Encondroma!
Buonasera dottore, sono una donna di 48 anni che a seguito di una caduta dagli sci ha preso una distorsione, cosi dopo aver effettuato una radiografia, il medico mi ha consigliato una risonanza magnetica, di cui le leggo la diagnosi: lesione distrattiva di alto grado del legamento crociato anteriore, cui si associa aspetto disomogeneo del crociato posteriore all'inserzione femorale. Aspetto disomogeneo del punto d'angolo postero-esternoin esiti distrattivi. Edema contusivo della spongiosa ossea in sede condilare femorale e tibiale posteriore a livello del comparto esterno. Iniziale contropatia femoro-rotulea. Quale reperto collaterale si segnala la presenza di alterazione strutturale in sede femorale diafisi-metafisaria, compatibile in prima ipotesi con encondroma (diametro longitudinale massimo circa 3.2 cm). Sinovite reattiva con modesta quota fluida perimeniscale e nella gola intecondiloidea. Intanto la ringrazio e spero che mi dia qualche delucidazione in riguardo... Grazie ancora in anticipo!!!!
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Immagino che le "delucidazioni al riguardo" siano relative al sospetto di encondroma, visto che è il titolo che Lei ha dato al consulto. L'encondroma è una neoformazione benigna, forse presente da molti anni (se in passato ha fatto rx al ginocchio vale la pena controllare le vecchie radiografie), ma la prima cosa da fare è comunque cercare di avere una diagnosi esatta: qualsiasi lesione che sia semplicemente "compatibile in prima ipotesi con..." ancora non sappiamo di cosa si tratti. Un ortopedico, meglio ancora se esperto in tumori dell'osso, è possibile che possa tranquillizzarLa già solo vedendo la RMN, oppure suggerirà di sottoporsi a una TAC o ad altro accertamento e magari di eseguire controlli a 3-6 mesi per valutare l'evoluzione. Noi a distanza e senza aver visto le immagini RMN non riusciamo a dirLe di più, se non che accade quotidianamente di vedere occasionalmente irregolarità della struttura dell'osso presenti in radiografie/TC/RMN eseguite per altri motivi, e quasi sempre si tratta di lesioni di scarso rilievo. Capisco però la Sua preoccupazione, e l'unico modo per fugare qualsiasi i tumori è proprio quello di rivolgersi a un Ortopedico esperto in Oncologia ortopedica: a Roma non Le sarà difficile data la presenza di numerose U.O. di Ortopedia che si occupano di questo nei maggiori ospedali della città, e il Suo Medico Curante saprà indirizzarLa nel Centro giusto.
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Gentile utente, un conto è quello che è successo col trauma, un conto è l'encondroma che è lì da chissà quanto tempo. Il trauma sembra aver procurato una lesione del crociato anteriore, e forse del posteriore, nonché una "ammaccatura" delle ossa. Per sapere il grado delle lesioni e cosa fare, è indispensabile una visita ortopedica. L'encondroma è una neoformazione benigna in cui la cartilagine sostituisce l'osso, e può dare fastidio solo se è in punti di carico perché può ridurre la resistenza del'osso. Anche questa richiede una valutazione ortopedica, ma di solito si lascia lì e si controlla ogni tanto se cresce. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 29.3k visite dal 18/02/2011.
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