Clavicola lievemente dolorante

Ho 57 anni, soffro di artrosi diffusa, e pratico da circa un anno attivamente lo sport del golf, più volte alla settimana. Circa un mese e mezzo fa mi è insorto un dolore alla clavicola destra nel punto terminale dell'osso proprio sotto al mento vicino lo sterno, ed era anche lievemente dolorante la parte terminale dell'osso verso la spalla-braccio. Il dolore insorse all'improvviso da un giorno all'altro, era abbastanza forte, mi impediva i movimenti verso l'alto,faticavo ad infilarmi la giacca e non riuscivo ad appoggiarmi su quel lato per dormire. Dopo circa 10/12 giorni senza fare cure il dolore è diminuito notevolmente d'intensità tanto che ora riesco a fare tutto anche se la spalla non la sento esattamente come l'altra: l'estremità dell'osso sotto al mento è ancora un po' gonfia e dolorante-non mi fa mai male a riposo, mi fa un po' male solo in alcuni movimenti:estendere il braccio sopra la testa in alto, chiudere il braccio verso il corpo fino a impugnare la spalla opposta, sfilarsi un maglione dalla testa con le braccia incrociate-in alcuni di questi movimenti si avverte uno scricchiolio (ma ne ho molti altri alle ossa causati dall'artrosi). Ora, siccome soffro di diversi doloretti, questo non sarebbe affatto un fastidio grave; così come è ora non mi impedisce neppure di giocare a golf. Quindi me lo terrei anche senza lamentarmi. Mi preoccupa tuttavia il gonfiore (l'estremità dell'osso è un po' più evidente di prima nella parte sotto al collo: non si è spostato sembra solo un po' più grosso dell'altro; cosa simile è accaduta anni fa ad alcune nocche delle dita su cui si vedono dei piccoli rigonfiamenti). Sono preoccupata soprattutto perché ho avuto un tumore al seno, e temo qualche residuo osseo. All'atto della diagnosi due anni fa ho fatto una scintigrafia che ha escluso problemi ossei, ora però non mi viene più prescritta perché l'oncologo dice che è un esame invasivo. Preciso che tutti gli altri controlli antitumorali di routine, fatti meno di un mese fa, non hanno evidenziato nulla. Ne ho parlato con l'oncologo, che non vi ha dato peso, dicendo che si tratta di artrosi, se fosse altro il dolore sarebbe continuo. Io però sono preoccupata: vorrei escludere altre patologie.
Preciso che:
1) si tratta del braccio dello swing nel golf, con cui, durante un allenamento medio non professionitico in campo pratica, si possono effettuare in modo ripetitivo anche fino a 100/150 colpi e più
2) anni fa, durante una caduta sugli sci, avevo battuto la spalla in seguito a cui mi era rimasta una lieve riduzione funzionale
3) durante l'operazione al seno mi è stata asportata anche una piccolissima porzione del muscolo pettorale: mi era stato detto che questo non mi avrebbe limitata nei movimenti, ma ora mi chiedo se il muscolo pettorale alterato proprio su questo lato possa creare uno scompenso funzionale soprattutto in sede di movimenti ripetuti come il golf.
Che cosa mi consigliate di fare?
Grazie ed un saluto cordiale.
Juliet