha un amico ortopedico si affidi a lui e gli mostri la RMN quando l'avrà fatta: lui potendo visitarLa e vedere le immagini RMN saprà essere più utile di noi che non abbiamo nessuna delle due possibilità, che sono fondamentali per avere consigli mirati al Suo specifico caso.
Cordiali saluti