Distrazione muscolare del gemello mediale dx
Gentile Dottore,
una settimana fa mentre facevo attività sportiva ho accusato improvvisamente un violento dolore interno al polpaccio destro. Non riuscendo a stare in piedi sono stato accompagnato al pronto soccorso e, a seguito di una ecografia, mi è stata diagnosticata una distrazione muscolare del gemello mediale dx con vasti ematomi al medesimo polpaccio. Mi è stata praticata una fasciatura elastica con pomata allo zinco che ho tenuto per 4 giorni (come suggeritomi dall'ortopedico del pronto soccorso). Sin dalla prima visita mi è stato prescritto l'uso di iniezioni di Ivor da 3500 U.I e Muscoril per via orale oltre a un riposo per 10/15 giorni. A distanza di una settimana quando cammino con le stampelle sento la gamba appesantita e dolente. La domanda è: il mio infortunio sta procedendo in modo regolare al fine di evitare possibili complicanze al regolare funzionamento dell'arto di cui sopra?
La ringrazio per la risposta.
una settimana fa mentre facevo attività sportiva ho accusato improvvisamente un violento dolore interno al polpaccio destro. Non riuscendo a stare in piedi sono stato accompagnato al pronto soccorso e, a seguito di una ecografia, mi è stata diagnosticata una distrazione muscolare del gemello mediale dx con vasti ematomi al medesimo polpaccio. Mi è stata praticata una fasciatura elastica con pomata allo zinco che ho tenuto per 4 giorni (come suggeritomi dall'ortopedico del pronto soccorso). Sin dalla prima visita mi è stato prescritto l'uso di iniezioni di Ivor da 3500 U.I e Muscoril per via orale oltre a un riposo per 10/15 giorni. A distanza di una settimana quando cammino con le stampelle sento la gamba appesantita e dolente. La domanda è: il mio infortunio sta procedendo in modo regolare al fine di evitare possibili complicanze al regolare funzionamento dell'arto di cui sopra?
La ringrazio per la risposta.
[#1]
Trascorsi 15 giorni le consiglierei di ripetere una ecografia, molto importante è la fase riabilitativa,bisogna seguire bene dei protocolli.
L' ecografia ci permette di vedere se gli ematomi si sono riassorbiti e l' estensione del danno muscolare:le distrazioni muscolari si classificano in 3 gradi in ordine di gravità.
Riassumendo:valutazione ecografica e consulenza fisiatrica; se dovesse avere ancora dolore utilizzi un rialzo al tacco di circa 1 cm e le stampelle.
Cordiali saluti
L' ecografia ci permette di vedere se gli ematomi si sono riassorbiti e l' estensione del danno muscolare:le distrazioni muscolari si classificano in 3 gradi in ordine di gravità.
Riassumendo:valutazione ecografica e consulenza fisiatrica; se dovesse avere ancora dolore utilizzi un rialzo al tacco di circa 1 cm e le stampelle.
Cordiali saluti
Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia
[#4]
Utente
gentile dottore,
potrebbe chiarirmi cosa intende per: "le distrazioni muscolari si classificano in 3 gradi in ordine di gravità". Anche se è una domanda abbastanza tecnica permane in me la curiosità scientifica sintetizzata dalla sua risposta. Ancora una volta la ringrazio per la sua competenza.
cordiali saluti
potrebbe chiarirmi cosa intende per: "le distrazioni muscolari si classificano in 3 gradi in ordine di gravità". Anche se è una domanda abbastanza tecnica permane in me la curiosità scientifica sintetizzata dalla sua risposta. Ancora una volta la ringrazio per la sua competenza.
cordiali saluti
[#5]
Il trattamento delle lesioni muscolari cambia a seconda della gravità della lesione, per convenzione le lesioni muscolari si classificano in 3 gradi: I grado descriviamo una lesione muscolare dove il danno è minimo,guariscono bene senza complicazioni; grado II sono lesioni gia' di una certa gravità, richiedono l' immobilizzazione e un lungo trattamento fisioterapico;il grado III indica la lacerazione del muscolo o il suo distacco,può essere indicato il trattamento chirurgico per inserire il muscolo o per suturare la parte lesionata, non sempre guariscono bene.
Il tutto deve essere valutato sia clinicamente che ecograficamente, possibilmente dallo stesso ecografista.
Cordialmente
Il tutto deve essere valutato sia clinicamente che ecograficamente, possibilmente dallo stesso ecografista.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 24.1k visite dal 16/02/2011.
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