Distacco del tendine del bicipite femorale
salve, scrivo per chiedere un consulto sul mio caso di distacco del tendine del bicipite femorale.
durante una partita di calcetto ho cercato di calciare la palla con tutta la forza ma a causa di un anticipo di un avversario ho calciato a vuoto.
la sensazione che ho avuto nell'immediato è stata quella dell'impossibilità di poggiare il piede a terra perchè il ginocchio mi risultava instabile.
tornato nello spogliatoio ho toccato la parte posteriore del ginocchio ed ho notato che quel "cordone" che si trova sul lato postariore esterno del ginocchio non c'era più.
al pronto soccorso mi hanno diagnosticato una distorsione e mi hanno consigliato riposo, applicazione di ghiaccio, uso di una ginocchiera graduale e le stampelle per 10 giorni.
dopo questi 10 giorni sono andato a visita specialistica ed il dottore mi ha confermato la mia autodiagnosi: distacco del tendine del bicipite femorale e mi ha anche detto che è un infortunio molto raro.
mi ha prescritto la risonanza megnatica della regione del ginocchio sinistro sperando che il collaterale esterno non si sia rotto (secondo lui è intatto).
mi ha detto che il tendine del bicipite femorale non può essere rimesso a posto chirurgicamente e che per ovviare a questo problema dovrò potenziare gli altri muscoli della gamba e fare ginnastica propriocettiva.
mi ha detto che in qualche mese dovrei poter ritornare anche a giocare a pallone.
vorrei porvi alcune domande:
1 - è vero che il distacco del bicipite femorale è un infortunio molto raro?
2 - è vero che non è possibile operare un intervento chirurgico per "riattaccare" il tendine del bicipite femorale?
3 - secondo voi il potenziamento e la ginnastica propriocettiva mi permetteranno di tornare a fare sport?
4 - perderò di potenza nella gamba che ha subito l'infortunio?
grazie mille
durante una partita di calcetto ho cercato di calciare la palla con tutta la forza ma a causa di un anticipo di un avversario ho calciato a vuoto.
la sensazione che ho avuto nell'immediato è stata quella dell'impossibilità di poggiare il piede a terra perchè il ginocchio mi risultava instabile.
tornato nello spogliatoio ho toccato la parte posteriore del ginocchio ed ho notato che quel "cordone" che si trova sul lato postariore esterno del ginocchio non c'era più.
al pronto soccorso mi hanno diagnosticato una distorsione e mi hanno consigliato riposo, applicazione di ghiaccio, uso di una ginocchiera graduale e le stampelle per 10 giorni.
dopo questi 10 giorni sono andato a visita specialistica ed il dottore mi ha confermato la mia autodiagnosi: distacco del tendine del bicipite femorale e mi ha anche detto che è un infortunio molto raro.
mi ha prescritto la risonanza megnatica della regione del ginocchio sinistro sperando che il collaterale esterno non si sia rotto (secondo lui è intatto).
mi ha detto che il tendine del bicipite femorale non può essere rimesso a posto chirurgicamente e che per ovviare a questo problema dovrò potenziare gli altri muscoli della gamba e fare ginnastica propriocettiva.
mi ha detto che in qualche mese dovrei poter ritornare anche a giocare a pallone.
vorrei porvi alcune domande:
1 - è vero che il distacco del bicipite femorale è un infortunio molto raro?
2 - è vero che non è possibile operare un intervento chirurgico per "riattaccare" il tendine del bicipite femorale?
3 - secondo voi il potenziamento e la ginnastica propriocettiva mi permetteranno di tornare a fare sport?
4 - perderò di potenza nella gamba che ha subito l'infortunio?
grazie mille
[#1]
Gnetile utente,
per rispondere nella maniera piu' appropriata possibile alle sue comprensibili domande sarebbe necessario potyerla visitare direttamente cosa che evidentemente non ci e' possibile attraverso un consulto on-line
cio' detto cerchiamo comunque di fornire risposte orientative
1 - è vero che il distacco del bicipite femorale è un infortunio molto raro?
SI
2 - è vero che non è possibile operare un intervento chirurgico per "riattaccare" il tendine del bicipite femorale?
TECNICAMENTE SI PUO' FARE IL PROBLEMA E' QUANTO UN INTERVENTO POSSA GARANTIRE IN PIU' IN TERMINI DI RIPRESA FUNZIONALE RISPETTO ALLA GUARIGIONE SENZA INTERVENTO TENENDO ANCHE CONTO DEI RISCHI OPERATORI.
