Lassità rotulea, valgismo, piede piatto,,, sovrappeso = instabilità ginocchio. istituto rizzoli?
Buongiorno dottori,
cercherò di riassumere brevemente.
Dall'infanzia pide piatto 3° grado. Col tempo, valgismo ginocchio dx e sx. Lassità rotulea a sx. deviazione rotulea laterale a dx e modica a sx.
Forte sovrappeso (obesità direi). In due anni ho perso circa 17 chili, ma ora da un anno sono ferma al mio peso e non c'è verso di buttarlo giù. Ho cominciato ciclette ellittica per rinforzare la muscolatura delle gambe da circa 10 giorni, perchè a sx ho avuto un crollo del quadricipite che era completamente rilassato (ora dopo soli 10 giorni già meglio). Ma da due giorni dolore a entrambe le ginocchia quando smetto la pedalata e durante il giorno (durante l'esercizio invece mi sento bene).
Oggi visita ortopedica specialistica, speravo mi dicessero che mi avrebbero operata ma l'ortopedico ha detto che l'intervento è troppo importante e che non viene eseguito nella struttura dove mi sono rivolta. Mi è stato consigliato di rivolgermi all'istituto ortopedico rizzoli di Bologna per un consulto.
Mi è stato detto anche che posso continuare con la ciclette ellittica anche se mi fa male perchè, dice, mi rinforza il muscolo. Inoltre ha detto che con un quadro così a 50 anni avrò importanti problemi di artrosi.
Mi rendo conto dell'oggettiva differenza tra un consulto qui e una visita "reale" ma vorrei comunque porvi alcune domande.
L'istituto ortopedico rizzoli potrebbe darmi qualche speranza? (attualmente non piego il ginocchio sx, solo in passivo, fatico nella salita/discesa scale e comunque ho dolore a entrambe le ginocchia. Mi sento abbastanza giovane, 28 anni quasi, per non arrendermi al fatto che sono messa così male) Qualcuno ha avuto a che fare con questo istituto e mi può "confortare" in merito?
Stavo prendendo in considerazione l'idea di una liposuzione a gambe e glutei per togliere un po' di quel peso che sembra non volerne sapere di scendere nell'ultimo anno. Potrebbe aiutare?
Per il dolore alle ginocchia mi è stato consigliato MOBIC 15, per 10 giorni.
Posso continuare l'esercizio con l'ellittica? Ero riuscita ad arrivare a un'ora al giorno, suddivisa in 3: 20+20+20 minuti prima di colazione pranzo e cena. Forse sarebbe meglio ridurre? (ora faccio 20 min alla mattina e 20 alla sera)
Nuoto ci sono andata spesso ma a parte brutte esperienze di bronchiti varie, ho notato che tendo a non usare molto le gambe perchè paradossalmente mi fanno più male in acqua che non sull'ellittica.
Ho letto qui: http://www.fisiobrain.com/web/2008/la-sindrome-femoro-rotulea alcuni esercizi per rinforzare la muscolatura. Eseguirli con regolarità potrebbe aiutarmi?
Ultima domanda: a novembre ho avuto una infrazione malleolo peroneale a sx, con un lungo periodo di fermo. Tentando di piegare il ginocchio sx sento molto dolore sotto il malleolo. Può essere un motivo per cui non riesco a piegare il ginocchio?
Spero che accetterete la mia richiesta di consulto perchè mi sento abbastanza disperata.
Grazie in anticipo
cercherò di riassumere brevemente.
Dall'infanzia pide piatto 3° grado. Col tempo, valgismo ginocchio dx e sx. Lassità rotulea a sx. deviazione rotulea laterale a dx e modica a sx.
Forte sovrappeso (obesità direi). In due anni ho perso circa 17 chili, ma ora da un anno sono ferma al mio peso e non c'è verso di buttarlo giù. Ho cominciato ciclette ellittica per rinforzare la muscolatura delle gambe da circa 10 giorni, perchè a sx ho avuto un crollo del quadricipite che era completamente rilassato (ora dopo soli 10 giorni già meglio). Ma da due giorni dolore a entrambe le ginocchia quando smetto la pedalata e durante il giorno (durante l'esercizio invece mi sento bene).
Oggi visita ortopedica specialistica, speravo mi dicessero che mi avrebbero operata ma l'ortopedico ha detto che l'intervento è troppo importante e che non viene eseguito nella struttura dove mi sono rivolta. Mi è stato consigliato di rivolgermi all'istituto ortopedico rizzoli di Bologna per un consulto.
