Trauma polpaccio con vasto ematoma
salve,
andando a sciare un mio amico si è fatto male al polpaccio, si è gonfiato e si è messo voltaren gel su tutto il polpaccio (ha comunque continuato la settimana bianca), 10 giorni fa la caviglia era gonfia il polpaccio pure con dolore quando camminava, 10 giorni fa ha fatto ecografia dove c'è scritto: "interruzione delle fibre del ventre mediale del muscolo gastrocnemio da lacerazione traumatica con interposto vrrsamento ematico che si estende distalmente". il versamento ha detto ecografista è lungo circa 20 centimetri.
gli hanno consigliato calza elastica e camminare con stampelle, in più ha fatto 4-5 sedute di tecarterapia(mi pare si chiama così) e la caviglia si è sgonfiata. sono passati 20-25 giorni dal trauma. cosa deve fare?
si riassorbe il versamento? deve prendere medicine? deve fare fisioterapia? cosa dovrebbe fare io non fare?
grazie per le risposte.
andando a sciare un mio amico si è fatto male al polpaccio, si è gonfiato e si è messo voltaren gel su tutto il polpaccio (ha comunque continuato la settimana bianca), 10 giorni fa la caviglia era gonfia il polpaccio pure con dolore quando camminava, 10 giorni fa ha fatto ecografia dove c'è scritto: "interruzione delle fibre del ventre mediale del muscolo gastrocnemio da lacerazione traumatica con interposto vrrsamento ematico che si estende distalmente". il versamento ha detto ecografista è lungo circa 20 centimetri.
gli hanno consigliato calza elastica e camminare con stampelle, in più ha fatto 4-5 sedute di tecarterapia(mi pare si chiama così) e la caviglia si è sgonfiata. sono passati 20-25 giorni dal trauma. cosa deve fare?
si riassorbe il versamento? deve prendere medicine? deve fare fisioterapia? cosa dovrebbe fare io non fare?
grazie per le risposte.
[#1]
Gentile utente,
il recupero dopo una trauma di tale entita' non sara' veloce
Non potendo visitare il paziente e' difficle esprimersi su soluzioni concrete da adottare.
Giusto l'iter sinora svolto.
La prima attivita' che e' possibile riprendere e' il nuoto in piscina.
Si faccia seguire da un professionsita della riabilitazione.
Cordiali saluti.
il recupero dopo una trauma di tale entita' non sara' veloce
Non potendo visitare il paziente e' difficle esprimersi su soluzioni concrete da adottare.
Giusto l'iter sinora svolto.
La prima attivita' che e' possibile riprendere e' il nuoto in piscina.
Si faccia seguire da un professionsita della riabilitazione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 21/02/2011.
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