Un angiologo che mi ha diagnosticato una insufficienza venosa

Cari Dottori,
Vi scrivo per esporre il mio problema.
Da un anno ho fastidi alla deambulazione con dolori alle gambe e gonfiore agli arti inferiori riscontrando particolare difficoltà nel camminare anche su pavimentazioni liscie e prendendo spessissime volte delle storte e avvertendo un affaticamento accentuato. Poiché sono in sovrappeso ho deciso di andare in palestra ma dopo 6 mesi non ho visto miglioranti, anzi solo peggioramenti con dolori alle gambe che si diffondano nella zona laterale interna del ginocchio preceduta da una sensazione di calore della muscolatura del quadricipite.
A questo punto ho effettuando un primo consulto da un angiologo che mi ha diagnosticato una insufficienza venosa e linfatica prescrivendomi le calze elastica a compressione. Utilizzate per un periodo non ho trovato miglioramenti.
Facendo una ulteriore visita da un osteopata mi è stato diagnosticato un valgismo alle ginocchia e piedi cavi. Facendo presente che ho frequentato la palestra mi ha risposto che avendo questo problema ho solo rinforzato la muscolatura esterna della fascia laterale di coscia e gamba non utilizzando la parte interna della coscia.
Accuso anche dolori nella parete anteriore del ginocchio e in quella laterale e visibile gonfiore e una fascia di rete capillari. Questo mi provoca forti dolori soprattutto quando sono seduta o sto troppo in stazione eretta.
Consultando l’ortopedico mi ha detto che il dolore è provocato da un sovraccarico funzionale e non mi ha dato nessuna cura o indicazione da seguire, dicendomi solo di perdere peso. Facendo presente che ho dolore il medico mi ha detto che è una situazione transitoria e passerà con il tempo.
Adesso accuso dolore e non so cosa fare. Spero in un Vostro consulto.
Vi ringrazio anticipatamente. Saluti.