Mi è stato detto anche che posso continuare con la ciclette ellittica anche se mi fa male perchè, dice, mi rinforza il muscolo. Inoltre ha detto che con un quadro così a 50 anni avrò importanti problemi di artrosi.
Mi rendo conto dell'oggettiva differenza tra un consulto qui e una visita "reale" ma vorrei comunque porvi alcune domande.
L'istituto ortopedico rizzoli potrebbe darmi qualche speranza? (attualmente non piego il ginocchio sx, solo in passivo, fatico nella salita/discesa scale e comunque ho dolore a entrambe le ginocchia. Mi sento abbastanza giovane, 28 anni quasi, per non arrendermi al fatto che sono messa così male) Qualcuno ha avuto a che fare con questo istituto e mi può "confortare" in merito?
Stavo prendendo in considerazione l'idea di una liposuzione a gambe e glutei per togliere un po' di quel peso che sembra non volerne sapere di scendere nell'ultimo anno. Potrebbe aiutare?
Per il dolore alle ginocchia mi è stato consigliato MOBIC 15, per 10 giorni.
Posso continuare l'esercizio con l'ellittica? Ero riuscita ad arrivare a un'ora al giorno, suddivisa in 3: 20+20+20 minuti prima di colazione pranzo e cena. Forse sarebbe meglio ridurre? (ora faccio 20 min alla mattina e 20 alla sera)
Nuoto ci sono andata spesso ma a parte brutte esperienze di bronchiti varie, ho notato che tendo a non usare molto le gambe perchè paradossalmente mi fanno più male in acqua che non sull'ellittica.
Ho letto qui: http://www.fisiobrain.com/web/2008/la-sindrome-femoro-rotulea alcuni esercizi per rinforzare la muscolatura. Eseguirli con regolarità potrebbe aiutarmi?
Ultima domanda: a novembre ho avuto una infrazione malleolo peroneale a sx, con un lungo periodo di fermo. Tentando di piegare il ginocchio sx sento molto dolore sotto il malleolo. Può essere un motivo per cui non riesco a piegare il ginocchio?
Spero che accetterete la mia richiesta di consulto perchè mi sento abbastanza disperata.
Grazie in anticipo
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Gentile utente, andare al Rizzoli va benissimo, ci sono bravi colleghi. Nella sua lunga (troppo!) lettera ci fa un sacco di domande, alle quali non possiamo rispondere perché, alla fine, non ci ha detto chiaramente quale diagnosi le hanno fatto e quale trattamento le è stato proposto. Ha capito quale è il motivo del suo dolore? Se fosse il malallineamento femororotuleo, in base alla visita ci sono vari interventi che si possono fare. Inoltre, non posiamo consigliarle quali esercizi fare e quali non fare, non avendola visitata. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Egregio Dottore, innanzi tutto grazie per la risposta.
Mi spiace per la lunga esposizione ma ho messo quanti dettagli potevo per far "capire" la situazione.
Il medico non ha dato un perchè vero e proprio del dolore, riferendolo a una sinovite a sx (perciò il MOBIC15) e rimanendo più in generale attribuendo la sofferenza al valgismo e al sovraccarico dovuto al peso.
Perciò mi chiedevo se non fosse magari il caso di "dare una spinta" al dimagrimento con una liposuzione solo delle gambe, per magari alleggerirle un po', ben sapendo comunque che è il peso di tutto il corpo a gravare sull'articolazione.
Prenderò appuntamento al Rizzoli sperando di venire valutata come operabile o che mi dicano cosa io possa fare per stare meglio, oltre al dimagrire (perchè quello è già più o meno in corso senza peraltro risultati in questo senso visto che in 3 anni sono peggiorata anzichè migliorare).
Grazie comunque e buona serata
ps. comunque dove sono stata oggi non mi è stato consigliato nulla, se non dimagrimento e un controllo baropodometrico, e il mobic15 per la sinovite a sx.
Mi spiace per la lunga esposizione ma ho messo quanti dettagli potevo per far "capire" la situazione.
Il medico non ha dato un perchè vero e proprio del dolore, riferendolo a una sinovite a sx (perciò il MOBIC15) e rimanendo più in generale attribuendo la sofferenza al valgismo e al sovraccarico dovuto al peso.
