Lussazione tendinosi
Gentile Dottore,
illustro brevemente il mio problema
A seguito di una caduta giocando a tennis mi lussavo la spalla dx cadendo a terra sulla spalla col braccio proteso in avanti: diagnosi lussazione scapolo omerale, antero inferiore da quello che ho capito.
Ho portato il tutore 20 gg., poi fisioterapia quindi prescritta rmn col seguente referto testuale:
“ Esame eseguito utilizzando sequenze SE T1 w, TME DP/T2 w, GE T1 w e GE STIR con scansioni orientate lungo i piani assiali, coronali obliqui e sagittali obliqui.
Alterazione dell’intensità del segnale del tendine del sovraspinoso come per tendinosi.
Modesta disomogeneità del tendine del sottoscapolare.
Sostanzialmente nella norma lo spessore e l’intensità del tendine infraspinato e del capo lungo del bicipite omerale”
Al nuovo controllo mi viene prescritta ulteriore fkt a ciclo stagionale per rinforzo muscoli scapolo-toracici, mi viene consigliato il nuoto.
Successivamente alla visita medico-legale per l’assicurazione mi viene detto che la tendinosi è preesistente all’incidente avuto e che rischio la rottura del tendine (!!)
Ora, la domande sono queste: è possibile aver avuto tendinosi senza essersene mai accorti, considerando che prima dell’incidente non avevo dolori e adesso li ho nei movimenti più estremi di extrarotazione?
Può essere la tendinosi, come credo, effetto delle terapie e della ginnastica che sto facendo?
Quali sono gli esercizi indicati in questo caso e quali muscoli devo rinforzare?
Considerando che ho 32 anni e pratico tennis solo a livello amatoriale 2 volte a settimane per 4/5 mesi l’anno, posso continuare a giocare a tennis e quali rischi ho di recidiva di lussazione e di rottura del tendine se davvero ho il tendine degenerato?
Inoltre a quale esperto del campo posso rivolgermi per una visita nella zona di Viterbo-Terni-Roma?
Ringrazio per la cortese attenzione.
illustro brevemente il mio problema
A seguito di una caduta giocando a tennis mi lussavo la spalla dx cadendo a terra sulla spalla col braccio proteso in avanti: diagnosi lussazione scapolo omerale, antero inferiore da quello che ho capito.
Ho portato il tutore 20 gg., poi fisioterapia quindi prescritta rmn col seguente referto testuale:
“ Esame eseguito utilizzando sequenze SE T1 w, TME DP/T2 w, GE T1 w e GE STIR con scansioni orientate lungo i piani assiali, coronali obliqui e sagittali obliqui.
Alterazione dell’intensità del segnale del tendine del sovraspinoso come per tendinosi.
Modesta disomogeneità del tendine del sottoscapolare.
Sostanzialmente nella norma lo spessore e l’intensità del tendine infraspinato e del capo lungo del bicipite omerale”
Al nuovo controllo mi viene prescritta ulteriore fkt a ciclo stagionale per rinforzo muscoli scapolo-toracici, mi viene consigliato il nuoto.
Successivamente alla visita medico-legale per l’assicurazione mi viene detto che la tendinosi è preesistente all’incidente avuto e che rischio la rottura del tendine (!!)
Ora, la domande sono queste: è possibile aver avuto tendinosi senza essersene mai accorti, considerando che prima dell’incidente non avevo dolori e adesso li ho nei movimenti più estremi di extrarotazione?
Può essere la tendinosi, come credo, effetto delle terapie e della ginnastica che sto facendo?
Quali sono gli esercizi indicati in questo caso e quali muscoli devo rinforzare?
Considerando che ho 32 anni e pratico tennis solo a livello amatoriale 2 volte a settimane per 4/5 mesi l’anno, posso continuare a giocare a tennis e quali rischi ho di recidiva di lussazione e di rottura del tendine se davvero ho il tendine degenerato?
Inoltre a quale esperto del campo posso rivolgermi per una visita nella zona di Viterbo-Terni-Roma?
Ringrazio per la cortese attenzione.
[#1]
Ortopedico
Gent Signore
Dopo una lussazione le lesioni interessano più la componente capsulo-legamentosa che non quella tendinea.
E' vero che la tendinosi è preesistente al trauma perchè di natura degenerativa.
Per adesso non c'è una indicazione assoluta al trattamento chirurgico è chiaro che il progamma riabilitativo potrà essere mirato dopo una valutazione clinica.
Potrei interessarmi del suo caso visto che mi occupo di chirurgia artroscopica della spalla e visito a Roma l'indirizzo lo trova nel Link. A presto.
Dopo una lussazione le lesioni interessano più la componente capsulo-legamentosa che non quella tendinea.
E' vero che la tendinosi è preesistente al trauma perchè di natura degenerativa.
Per adesso non c'è una indicazione assoluta al trattamento chirurgico è chiaro che il progamma riabilitativo potrà essere mirato dopo una valutazione clinica.
Potrei interessarmi del suo caso visto che mi occupo di chirurgia artroscopica della spalla e visito a Roma l'indirizzo lo trova nel Link. A presto.
[#2]
Utente
La ringrazio innanzitutto per la risposta e vorrei chiederle se facendo degli esercizi di palestra blanda (seguendo un programma che mi ha dato la fisioterapista) e del nuoto, faccio una cosa utile o dannosa visto che il medico mi ha detto di rinforzare i muscoli scapolo-toracici?
Pensa che sia utile aspettare qualche mese prima di venire ad un consulto e magari fare una nuova rmn per vedere la differenza con la precedente.
Grazie.
Pensa che sia utile aspettare qualche mese prima di venire ad un consulto e magari fare una nuova rmn per vedere la differenza con la precedente.
Grazie.
[#3]
Ortopedico
Facendo degli esercizi blandi lesioni non se ne creano,di una ulteriore rmn non ne vedo la necessità poichè non ci sono lesioni che nel caso specifico si riparano facendo gli esercizi di fisioterapia.
Il consulto è più collegato ad una valutazione per la ripresa delle normali attività (tennis e quant'altro).
A presto
Il consulto è più collegato ad una valutazione per la ripresa delle normali attività (tennis e quant'altro).
A presto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 11/10/2007.
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