Frattura base v metatarso

Il giorno 24 febbraio a causa di una "storta" mentre stavo facendo un allenamento di podismo mi sono procurato una "leggera frattura apice base del v metatarso". Il medico che mi ha visitato non mi ha fatto alcuna ingessatura ma mi ha consigliato di mettere una cavigliera graduale Gibaud. Il dott. di cui sopra è un mio caro amico orotpedico e conoscendo la mia difficoltà a sospendere la attività lavorativa non vorrei fosse stato troppo leggero. Secondo voi può essere sufficente la sola cavigliera? Tenete presente che camminando avverto a distanza di poche ore dall'incidente, solo un leggero dolore. A cosa vado incontro se non immobilizzo l'arto? Grazie di cuore.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Bisogna vedere cosa sia una "leggera frattura", terminologia che si usa forse con gli amici ma molto meno con i pazienti: sulla base del 5° metatarso si inserisce un tendine e la sua azione, in assenza di una immobilizzazione, può agire sulla frattura ostacolandone i processi riparativi. Però potrebbe trattarsi invece di un distacco parcellare, di minore gravità. La cosa migliore è che Lei parli con il Suo amico ortopedico ed esprima anche a lui i Suoi dubbi, in modo che Lei possa avere tutte le spiegazioni del caso, proprio come se fosse un paziente e non un amico. In effetti qualche volta con gli amici, molto spesso con i nostri parenti e sempre con noi stessi tendiamo ad essere meno severi che con i pazienti sconosciuti, che alla fine quasi sempre vengono curati meglio degli altri.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
La ringrazio molto dottore. Comunque martedì prox ritirerò il referto rx e magari scrivo qui i dati così da fornire indicazioni più dettagliate. Grazie ancora
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Resterà il fatto che leggeremo la descrizione fatta da un altro di immagini che non vediamo: sarebbe come se uno descrivesse una mia fotografia e poi io Le chiedessi cosa pensa di me. Mi dia retta, visto che l'ortopedico è un amico lo contatti e gli chieda chiarimenti: non solo è molto più semplice e realistico, ma, soprattutto, è l'unica cosa utile, senza far passare altri 3-4 gg
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Lo farò senz'altro. Il dubbio che fosse stato "troppo" amico mi è venuto perchè mi ha detto che ci vorrebbe un tutore ma conoscendo il periodo di superlavoro attuale che non posso delegare ad altri, con la cavigliera avrei potuto trovarmi più a mio agio,esa,un paziente dubbioso diventa anche fastidioso. Le chiedo pertanto scusa ringraziandola ancora.