Scoliosi lombare e obliquità bacino

Salve, sono un ragazzo 20enne. All'èta di 16 anni ho scoperto di avere una rotoscoliosi sx convessa lombare con compenso superiore e bacino più inclinato da una parte che dall'altra(ciglio acetabolare dix sollevato di circa 5mm rispetto al controlaterale).

Nel referto del 2009 poi era scritto che non vi erano alterazioni osteotraumatiche alla metodica e si segnalava una condizione di metamero di transizione di L5 e D12.

Vado spesso in palestra e pratico bodybuilding e alleno muscoli addominali,dorsali e lombari come mi è stato detto di fare, ma i muscoli non possono "raddrizzare la schiena" nè migliorare il lato estetico cosi mi chiedevo se fosse possibile pensare a un intervento chirurgico per riequilibrare il bacino o diminuire la scoliosi anche se non gravissima(circa 35'nel 2009);
anche perchè penso che la situazione del bacino si peggiorata con il passare del tempo,sento l'osso premere più dalla parte destra rispetto al contro laterale anche se non sento alcun dolore serio.
Inoltre mi chiedevo se un chiropratico/osteopata potesse migliorare la condizione dal punto di vista estetico o se solo l'intervento può migliorarne l'aspetto.

(posto alcune foto per far capire la situazione)


Grazie per gli eventuali consigli,
Buon Lavoro.

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Come può vedere dalle linee guida https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/ è espressamente scritto "non inviare immagini diagnostiche e non allegare link a immagini o documenti esterni al sito: non possono essere fatte valutazioni via internet di esami diagnostici"
Detto questo bisogna ricordare che l'intervento chirurgico nella scoliosi ha precise indicazioni, fra le quali non è previsto il problema estetico. Tenga anche presente che un intervento comporterebbe (oltre ai rischi legati a qualsiasi intervento, e a quelli ben più gravi in rapporto a un intervento lungo, difficile e molto invasivo) una cicatrice di 30-40 cm, che sicuramente sarebbe esteticamente più importante.
E' invece opportuno consultare un ortopedico esperto in patologie della colonna per valutare il tipo di scoliosi, la gravità delle curve, la loro mobilità e correggibilità, ecc per avere un quadro esatto attuale e sapere quali trattamenti siano opportuni, oltre che per aver un termine di paragone per il futuro.
Lasci stare il chiropratico e l'osteopata, che non essendo medici (nella stragrande maggioranza dei casi) non possono nè visitarLa né fare diagnosi né di conseguenza decidere trattamenti.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Salve,
Grazie della risposta innanzitutto.
Sono andato dall'ortopedico che mi ha detto che la mia scoliosi lombare di 35 gradi circa può migliorare soltanto con un eventuale intervento sia dal punto di vista del dolore che estetico anche se non se ne andrà del tutto.

Per ora mi ha consigliato della ginnastica posturale per 2 mesi e intanto si metterà in contatto con dei chirurghi vertebrali o del Osp.Gemelli o di un'altro centro.
Per quanto riguarda il bacino,la differenza è solo di 5/7mm e non necessito di un plantare che poi nel mio caso non farebbe altro che peggiorare la situazione,come mi ha spiegato il dottore.

Sono una persona molto sportiva e certo non ho paura di una cicatrice nè di questo eventuale intervento anche se non facile; il fastidio più grande sara il post-intervento,quali sono i tempi di recupero per tornare a fare sport? ho letto di mesi,lei lo sa?
Arrivederci
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Se rilegge il Suo quesito del 16 febbraio vedrà che non accenna assolutamente al dolore; è ovvio che la mia risposta non potesse prendere in considerazione altro che l'aspetto estetico.
I tempi di recupero dipendono da vari fattori (tipo di scoliosi, tipo di intervento, estensione della stabilizzazione, oltre che dalle caratteristiche individuali), e sarà l'ortopedico che La opererà a poterLe rispondere, comunque come anche Lei scrive è un intervento complesso con una tipologia di rischi elevati che vanno ben valutati prima per poter fare un bilancio rischio-beneficio.
A proposito dell'ortopedico che La opererà, Le consiglio di consultare direttamente uno specialista in patologie vertebrali, ad esempio del Gemelli (il fatto che l'ortopedico che L'ha visitata "si metterà in contatto con dei chirurghi vertebrali o del Osp.Gemelli o di un'altro centro" mi fa pensare che non sia lui stesso un esperto). Un colloquio con lui Le consentirà per prima cosa di sapere se l'intervento è necessario, e in caso affermativo potrà sapere che tipo di intervento, rischi, percentuale di successo, possibili complicazioni, tempi di recupero, ecc., e quindi di avere tutti gli elementi per decidere.