Problema spalla e braccio

Salve.
Ho 29 anni e pratico body building da circa 15 anni a livello amatoriale.
Circa due mesi fa ho cominciato ad avere un dolore forte all'inserzione del braccio destro all'altezza del flessore tra bicipite e avambraccio con conseguente atrofizzazione del bicipite destro che non si contraeva più. Sentivo anche un fastidio al livello della cuffia dei rotatori e nella fattispecie avevo un po' di dolore nel sollevare l'arto destro e dei fastidi durante notte se mi poggiavo sulla spalla destra per dormire. A quel punto ho contattato un medico molto giovane il quale mi ha effettuato una ecografia sulla spalla destra e sul braccio destro.
Il suo responso è stato il seguente:
- importante calcificazione della spalla all'altezza del capolungo del bicipite;
- ispessimento del tendine distale del bicipite brachiale nella zona inserzionale tra bicipite e avambraccio con un leggero strappo del tendine interessato.
Mi ha riferito che il problema al braccio è stata una conseguenza della spalla calcificata che ha creato un scompenso muscolare facendo soffrire il bicipite.
Per la spalla mi ha consigliato dalle 3 alle 4 onde d'urto, mentre per il tendine del bicipite 10 sedute di ipertermia e pompadiamagnetica ctu mega 16( prima ciclo in drenaggio e secondo ciclo in vascolarizzazione).
Lui stesso mi ma eseguito le onde d'urto sempre in maniera ecoguidata. Dopo le prime due sedute mi ha consigliato di fermarci con le onde d'urto poichè da una ulteriore ecografia la calcificazione risultava quasi scomparsa e le fibre muscolari erano in ottimo stato. Inoltre mi è stato detto che le onde d'urto vanno comunque centellinate e dato che le calcificazioni possono anche scomparire da sole col tempo non valeva la pena essere bombardato anche perchè non avvertivo più nessun dolore alla spalla.
Per quanto concerne il braccio non ho più dolore all'inserzione ma l'ecografia ha fatto notare che l'ispessimento sta ancora lì e il bicipite ancora non si contrae ai miei comandi. A questo punto mi ha consigliato di fare 2 sedute di onde d'urto con una macchina più piccola e meno potente e aggiungo per niente dolorosa e dopo cominciare a fare una riabilitazione mirata per il bicipite con l'utilizzo di appositi elastici sempre osservando la situazione ecograficamente prima di procedere ad uno step successivo.
Tre giorni fa ho effettuato la prima delle onde d'urto sull'ispessimento del tendine distale, la terapia non è ancora finita e non sento dolori ne disturbi durante il sonno. Purtroppo però il muscolo del bicipite è floscio, non si contrae e lo sento pesante.
Nonostante io mi fida del medico che mi segue vorrei poter chiedere un ulteriore parere, tenendo conto che sono anche un tipo un pò paranoico che non vive serenamente gli infortuni fisici.In particolar modo vorrei chiedere se condividete la terapia e se potrebbe esserci un mal funzionamento meccanico della mia spalla che si ripercuote nel braccio.