Rmn lombo-sacrale

Salve, sono un uomo di 44 anni, operato nel 1999 per GIST retroperitoneale, a marzo 2011 comparsa singola metastasi epatica, dall'aprile 2011 in trattamento con Glivec 800 mg/die.
Attualmente il trattamento prosegue a tempo indefinito con 400 mg/die, la metastasi in oggetto ad esame TC/PET risulta necrotizzata.
Oltre ad avere innumerevoli effetti collaterali dovuti alla terapia lamento in modo ricorrente delle forti lombalgie.
L'ultima delle quali è stata trattata con antiinfiammatori intramuscolo per qualche giorno, ma poi sospese per problemi gastrici nonostante protezione farmacologica.
Ho effettuato visita ortopedica dopo circa un mese dalla comparsa del dolore presentatosi inizialmente in sede lombare destra e poi irradiatosi a tutta la fascia lombare.
Quando il medico mi ha visitato il dolore era molto attenuato e mi ha trovato abbastanza sbloccato. Sentita però la mia storia clinica mi ha prescritto una RMN lombo-sacrale.
Referto: A LIVELLO L4-L5 PROTRUSIONE POSTERO LATERALE DESTRA DELL'ANELLO FIBROSO DISCALE.
NEI LIMITI I RESTANTI REPERTI SOMATICI E DISCALI.
NORMODELINEATO IL CONO MIDOLLARE.
In attesa di ritornare dall'ortopedico a mostrare il referto chiedo un vostro parere.
Purtroppo la mia malattia non mi permette di lavorare, nè di condurre uno stile di vita molto dinamico, cerco solo di passeggiare molto, per il resto sono in casa davanti al computer.
E' il caso che faccia della ginnastica dolce per irrobustire la schiena?
Scusandomi per essemi dilungato, ma credo fosse necessario descrivervi la mia storia clinica, vi porgo i miei più cordiali saluti ed i miei più sentiti ringraziamenti per il vostro impegno al servizio di noi pazienti.
Buon lavoro.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il referto descrive solo la protrusione di un disco. E' possibile che i dolori alla schiena siano dovuti a essa, ma non è possibile affermarlo senza averLa visitata. Infatti la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Il Suo ortopedico, che L'ha già visitata, dopo aver visto le immagini RMN saprà consigliarLe il trattamento opportuno, verosimilmente con cure fisiche.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile Dott. Donati la ringrazio per la sua esauriente risposta e le porgo i miei più cordiali saluti.
Buon lavoro.