Di forti dolori alla schiena

Mia madre(70 anni kg 65) soffre da anni di forti dolori alla schiena.I vari medici le hanno già fatto fare massaggi,fanghi,fisioterapia,ginnastica dolce e infine la Tecarterapia(che doveva fare miracoli!) Non so più cosa fare! Di seguito l'esito degli ultimi esami fatti,voi cosa mi consigliate? Grazie per la disponibilità.

RMN RACHIDE DORSALE CON E SENZA CONTRASTO

Esame eseguito con sezioni sagittali 3, 4 mm di spessore, senza contrasto. Immagini dipendenti da
T1 e T2, ottenute con tecnica FSE, prima e dopo la somministrazione di gadolinio(2ml ogni 10kg di
peso corporeo).
Esame eseguito a completamento dell’ indagine effettuata in data 08.10.2010 e mirata allo studio del passaggio D11-D12.
L’area di alterato segnale apprezzabile nelle sequenze sagittali in fase precontrastografica e
disposta sul versante posteriore del midollo, a livello D11-D12 e D10-D11, è in relazione ad
alterazioni degenerative artrosiche a carico delle articolazioni interapofisarie e alla verosimile
degenerazione calcifica dei legamenti gialli bilateralmente, tale condizione determina impronta sulla faccia posteriore del sacco durale a tale livelli. Dopo somministrazione del mezzo di contrasto, infatti, non si rilevano arricchimenti patologici sia in sede intra che extramidollare né a livello dei somi esaminati.
Restano invariati i restanti riscontri.

TAC RACHIDE DORSALE SENZA MDC

Sono state eseguite sezioni assiali a stato sottile con algoritmo per osso e per i tessuti molli mirate
allo studio dei metameri da D10 a D12 e, successivamente, effettuate ricostruzioni della colonna
dorsale nel piani sagittale.
L’indagine ha evidenziato l’accentuazione della fisiologica cifosi dorsale, conservato l’allineamento
posteriore dei somi.
Fenomeni spondilosici margino somatici anteriori si estendono ai metameri medi ed inferiori dorsali.
Fenomeni di vacuolizzazione discale sono rilevabili nella porzione anteriore dei dischi da D9 a D12.
Le sezioni assiali mirate allo studio del passaggio D10-D11 e D11-D12 hanno evidenziato fenomeni
artrosici a carico delle articolazioni interapofisarie e l’iniziale calcificazione dei legamenti gialli
bilateralmente che tendono a improntare il sacco durale sulla porzione posteriore.
Non sono riconoscibili protrusioni significative o ernie.
I diametri del canale vertebrale a livello dorsale rimangono nei limiti di norma.
La parziale calcificazione dei legamenti gialli e le alterazioni artrosiche alle articolazioni
interapofisarie rendono conto della immagine descritta al precedente esame RM del 08.10.10.
Non si rilevano crolli somatici in atto.