Dolore posteriore in lateralizzazione (ginocchio dx)
Buongiorno, ho 31 anni e gioco a calcio (livello amatoriale)
Il dolore (piu che dolore è fastidio) è comparso il giorno dopo l'ultima partita disputata al risveglio.
Pensando si trattasse dei soliti dolori post partita ho atteso circa 1 mese sperando passasse da solo.
Il fastidio è diminuito, non mi da problemi nella corsa e nella camminata ma solo in alcuni movimenti (per esempio appoggiando il piede sul ginocchio dell'altra gamba per accavallarle.
Ho fatto una risonanza e questo di seguito è l'esito:
Disomogenea intensità del segnale del corno anteriore del menisco laterale con associata discontinuità della superficie libera femorale in rapporto a lesione traumatica. Non alterazioni del segnale del menisco alterale e mediale.
Ispessimento pseudocistico parameniscale laterale più accentuato a livello del corno anteriore dove l'asse sagittale della alterazione pseudocistica è di cm 2.
Non alterazioni del segnale lungo il decorso dei legamenti crociati, delle strutture capsulo legamentarie dei comparti mediale e laterale, dei tendini quadricipitale e rotuleo.
Rotula extra-ruotata.Ispessite, con disomogenea intensità del segnale. le cartilagini articolari femorale e rotulea per condropatia. Lieve sclerosi subcondrale della porzione laterale e mediana della rotula.
Non segni di versamentoarticolare patologico; non appare distesa da liquido la borsa del gastrocnemio.
In attesa della visita ortopedica (fissata per fine febbraio)e
non comprendendo completamente l'esito vorrei sapere se è compatibile l'attività sportiva con lo stato dell'articolazione
Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta.
In attesa della visita ortopedica (fissata per fine febbraio)
Il dolore (piu che dolore è fastidio) è comparso il giorno dopo l'ultima partita disputata al risveglio.
Pensando si trattasse dei soliti dolori post partita ho atteso circa 1 mese sperando passasse da solo.
Il fastidio è diminuito, non mi da problemi nella corsa e nella camminata ma solo in alcuni movimenti (per esempio appoggiando il piede sul ginocchio dell'altra gamba per accavallarle.
Ho fatto una risonanza e questo di seguito è l'esito:
Disomogenea intensità del segnale del corno anteriore del menisco laterale con associata discontinuità della superficie libera femorale in rapporto a lesione traumatica. Non alterazioni del segnale del menisco alterale e mediale.
Ispessimento pseudocistico parameniscale laterale più accentuato a livello del corno anteriore dove l'asse sagittale della alterazione pseudocistica è di cm 2.
Non alterazioni del segnale lungo il decorso dei legamenti crociati, delle strutture capsulo legamentarie dei comparti mediale e laterale, dei tendini quadricipitale e rotuleo.
Rotula extra-ruotata.Ispessite, con disomogenea intensità del segnale. le cartilagini articolari femorale e rotulea per condropatia. Lieve sclerosi subcondrale della porzione laterale e mediana della rotula.
Non segni di versamentoarticolare patologico; non appare distesa da liquido la borsa del gastrocnemio.
In attesa della visita ortopedica (fissata per fine febbraio)e
non comprendendo completamente l'esito vorrei sapere se è compatibile l'attività sportiva con lo stato dell'articolazione
Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta.
In attesa della visita ortopedica (fissata per fine febbraio)
[#1]
gentile utente,
formulare un giudizio sul "fastidio" di cui lei ci parla e' veramente impossibile senza poterla visitare.
Quello che possiamo dirle e' che, sulla base della RMN il cui referto lei ci ha riportato, possiamo dirle che si e' individuata uan lesione del corno posteriore del menisco laterale da verificare clinicamente. La presenza della cisti parameniscale potrebbe essere correlata alla lesione meniscale di cui sopra.
Cordiali saluti.
formulare un giudizio sul "fastidio" di cui lei ci parla e' veramente impossibile senza poterla visitare.
Quello che possiamo dirle e' che, sulla base della RMN il cui referto lei ci ha riportato, possiamo dirle che si e' individuata uan lesione del corno posteriore del menisco laterale da verificare clinicamente. La presenza della cisti parameniscale potrebbe essere correlata alla lesione meniscale di cui sopra.
Cordiali saluti.
[#3]
Ex utente
Aggiornamento:
l'ortopedico dopo avermi visitato mi ha dato 2 opzioni
1)lasciare tutto com'è se non mi da fastidio
2)artoscopia per asportare o suturare la lesione al corno anteriore
Ho ovviamente optato per l'artroscopia
La ciste parameniscale causata dall'infiammazione che mi provoco continuamente muovendomi e correndoci sopra dovrebbe riassorbirsi mettendo a posto il menisco.
l'ortopedico dopo avermi visitato mi ha dato 2 opzioni
1)lasciare tutto com'è se non mi da fastidio
2)artoscopia per asportare o suturare la lesione al corno anteriore
Ho ovviamente optato per l'artroscopia
La ciste parameniscale causata dall'infiammazione che mi provoco continuamente muovendomi e correndoci sopra dovrebbe riassorbirsi mettendo a posto il menisco.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 02/02/2011.
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