3 - secondo voi il potenziamento e la ginnastica propriocettiva mi permetteranno di tornare a fare sport?
ORIENTATIVAMENTE SI
DIPEMDE DAL PUNTO IN CUI IL TENDINE SI SARA' CICATRIZZATO
4 - perderò di potenza nella gamba che ha subito l'infortunio?
TEORICAMENTE SI NELLA FLESSIONE
cordiali saluti
per rispondere nella maniera piu' appropriata possibile alle sue comprensibili domande sarebbe necessario potyerla visitare direttamente cosa che evidentemente non ci e' possibile attraverso un consulto on-line
cio' detto cerchiamo comunque di fornire risposte orientative
1 - è vero che il distacco del bicipite femorale è un infortunio molto raro?
SI
2 - è vero che non è possibile operare un intervento chirurgico per "riattaccare" il tendine del bicipite femorale?
TECNICAMENTE SI PUO' FARE IL PROBLEMA E' QUANTO UN INTERVENTO POSSA GARANTIRE IN PIU' IN TERMINI DI RIPRESA FUNZIONALE RISPETTO ALLA GUARIGIONE SENZA INTERVENTO TENENDO ANCHE CONTO DEI RISCHI OPERATORI.
3 - secondo voi il potenziamento e la ginnastica propriocettiva mi permetteranno di tornare a fare sport?
ORIENTATIVAMENTE SI
DIPEMDE DAL PUNTO IN CUI IL TENDINE SI SARA' CICATRIZZATO
4 - perderò di potenza nella gamba che ha subito l'infortunio?
TEORICAMENTE SI NELLA FLESSIONE
cordiali saluti
[#2]
Utente
Salve, a distanza di tre mesi il tendine del bicipite femorale si è ristabilito perchè non era rotto ma solo allungato ma l'ortopedico ha notato che il legamento collaterale esterno è rotto o quantomeno lesionato.
Dal secondo mese successivo all'infortunio ho fatto molta bicicletta e l'ultima settimana ho provato a correre un paio di volte.
Durante l'ultima visita l'ortopedico mi ha detto che l'intervento chirurgico potrebbe non risolvere il problema, per questo mi ha suggerito di provare a fare una partitella (con il tutore che mi ha consigliato) a basso livello agonistico per vedere come risponde il ginocchio e devo dire che a livello di tenuta durante la corsa non c'è male ma quando calcio sento pungere e non mi sento sicuro.
Vorrei chiedere:
1. i problemi riscontrati durante la partitella sono normali nel periodo post infortunio?
2. i tempi di recupero in caso di LESIONE del Legamento Collaterale Esterno quali sono?
3. è vero che in caso di ROTTURA del Legamento Collaterale Esterno questi si rimargina da solo? e quali sono i tempi di guarigione?
4. si può giocare a calcio o calcetto con il Legamento Collaterale Esterno rotto? è necessario l'utilizzo di un tutore?
5. posso fare degli esercizi per potenziare le fasce muscolari attorno al ginocchio per alleviare lo sforzo che devono fare i legamenti?
grazie mille
Dal secondo mese successivo all'infortunio ho fatto molta bicicletta e l'ultima settimana ho provato a correre un paio di volte.
Durante l'ultima visita l'ortopedico mi ha detto che l'intervento chirurgico potrebbe non risolvere il problema, per questo mi ha suggerito di provare a fare una partitella (con il tutore che mi ha consigliato) a basso livello agonistico per vedere come risponde il ginocchio e devo dire che a livello di tenuta durante la corsa non c'è male ma quando calcio sento pungere e non mi sento sicuro.
Vorrei chiedere:
1. i problemi riscontrati durante la partitella sono normali nel periodo post infortunio?
2. i tempi di recupero in caso di LESIONE del Legamento Collaterale Esterno quali sono?
3. è vero che in caso di ROTTURA del Legamento Collaterale Esterno questi si rimargina da solo? e quali sono i tempi di guarigione?
4. si può giocare a calcio o calcetto con il Legamento Collaterale Esterno rotto? è necessario l'utilizzo di un tutore?
5. posso fare degli esercizi per potenziare le fasce muscolari attorno al ginocchio per alleviare lo sforzo che devono fare i legamenti?
grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 23.3k visite dal 23/02/2011.
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