Blocco articolare al dito indice destro
Buonasera! Il mio è un problema un po' particolare...il 4 dicembre 2010 giocando a pallavolo ho preso una botta fortissima al dito indice destro! Praticamente la mia schiacciata è stata fermata dal muro avversario il quale ha respinto la palla molto violentemente sul mio dito indice (che subito dopo la schiacciata era ancora steso/dritto). Al momento ho sentito un forte dolore e il dito ha iniziato subito a gonfiarsi e a pulsare continuamente...rimanendo un po' piegato/flesso!
La mattina dopo sono andato in pronto soccorso, mi hanno fatto la lastra dicendo che non c'era niente di rotto e che non riuscivo a stendere il dito per colpa della botta e per il dolore! Effettivamente allora sembrava così, poichè il dito era gonfio e viola! Quindi mi hanno consigliato ghiaccio, antidolorifici al bisogno e riposo!
Dopo un mese e mezzo il dito si è sgonfiato, ma è rimasto piegato cioè non riesco a stenderlo del tutto. Allora sono tornato in pronto soccorso e mi dissero che loro non potevano fare più niente e quindi d andare da un ortopedico...Molto scocciato da questa risposta, sono andato dall'ortopedico il 25 gennaio 2011 il quale si era sorpreso che in pronto soccorso non mi abbiano messo una stecca, nè mi hanno detto che dovevo andare da un ortopedico se non migliorava!
Comunque mi ha detto che avevo un blocco articolare e che forse il tendine si era rotto! Per sicurezza mi ha detto di rifare le lastre e di ritornare...nel frattempo di prendere TAUXIB e di mettere il dito a mollo in acqua e sale!
Così ho fatto per 2 settimane e oggi sono ritornato dall'ortopedico con la lastra, ma non c'era nulla alle ossa...il dito però è rimasto così!
Il suo referto è stato: permane blocco articolare alla IFP del 2^dito della mano destra in esiti traumatici; dalla radiografia non si evidenziano lesioni. Si prescrive RM del 2^ dito per valutazione della IFP.
Quindi mi ha rimandato la visita per la seconda volta, dicendomi però che a questo punto bisogna operare (realising capsulare o una roba del genere)...Preoccupato, gli ho chiesto se sarebbe tornato come prima, e lui mi ha detto che non sarà così piegato come ora, ma nemmeno dritto come prima!
Io ci sono rimasto parecchio male, ho 19 anni, sono un ragazzo attivissimo che va all'università, sono 2 mesi che non gioco a pallavolo, quest'estate devo andare via 2 mesi x studiare e sono davvero depresso!
La sto tirando troppo lunga per un dito...Quindi mi chiedo se ci sia un centro specializzato (abito in provincia di Pavia) che mi possa dire: "si, il dito tornerà come prima dopo l'operazione" perchè penso che l'operazione non si possa evitare a questo punto!
Scusi del poema, ma sono davvero disperato...ora farò la risonanza magnetica e poi vorrei metterlo a posto subito ecco! Cosa ne pensa? Spero di essere stato il più chiaro possibile...Grazie dell'attenzione!
La mattina dopo sono andato in pronto soccorso, mi hanno fatto la lastra dicendo che non c'era niente di rotto e che non riuscivo a stendere il dito per colpa della botta e per il dolore! Effettivamente allora sembrava così, poichè il dito era gonfio e viola! Quindi mi hanno consigliato ghiaccio, antidolorifici al bisogno e riposo!
Dopo un mese e mezzo il dito si è sgonfiato, ma è rimasto piegato cioè non riesco a stenderlo del tutto. Allora sono tornato in pronto soccorso e mi dissero che loro non potevano fare più niente e quindi d andare da un ortopedico...Molto scocciato da questa risposta, sono andato dall'ortopedico il 25 gennaio 2011 il quale si era sorpreso che in pronto soccorso non mi abbiano messo una stecca, nè mi hanno detto che dovevo andare da un ortopedico se non migliorava!
Comunque mi ha detto che avevo un blocco articolare e che forse il tendine si era rotto! Per sicurezza mi ha detto di rifare le lastre e di ritornare...nel frattempo di prendere TAUXIB e di mettere il dito a mollo in acqua e sale!
