Profilassi pre-operatoria legamenti ginocchio

Un saluto ai medici dello staff; la mia situazione è la seguente:


Dovrei sottopormi quest'anno a una operazione che mi han detto piuttosto delicata ai legamenti del ginocchio, ricostruzione crociato anteriore, rinforzo posteriore (autologhi) e valutazione ed eventualmente ritensionamento collaterale mediale(a cielo aperto probabilmente quest'ultima).


Una curiosità mi è sorta quando ho appreso che un mio collega 55enne che recentemente ha subito un'operazione totale di protesi di ginocchio, ha dovuto seguir una attenta profilassi pre-operatoria di carattere "infettivologico" diciamo cosi, volta a eliminare tutti i possibili focolai infettivi (addirittura un controllo dentario), pericolosi per una possibile
infezione del sito operatorio protesico..(mi spiegò che il materiale metallico della protesi ben si adatta come "rifugio" di batteri di varia natura, che potrebbero inficiare il buon risultato dell'operazione nell'immediato o a distanza di tempo)

Ora mi chiedo e Vi chiedo: è una cosa che si rende necessaria anche per un'operazione ai legamenti??perchè i denti grazie a Dio ce li ho tutti sani, ma personalmente da anni convivo con una fistola sacrococcicgea che non mi dà molto fastidio (non me la sono operata a suo tempo per esperienza indiretta sulla "pelle" di vari conoscenti che comunque hanno avuto molte recidive) ogni tanto, come "da prassi", si infetta/infiamma emettendo un po' di sangue e pus dai forellini/ascessi.

Potrebbe essere pericoloso se si "suppurasse" ad esempio nel post operatorio, rappresentando un rischio potenziale di infezione articolare "veicolata" verso il sito operatorio del ginocchio? (non c'è protesi, ma comunque elementi metallici o di materiale vario quali viti al titanio o risassorbibili ci sono sempre, in piu si prospetta un intervento un po' lungo prorio perche riguarda piu legamenti e anche una parentesi a cielo aperto pr il collaterale mediale) o posso stare tranquillo?

Perchè l'idea di dover subire due operazioni in cosi breve tempo, una di carattere proctologico, e l'altra di natura ortopedica, non mi alletta piu di tanto, andrei sotto i ferri anche x la fistola solo in presenza di una reale e concreta possibilità di rischio!

Grazie a tutti!


[#1]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente,
le precauzioni prima di un intervento protesico sono maggiori rispetto ad un intervento di ricotruzione legamentosa.
Tuttavia considerando la sua fistola sarebbe il caso che il suo chirurgo ne fosse informato e che prendesse una decisione in merito prima che lei si sottoponga all'iter pre-operatorio.
A distanza non e' possibile fornire alcun consiglio specifico per la problematica da lei esposta.
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO

[#2]
Utente
Utente
LA ringrazio dottore, ma x decisione in merito intende che potrebbe anche sconsigliarmi l'intervento quando gli dico che ho una fistola? Oppure sarebbe solo da riadattare la profilassi antibiotica operatoria e post operatoria? cioè rappresenta un rischio molto alto, specialmente se è in fase suppurativa? Mi scusi per tutte queste domande, vorrei avere un quadro quanto piu chiaro possibile! Anche perchè credo che le analisi del sangue che vengono condotte prima dell'operazione siano volte anche ad evidenziare la presenza di batteri nel sangue!
[#3]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
LA ringrazio dottore, ma x decisione in merito intende che potrebbe anche sconsigliarmi l'intervento quando gli dico che ho una fistola?
IN LINEA TEORICA SI SE SI TRATTA DI FISTOLA ATTIVA
NE PARLI CON IL CHIRURGO MI CREDA E' MOLTO IMPORTANTE OLTRE CHE LA SCELTA MIGLIORE E NON CERCHI RISPOSTE ALLE SUE DOMANDE DA MEDICI CHE POI NON SI OCCUPERANNO DIRETTAMENTE DEL SUO GINOCCHIO.
SARA' IL SUO CHIRURGO A FARE LUCE ED A CHIARIRLE GIUSTAMENTE LE IDEE COME LEI CHIEDE
E' DOVEROSO DA PARTE SUA E DA PARTE DEL CHIRURGO!!!
Cordiali saluti