Schiacciamento vertebre
Buongiorno vi chiedo un consiglio riguardo ad un incidente occorso a mia mamma e al momento non ancora sanato. A dicembre in seguito ad uno sforzo si fa male e la RMN fatta 4 gg dopo riporta testualmente'Mediante sequenze spin-echo,fast spin-echo e STIR sono state ottenute immagini sul piano sagittale ed assiale per studio del rachide lombo-sacrale.Frattura discosomatica inferiore di D12 con schiacciamento somatico e ampiezza ridotta al 40%circa(ampiezza minima somatica di mm.8 vs ampiezza di mm20 dei somi adiacenti).Muro posteriore indenne. Iperintensità di segnale STIR del soma di D12 come da lesione traumatica subacuta con edema spongioso subcondrale.Lieve riduzione d'ampiezza del canale spinale nel tratto L3-L4.Per ipertrofia degenerativa dei massicci articolari con ipertrofia dei legamenti gialli.Cisti periradicolare sacrale a livello di S2-S3.A livello discale evidenzia: A livello D12-L1 ernia discale a sviluppo laterale dx che tende a scivolare caudalmente improntando la parete anteriore del sacco durale e lo spazio sbdurale premidollare.Regolare ampiezza dei forami di coniugazione; A livello L2-L3 bulging discale a maggior sviluppo laterale sin senza evidenti compressioni radicolari;A livello L3-L4 protrusione discale di grado medio a sviluppo foraminale dx con riduzione del tessuto adiposo periradicologanglionare;A livello L4-L5 bulging discale senza evidenti compressioni radicolari, Da allora insieme alla terapia le è stato consigliato di deambulare solo con l'ausilio di un busto(camp 35). A distanza di un mese si è sottoposta a nuove radiografie che hanno evidenziato :'Spondilartrosi in rachide scoliotico,modicamente osteoporosico.Ridotta altezza del soma di L4 per insellamento delle limitanti su base plastica,senza segni di discontinuità.Schiacciamento pressochè completo del soma di D12'. Come pensate si possa risolvere sapendo che mia mamma è una donna di 73 anni con una ostoporosi piuttosto alta??? Ci è stato consigliato di intervenire (o mediante intervento chirurghico per posizionare una placca o mediante vertebroplastica) per evitare che con il tempo la vertebra schiacciata vada a 'schiacciare' il midollo osseo e infastidire i nervi sottostanti.Cosa ne pensate?? E poi pensate che una donna della sua età possa superare brillantemente questi interventi e,nel caso in cui non si possa intervenire,cosa le conviene fare??Deve tenere il busto per tutta la vita??Attendo Vs risposta e Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione prestatami,buongiorno.
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Come pensate si possa risolvere sapendo che mia mamma è una donna di 73 anni con una ostoporosi piuttosto alta???
INNAZITUTTO BISOGNA PRECISARE CHE IL PROBLEMA NON SI RISOLVE MA POTRA' ATTENUARSI IN SEGUITO AD ADEGUATE TERAPIE.
LA FRATTURA COSTITUISCE DI PER SE UN ELEMENTO PEGGIORATIVO PER LA MECCANICA DI UNA COLONNA VERTEBRALE GIA' ARTROSICA E CON MOLTPLICI PROTRUSIONI OLTRE AD UNA ERNIA DISCALE.
Ci è stato consigliato di intervenire (o mediante intervento chirurghico per posizionare una placca o mediante vertebroplastica) Cosa ne pensate??
NON SI PUO' NE' CONSIGLIARE NE' SCONSIGLIARE UN INTERVENTO CHIRURGICO SENZA POTER VISITARE UN PAZIENTE E SENZA POTER STUDIARE GLI ESAMI RADIOGRAFICI AD ESSO RELATIVI.
E poi pensate che una donna della sua età possa superare brillantemente questi interventi
DIPENDE DALLA SITUAZIONE GLOBALE DEI VARI ORGANI ED APPARATI.
LA ETA' E' CERTO IMPORTANTE MA NON E' DETERMINANTE
nel caso in cui non si possa intervenire,cosa le conviene fare?? Deve tenere il busto per tutta la vita??
ANCHE IN QUATO CASO BISOGNREREBBE VISITARE LA PAZIENTE PER RISPONDERE ADEGUATAMENTE ANCHE SE E' LECITO PENSARE CHE LA PAZIENTE POTRA' AVERE BENEFICIO DALL'INDOSSARE UN CORSETTO ANCHE NEL FUTURO.
Cordiali saluti
INNAZITUTTO BISOGNA PRECISARE CHE IL PROBLEMA NON SI RISOLVE MA POTRA' ATTENUARSI IN SEGUITO AD ADEGUATE TERAPIE.
LA FRATTURA COSTITUISCE DI PER SE UN ELEMENTO PEGGIORATIVO PER LA MECCANICA DI UNA COLONNA VERTEBRALE GIA' ARTROSICA E CON MOLTPLICI PROTRUSIONI OLTRE AD UNA ERNIA DISCALE.
Ci è stato consigliato di intervenire (o mediante intervento chirurghico per posizionare una placca o mediante vertebroplastica) Cosa ne pensate??
NON SI PUO' NE' CONSIGLIARE NE' SCONSIGLIARE UN INTERVENTO CHIRURGICO SENZA POTER VISITARE UN PAZIENTE E SENZA POTER STUDIARE GLI ESAMI RADIOGRAFICI AD ESSO RELATIVI.
E poi pensate che una donna della sua età possa superare brillantemente questi interventi
DIPENDE DALLA SITUAZIONE GLOBALE DEI VARI ORGANI ED APPARATI.
LA ETA' E' CERTO IMPORTANTE MA NON E' DETERMINANTE
nel caso in cui non si possa intervenire,cosa le conviene fare?? Deve tenere il busto per tutta la vita??
ANCHE IN QUATO CASO BISOGNREREBBE VISITARE LA PAZIENTE PER RISPONDERE ADEGUATAMENTE ANCHE SE E' LECITO PENSARE CHE LA PAZIENTE POTRA' AVERE BENEFICIO DALL'INDOSSARE UN CORSETTO ANCHE NEL FUTURO.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.9k visite dal 07/02/2011.
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