Così ho fatto per 2 settimane e oggi sono ritornato dall'ortopedico con la lastra, ma non c'era nulla alle ossa...il dito però è rimasto così!
Il suo referto è stato: permane blocco articolare alla IFP del 2^dito della mano destra in esiti traumatici; dalla radiografia non si evidenziano lesioni. Si prescrive RM del 2^ dito per valutazione della IFP.
Quindi mi ha rimandato la visita per la seconda volta, dicendomi però che a questo punto bisogna operare (realising capsulare o una roba del genere)...Preoccupato, gli ho chiesto se sarebbe tornato come prima, e lui mi ha detto che non sarà così piegato come ora, ma nemmeno dritto come prima!
Io ci sono rimasto parecchio male, ho 19 anni, sono un ragazzo attivissimo che va all'università, sono 2 mesi che non gioco a pallavolo, quest'estate devo andare via 2 mesi x studiare e sono davvero depresso!
La sto tirando troppo lunga per un dito...Quindi mi chiedo se ci sia un centro specializzato (abito in provincia di Pavia) che mi possa dire: "si, il dito tornerà come prima dopo l'operazione" perchè penso che l'operazione non si possa evitare a questo punto!
Scusi del poema, ma sono davvero disperato...ora farò la risonanza magnetica e poi vorrei metterlo a posto subito ecco! Cosa ne pensa? Spero di essere stato il più chiaro possibile...Grazie dell'attenzione!
[#1]
Gnetile utente,
lei e' stato molto choaro ma mi auguro che potra' comprendere come sarebbe necessario visitare il suo dito e studiare il tipo di rigidita' prima di formulare il giudizio su cio' che la riabilitazione o la chirurgia potrenno fare per lei.
Cio' detto ritengo non sia difficile cercare sia nella sua citta' che nella sua regione un centro di chirurgia della mano presso il quale rivolgersi individuando un chirurgo in particolare che la possa visitare e che le possa dire serenamente cjio' che si puo' fare e cio' che non si puo' fare per il suo dito.
Cordiali saluti.
lei e' stato molto choaro ma mi auguro che potra' comprendere come sarebbe necessario visitare il suo dito e studiare il tipo di rigidita' prima di formulare il giudizio su cio' che la riabilitazione o la chirurgia potrenno fare per lei.
Cio' detto ritengo non sia difficile cercare sia nella sua citta' che nella sua regione un centro di chirurgia della mano presso il quale rivolgersi individuando un chirurgo in particolare che la possa visitare e che le possa dire serenamente cjio' che si puo' fare e cio' che non si puo' fare per il suo dito.
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Aspettando con ansia la visita ortopedica di domani alla clinica "Città di Pavia", le scrivo il referto della Risonanza Magnetica...
Esame eseguito in tecnica SE e GE con acquisizioni differentemente pesate sui tre piani ortogonali mirato alla valutazione del 2° dito. Non si osservano alterazioni del segnale delle strutture ossee di significato traumatico. Atteggiamento in flessione dell'articolazione interfalangea prossimale del 2° dito. A tale livello i rapporti articolari sono conservati ed i legamenti collaterali radiale ed ulnare sono normali per spessore e segnale.
Minimo ispessimento capsulare, normali i tendini flessori.
Tendine estensore indenne da lesione.
Cioè sembra "tutto" a posto no? Quindi io solo per un MINIMO ISPESSIMENTO CAPSULARE dovrei essere operato, e pure rischiare di non avere il dito come prima?!? BAH!
Aspettiamo cosa dicono domani...a presto!
Esame eseguito in tecnica SE e GE con acquisizioni differentemente pesate sui tre piani ortogonali mirato alla valutazione del 2° dito. Non si osservano alterazioni del segnale delle strutture ossee di significato traumatico. Atteggiamento in flessione dell'articolazione interfalangea prossimale del 2° dito. A tale livello i rapporti articolari sono conservati ed i legamenti collaterali radiale ed ulnare sono normali per spessore e segnale.
Minimo ispessimento capsulare, normali i tendini flessori.
Tendine estensore indenne da lesione.
Cioè sembra "tutto" a posto no? Quindi io solo per un MINIMO ISPESSIMENTO CAPSULARE dovrei essere operato, e pure rischiare di non avere il dito come prima?!? BAH!
Aspettiamo cosa dicono domani...a presto!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 15/02/2011.
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