Cisti meniscale
Buongiorno,
sarei interessato ad un Vs. parere in merito al mio problema che vi segnalo di
seguito.
Sono un ragazzo di 36 anni, sono alto 1.73 mt e peso 87 kg. Da oltre un meso
avverto un dolore fastidioso al ginocchio destro in particolar modo quando
cammino, nel salire le scale, o anche stando a letto in posizioe supina con la
gamba stesa.
Il dolore nello specifico è concentrato al lato sinistro del menisco e per
capirci meglio sembra come se all'interno del ginocchio ho un copro estraneo
che spinge e provoca il dolore.
Preciso che ad occhio nudo non si evince nessun rigonfiamento, nè particolare
colorazione diversa del ginocchio.
In data 04 febbraio posizione, dopo aver consultato il mio medico curante ho
provveduto ad effettuare una TAC del ginocchio (prima di procedere
eventualmente ad effettuare una R.M.).
Dal referto si evince quanto segue: "In prossimità del margine mediale del
corno anteriore del menisco mediale, si evidenzia formazione tondeggiante di 07
mm, riferibile a cisti meniscale. Menisco laterale, crociati e collaterali
nella norma".
Vorrei quindi sapere se:
1) Secondo Lei è consigliabile effettuare una R.M. per avere un quadro più
chiaro della situazione?
2) In riferimento al referto della TAC è necessario un intervento di
asportazione della cisti?
3) In alternativa esistono delle cure e/o dei trattamenti che permettano il
riassorbimento della cisti, con risultati abbastanza duraturi?
4) In caso di intervento quali sono i tempi "tecnici" per poter ricominciare a
camminare e quali quelli per il completo recupero?
5) In caso di intervento quale tecnica è consigliabile?
Scusandomi per l'eccessivo prolungamento nella descrizione e nelle richieste e
ringraziando fin d'ora per la cortese attenzione, resto in attesa di gentile
riscontro.
Saluti Birillo.
sarei interessato ad un Vs. parere in merito al mio problema che vi segnalo di
seguito.
Sono un ragazzo di 36 anni, sono alto 1.73 mt e peso 87 kg. Da oltre un meso
avverto un dolore fastidioso al ginocchio destro in particolar modo quando
cammino, nel salire le scale, o anche stando a letto in posizioe supina con la
gamba stesa.
Il dolore nello specifico è concentrato al lato sinistro del menisco e per
capirci meglio sembra come se all'interno del ginocchio ho un copro estraneo
che spinge e provoca il dolore.
Preciso che ad occhio nudo non si evince nessun rigonfiamento, nè particolare
colorazione diversa del ginocchio.
In data 04 febbraio posizione, dopo aver consultato il mio medico curante ho
provveduto ad effettuare una TAC del ginocchio (prima di procedere
eventualmente ad effettuare una R.M.).
Dal referto si evince quanto segue: "In prossimità del margine mediale del
corno anteriore del menisco mediale, si evidenzia formazione tondeggiante di 07
mm, riferibile a cisti meniscale. Menisco laterale, crociati e collaterali
nella norma".
Vorrei quindi sapere se:
1) Secondo Lei è consigliabile effettuare una R.M. per avere un quadro più
chiaro della situazione?
2) In riferimento al referto della TAC è necessario un intervento di
asportazione della cisti?
3) In alternativa esistono delle cure e/o dei trattamenti che permettano il
riassorbimento della cisti, con risultati abbastanza duraturi?
4) In caso di intervento quali sono i tempi "tecnici" per poter ricominciare a
camminare e quali quelli per il completo recupero?
5) In caso di intervento quale tecnica è consigliabile?
Scusandomi per l'eccessivo prolungamento nella descrizione e nelle richieste e
ringraziando fin d'ora per la cortese attenzione, resto in attesa di gentile
riscontro.
Saluti Birillo.
[#1]
Buonasera,
purtroppo la TAC non è una metodica utile a valutare con precisione qualunque patologia o alterazione dei tessuti molli (menischi, legamenti, tendini, cartilagine etc).
Quindi se i disturbi persistono si faccia prescrivere dal suo medico di base una RMN e si rechi a visita con questo esame da uno specialista per una visita e la conseguente corretta interpretazione delle immagini.
Spero di esserle stato utile,
purtroppo la TAC non è una metodica utile a valutare con precisione qualunque patologia o alterazione dei tessuti molli (menischi, legamenti, tendini, cartilagine etc).
Quindi se i disturbi persistono si faccia prescrivere dal suo medico di base una RMN e si rechi a visita con questo esame da uno specialista per una visita e la conseguente corretta interpretazione delle immagini.
Spero di esserle stato utile,
[#2]
Ex utente
Buonasera Dr. Cusmà,
grazie per la sua cortese risposta.
Vorrei comunque chiederle quanto segue:
1)Nel caso di conferma, dopo aver effettuato la RMN, di ,di cisti meniscale, in base alla sua esperienza, consiglia l'intervento di asportazione della cisti o è più propenso a seguire altre strade?
2)Nel caso di intervento, quali sono secondo lei le migliori strutture nel meridione (abito in provicia di Potenza)?
Ringraziandola fin d'ora per la sua gentilezza e professionalità, la saluto e le auguro buon lavoro.
Birillo
grazie per la sua cortese risposta.
Vorrei comunque chiederle quanto segue:
1)Nel caso di conferma, dopo aver effettuato la RMN, di ,di cisti meniscale, in base alla sua esperienza, consiglia l'intervento di asportazione della cisti o è più propenso a seguire altre strade?
2)Nel caso di intervento, quali sono secondo lei le migliori strutture nel meridione (abito in provicia di Potenza)?
Ringraziandola fin d'ora per la sua gentilezza e professionalità, la saluto e le auguro buon lavoro.
Birillo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.4k visite dal 16/02/2011.
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