Appiattimento curva lordotica, capogiri, abbassamento vista
Egregi dottori, sono un ragazzo di 26 anni e faccio il fotografo, stando molto davanti il computer.
Vi scrivo per cercare di risolvere un problema che mi affligge dal 24 dicembre 2010, giorno in cui, per motivi di lavoro, mi sono trovato a stare all'aperto per molte ore nonostante un freddo intensissimo e un vento molto forte.
Dal giorno dopo, ho accusato dolori non forti al collo e alla parte posteriore della testa, più un peggioramento della vista con difficoltà nella messa a fuoco da vicino e lontano.
Trascurando questi problemi perchè sopportabili, ho continuato la mia vita tranquillamente fino al 7 gennaio, quando trovandomi fuori di sera, ho avvertito più volte nell'arco di 15 minuti una sensazione di svenimento, con le luci dei lampioni e delle vetrine leggermente "sdoppiate".
Tornando a casa, ho notato altri sintomi: compiendo movimenti rapidi con la testa ( su giù o destra sinistra) avevo dei brevi capogiri, la mia andatura spesso era barcollante e incerta, tensione al collo, avevo la sensazione di scivolare mentre ero seduto, e la mattina dopo, mi sono svegliato con la sensazione di avere la parte posteriore della testa schiacciata.
Ho fatto i seguenti controlli (in ordine di tempo):
- Visita Otorinolaringoiatra NEGATIVA
- Visita Neurologica NEGATIVA
- TAC testa NEGATIVA
- RX colonna cervicale "appiattimento della fisiologica curvatura lordotica"
- Ecocolordoppler TSA TUTTO NELLA NORMA
- Esame cocleo vestibolare TUTTO NELLA NORMA.
- Visita oculistica ha rivelato un peggioramento della miopia di -0,75 per occhio, un miglioramento dell'astigmatismo, passato da occhio destro cil -1.00 asse 5 gradi a cil -0.75 asse 180 gradi e occhio sinistro passato da cil -1.50 asse 180 a -1.25 asse 180.
- Emocromo tutto nella norma, tranne che per Eosinofili 8.7 e MPV 11.1
pensando ad una carenza di ferro ho fatto SIDEREMIA 126, FERRITINA 229
Ho assunto il Prisma per 30 giorni, una capsula al mattino, per una settimana brufen da 600 una al giorno, che mi ha eliminato il dolore alla testa e la sensazione di schiacciamento al mattino. Visto che i capogiri mi hanno causato una notevole ansia, ho assunto al bisogno 0,25 mg di xanax, e ho cominciato a prendere 8 gocce di laroxyl la sera dal 6 febbraio. L'ansia è passata, anche per il fatto che con gli esami eseguiti ho escluso una serie di patologie più serie o problematiche, ma mi resta una agitazione di fondo perchè dopo quasi due mesi non si riesce a venire a capo del problema.
Adesso mi rimangono tutti gli altri sintomi descritti sopra, che seppur non di grave entità, mi stanno causando notevoli problemi sia nella vita privata che nel lavoro.
Sono un tipo che fa molta ginnastica, alzo pesi leggeri, sono celiaco e seguo una dieta ferrea senza strappi, non fumo e bevo pochissimo. Visto che l'unica anomalia è al collo, dipende tutto da ciò?
Oppure devo solo cambiare gli occhiali?
Non so più che pesci prendere, spero in un vostro aiuto.
Cordiali saluti e un grazie in anticipo
Vi scrivo per cercare di risolvere un problema che mi affligge dal 24 dicembre 2010, giorno in cui, per motivi di lavoro, mi sono trovato a stare all'aperto per molte ore nonostante un freddo intensissimo e un vento molto forte.
Dal giorno dopo, ho accusato dolori non forti al collo e alla parte posteriore della testa, più un peggioramento della vista con difficoltà nella messa a fuoco da vicino e lontano.
