Frattura del femore sottocapitata ingranata

a mia madre (che ha 79 anni ed è da diversi anni in TAO per F.A. con Coumadin, poi ha una vasculopatia con sintomi di parkinsonismo trattato con scarsi risultati con Madopar) che da tre mesi gira in casa con il girello, a seguito di una precedente caduta con rottura dell' ischio pubico Sx , sabato 29/01 è di nuovo caduta accidentalmente e solo dopo una settimana facendo i raggi per scupolo perche non aveva così male e ci camminava su (nel solito tragitto: letto, bagno,poltrona ) le hanno diagnosticato la frattura del femore Dx sottocapitata, ingranata, e pertanto visto il rischio dell'intervento (che comunque non è escluso, se ci fosse un evoluzione negativa) ci hanno consigliato di attendere una guarigione spontanea prevista in 70 gg. nel frattempo poteva continuare a fare il solito tragitto, quindi mobilizzazione,che io le ho fatto fare, aiutandola, per non che caricasse troppo la gamba. Sta di fatto che oggi ad una settimana dalla 1 lastra ( che dovremo rifare fra 10 gg) mia madre riferisce di dolori aumentati e, nonostante l'assunzione di tachipirina o eminocs, perduranti. e io non riesco a capire se è normale il dolore xchè si muove pochissimo e quindi è colpa della rigidità, o se è successo qualcosa e quindi è meglio ritornare domani a fare un'altra lastra e se era corretta la prescrizione che ci han fatto dall'ospedale...Cosa ci consigliate?? sono confusa e preoccupata.. Grazie tante!!