Perciò mi chiedevo se non fosse magari il caso di "dare una spinta" al dimagrimento con una liposuzione solo delle gambe, per magari alleggerirle un po', ben sapendo comunque che è il peso di tutto il corpo a gravare sull'articolazione.
Prenderò appuntamento al Rizzoli sperando di venire valutata come operabile o che mi dicano cosa io possa fare per stare meglio, oltre al dimagrire (perchè quello è già più o meno in corso senza peraltro risultati in questo senso visto che in 3 anni sono peggiorata anzichè migliorare).
Grazie comunque e buona serata
ps. comunque dove sono stata oggi non mi è stato consigliato nulla, se non dimagrimento e un controllo baropodometrico, e il mobic15 per la sinovite a sx.
[#3]
Faccia la visita al Rizzoli, vedrà che se c'è la possibilità di agire chirurgicamente glielo diranno. Per la liposuzione, non credo che nel bilancio del suo corpo sia influente. Magari può parlare col dietologo che la segue per intraprendere nuove strategie, anche chirurgiche, per un dimagrimento generalizzato. Cordialità.
[#4]
Utente
Egregio Dottore, la disturbo di nuovo per un parere.
Al Rizzoli mi hanno chiesto con che medico voglio la visita, e sono caduta dalle nuvole. Non saprei "chi" chiedere, per il mio tipo di disturbo (lassità legamentosa, ispessimento tendine femoro-rotuleo, tibia malformata (piatta da un lato) con valgismo e deviazione delle rotule bilaterale)
Al call center mMi hanno invitato a consultare i CV dei medici sul loro sito, Lei consiglierebbe di valutare quali specializzazioni?
La "scelta" cadrebbe a mio avviso su:
1. chirurgia ricostruttiva articolare dell'anca e del ginocchio
2. patologia ortopedica e rigenerazione tissutale
3. ortopedia e traumatologia e chirurgia protesica dei reimpianti di anca e di ginocchio
4. Medicina fisica e riabilitativa
5. Clinica ortopedica e traumatologica (contrassegnata dal numero I al IV ma non so cosa voglia dire)
Ho inserito nella ricerca medicina fisica e riabilitativa perchè forse avrei bisogno di qualche consiglio per rafforzare la muscolatura visto che il resto ormai è andato a farsi benedire.
La ringrazio per una sua eventuale indicazione
ps. per quanto riguarda la liposuzione la mia era una idea stimolata dal fatto che buona parte del grasso corporeo è localizzato proprio lì mentre sul resto del corpo sono calata (onestamente preferisco non fare nulla, piuttosto di rivolgermi alla chirurgia bariatrica)
Al Rizzoli mi hanno chiesto con che medico voglio la visita, e sono caduta dalle nuvole. Non saprei "chi" chiedere, per il mio tipo di disturbo (lassità legamentosa, ispessimento tendine femoro-rotuleo, tibia malformata (piatta da un lato) con valgismo e deviazione delle rotule bilaterale)
Al call center mMi hanno invitato a consultare i CV dei medici sul loro sito, Lei consiglierebbe di valutare quali specializzazioni?
La "scelta" cadrebbe a mio avviso su:
1. chirurgia ricostruttiva articolare dell'anca e del ginocchio
2. patologia ortopedica e rigenerazione tissutale
3. ortopedia e traumatologia e chirurgia protesica dei reimpianti di anca e di ginocchio
4. Medicina fisica e riabilitativa
5. Clinica ortopedica e traumatologica (contrassegnata dal numero I al IV ma non so cosa voglia dire)
Ho inserito nella ricerca medicina fisica e riabilitativa perchè forse avrei bisogno di qualche consiglio per rafforzare la muscolatura visto che il resto ormai è andato a farsi benedire.
La ringrazio per una sua eventuale indicazione
ps. per quanto riguarda la liposuzione la mia era una idea stimolata dal fatto che buona parte del grasso corporeo è localizzato proprio lì mentre sul resto del corpo sono calata (onestamente preferisco non fare nulla, piuttosto di rivolgermi alla chirurgia bariatrica)
[#5]
Andrei da chi si occupa di rigenerazione tissutale, perché lei è giovane e, se si possono fare, degli interventi conservativi sarebbero l'opzione migliore. Per quanto riguarda il dimagrimento, è fondamentale. Potrebbe seguire una dieta, iniziare a nuotare, ed impegnarsi molto. Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.8k visite dal 05/02/2011.
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