Trascurando questi problemi perchè sopportabili, ho continuato la mia vita tranquillamente fino al 7 gennaio, quando trovandomi fuori di sera, ho avvertito più volte nell'arco di 15 minuti una sensazione di svenimento, con le luci dei lampioni e delle vetrine leggermente "sdoppiate".
Tornando a casa, ho notato altri sintomi: compiendo movimenti rapidi con la testa ( su giù o destra sinistra) avevo dei brevi capogiri, la mia andatura spesso era barcollante e incerta, tensione al collo, avevo la sensazione di scivolare mentre ero seduto, e la mattina dopo, mi sono svegliato con la sensazione di avere la parte posteriore della testa schiacciata.
Ho fatto i seguenti controlli (in ordine di tempo):
- Visita Otorinolaringoiatra NEGATIVA
- Visita Neurologica NEGATIVA
- TAC testa NEGATIVA
- RX colonna cervicale "appiattimento della fisiologica curvatura lordotica"
- Ecocolordoppler TSA TUTTO NELLA NORMA
- Esame cocleo vestibolare TUTTO NELLA NORMA.
- Visita oculistica ha rivelato un peggioramento della miopia di -0,75 per occhio, un miglioramento dell'astigmatismo, passato da occhio destro cil -1.00 asse 5 gradi a cil -0.75 asse 180 gradi e occhio sinistro passato da cil -1.50 asse 180 a -1.25 asse 180.
- Emocromo tutto nella norma, tranne che per Eosinofili 8.7 e MPV 11.1
pensando ad una carenza di ferro ho fatto SIDEREMIA 126, FERRITINA 229
Ho assunto il Prisma per 30 giorni, una capsula al mattino, per una settimana brufen da 600 una al giorno, che mi ha eliminato il dolore alla testa e la sensazione di schiacciamento al mattino. Visto che i capogiri mi hanno causato una notevole ansia, ho assunto al bisogno 0,25 mg di xanax, e ho cominciato a prendere 8 gocce di laroxyl la sera dal 6 febbraio. L'ansia è passata, anche per il fatto che con gli esami eseguiti ho escluso una serie di patologie più serie o problematiche, ma mi resta una agitazione di fondo perchè dopo quasi due mesi non si riesce a venire a capo del problema.
Adesso mi rimangono tutti gli altri sintomi descritti sopra, che seppur non di grave entità, mi stanno causando notevoli problemi sia nella vita privata che nel lavoro.
Sono un tipo che fa molta ginnastica, alzo pesi leggeri, sono celiaco e seguo una dieta ferrea senza strappi, non fumo e bevo pochissimo. Visto che l'unica anomalia è al collo, dipende tutto da ciò?
Oppure devo solo cambiare gli occhiali?
Non so più che pesci prendere, spero in un vostro aiuto.
Cordiali saluti e un grazie in anticipo
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Gnetile utente,
la lettura del suo resoconto mi porta ad affermare che una problematica come la sua sia difficilmente affronatbile attraverso un consulto on-line ove per definizione non si puo' ne' visitare il paziente ne' osservare le sue radiografie e gli altri esami strumentali.
Posso dirle comunque che la prima impressione che mi sono fatto e' che non si tratti di un problema di pertinenza ortopedica dal momento che il suo disturbo principale sono i capogiri.
Lascerei la situazione tranquilla per qualche settimana, visita la negativita di tutti gli esami che ha eseguito e delle visite che ha fatto, consentendo ai farmaci che le hannoprescritto di agire.
Rivaluterei poi globalmente la situazione se i disturbi dovessero permanere immutati all'inizio di Marzo.
Cordiali saluti.
la lettura del suo resoconto mi porta ad affermare che una problematica come la sua sia difficilmente affronatbile attraverso un consulto on-line ove per definizione non si puo' ne' visitare il paziente ne' osservare le sue radiografie e gli altri esami strumentali.
Posso dirle comunque che la prima impressione che mi sono fatto e' che non si tratti di un problema di pertinenza ortopedica dal momento che il suo disturbo principale sono i capogiri.
Lascerei la situazione tranquilla per qualche settimana, visita la negativita di tutti gli esami che ha eseguito e delle visite che ha fatto, consentendo ai farmaci che le hannoprescritto di agire.
Rivaluterei poi globalmente la situazione se i disturbi dovessero permanere immutati all'inizio di Marzo.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Grazie per la veloce risposta, dottore.
Quando lei dice "consentendo ai farmaci che le hanno prescritto di agire", intende che sia il prisma (che ho smesso di prendere il 9 febbraio) che il brufen ( che ho finito di prendere il 25 gennaio) devono ancora finire di agire?
O si riferisce soltanto al laroxyl?
Visto che lei esclude un problema ortopedico, potrebbe allora trattarsi di una conseguenza dell'abbassamento della vista? Di certo a questa domanda dovrebbe rispondere un oculista.
Ancora un grazie per la vostra preziosa disponibilità.
Quando lei dice "consentendo ai farmaci che le hanno prescritto di agire", intende che sia il prisma (che ho smesso di prendere il 9 febbraio) che il brufen ( che ho finito di prendere il 25 gennaio) devono ancora finire di agire?
O si riferisce soltanto al laroxyl?
Visto che lei esclude un problema ortopedico, potrebbe allora trattarsi di una conseguenza dell'abbassamento della vista? Di certo a questa domanda dovrebbe rispondere un oculista.
Ancora un grazie per la vostra preziosa disponibilità.
[#4]
Utente
Buonasera,
a distanza di poco più di un mese, mi ritrovo a scrivere qui in cerca di aiuto.
giorno 1 marzo mi sono sottoposto ad una visita fisiatrica, nella quale mi è stata diagnosticata una contrattura dei muscoli paravertebrali e ssindrome vertiginosa da blocco articolare cervicale in paziente con disfunzione temporo-mandibolare, con il vivo consiglio di fare un bite per correggere la malocclusione. (cosa che ho prontamente fatto)
Mi sono sottoposto a 10 sedute di infrarossi cervicale, ried e mobilizzazione cervicale con tecniche detensive e massoterapia rachide cervicale e dorsale, purtroppo senza nessun miglioramento.
Il fisiatra non mi ha saputo dare spiegazioni sulla non riuscita della terapia, e mi ha consigliato una visita osteopatica... lasciandomi perplesso.
Questa sera mi sono imbattuto in questo caso da voi qui trattato, praticamente uguale al mio:
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-fisica-e-riabilitativa/15217-verticalizzazione-cervicale.html
Sarei davvero felice se il dottore Alessandro Caruso possa visionare anche il mio caso.
Un grazie in anticipo per la vostra preziosa opera.
a distanza di poco più di un mese, mi ritrovo a scrivere qui in cerca di aiuto.
giorno 1 marzo mi sono sottoposto ad una visita fisiatrica, nella quale mi è stata diagnosticata una contrattura dei muscoli paravertebrali e ssindrome vertiginosa da blocco articolare cervicale in paziente con disfunzione temporo-mandibolare, con il vivo consiglio di fare un bite per correggere la malocclusione. (cosa che ho prontamente fatto)
Mi sono sottoposto a 10 sedute di infrarossi cervicale, ried e mobilizzazione cervicale con tecniche detensive e massoterapia rachide cervicale e dorsale, purtroppo senza nessun miglioramento.
Il fisiatra non mi ha saputo dare spiegazioni sulla non riuscita della terapia, e mi ha consigliato una visita osteopatica... lasciandomi perplesso.
Questa sera mi sono imbattuto in questo caso da voi qui trattato, praticamente uguale al mio:
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-fisica-e-riabilitativa/15217-verticalizzazione-cervicale.html
Sarei davvero felice se il dottore Alessandro Caruso possa visionare anche il mio caso.
Un grazie in anticipo per la vostra preziosa opera.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 15/02/2011.
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