Rottura crociato anteriore e legamento collaterale mediale
Salve,
Sono una ragazza di 31 anni,in data 01/01/2011, ho avuto un infortunio sciistico.Una forte, brusca, improvvisa frenata,mi e' bastata per capire che al mio ginocchio sx avevo recato un bel danno..Effettuata la risonanza e' apparso quanto segue :
Rottura del legamento crociato anteriore nel suo tratto prossimale.
Il legamento collaterale mediale appare lievemente slargato e disomogeneo nel suo tratto prossimale con area di alterato segnale di edema osseo interspongioso in corrispondenza della sua inserzione, da verosimili esiti di pregresso trauma distrattivo.
Alterazione di segnale da edema interspongioso post-contusivo nel compartimento articolare laterale,in particolare nel condilo femorale,anteriormente e nello spigolo tibiale posteriore.
Si apprezza inoltre piccolo distacco osseo parcellare del margine tibiale antero- laterale in corrispondenza dell'inserzione del legamento capsulare laterale (frattura di Segond).
Minimo versamento articolare nel recesso sottoquadricipitale.
Assenza di significative alterazioni condrali e sinoviali.
Dopo visita ortopedica mi e' stato prescritto di portare tutore TS 600 giorno e notte d'inclinazione max 90°per 40 giorni in modo da saldare collaterale.
La domanda che le pongo e' la seguente: quanta probabilita' si ha che il collaterale con questo tutore (portato correttamente) si saldi e con che certezza si capisce se cio' e' avvenuto?
Quello che intendo dire e', secondo un suo parere per non avere problemi in futuro ( sicurezza nello sport ) e non avere dubbi oggi ,sul fatto di come o se il collaterale si possa saldare perfettamente non sarebbe piu' sicuro un intervento nel mio caso non solo ai crociati anteriori ma anche al collaterale?
La mia ignoranza e' vagamente a conoscienza del fatto che per intervenire sui crociati si deve prendere qualcosa dal collaterale,pero' il mio dubbio rimane sempre lo stesso : il collaterale puo' o non puo' tenere se non si effettua nessun inervento ?
La ringrazio per la sua disponibilita'
Distinti Saluti
Sono una ragazza di 31 anni,in data 01/01/2011, ho avuto un infortunio sciistico.Una forte, brusca, improvvisa frenata,mi e' bastata per capire che al mio ginocchio sx avevo recato un bel danno..Effettuata la risonanza e' apparso quanto segue :
Rottura del legamento crociato anteriore nel suo tratto prossimale.
Il legamento collaterale mediale appare lievemente slargato e disomogeneo nel suo tratto prossimale con area di alterato segnale di edema osseo interspongioso in corrispondenza della sua inserzione, da verosimili esiti di pregresso trauma distrattivo.
Alterazione di segnale da edema interspongioso post-contusivo nel compartimento articolare laterale,in particolare nel condilo femorale,anteriormente e nello spigolo tibiale posteriore.
Si apprezza inoltre piccolo distacco osseo parcellare del margine tibiale antero- laterale in corrispondenza dell'inserzione del legamento capsulare laterale (frattura di Segond).
Minimo versamento articolare nel recesso sottoquadricipitale.
Assenza di significative alterazioni condrali e sinoviali.
Dopo visita ortopedica mi e' stato prescritto di portare tutore TS 600 giorno e notte d'inclinazione max 90°per 40 giorni in modo da saldare collaterale.
La domanda che le pongo e' la seguente: quanta probabilita' si ha che il collaterale con questo tutore (portato correttamente) si saldi e con che certezza si capisce se cio' e' avvenuto?
Quello che intendo dire e', secondo un suo parere per non avere problemi in futuro ( sicurezza nello sport ) e non avere dubbi oggi ,sul fatto di come o se il collaterale si possa saldare perfettamente non sarebbe piu' sicuro un intervento nel mio caso non solo ai crociati anteriori ma anche al collaterale?
La mia ignoranza e' vagamente a conoscienza del fatto che per intervenire sui crociati si deve prendere qualcosa dal collaterale,pero' il mio dubbio rimane sempre lo stesso : il collaterale puo' o non puo' tenere se non si effettua nessun inervento ?
La ringrazio per la sua disponibilita'
Distinti Saluti
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Gentile utente, di solito non c'è bisogno di operare il collaterale mediale, (che non è nemmeno così facile da ricostruire..), ma solo dopo una visita accurata l'ortopedico può dare indicazione su cosa si deve e non si deve fare. Si affidi quindi al Suo specialista che valuterà il suo caso specifico e le dirà quale è l'iter migliore da seguire. Per intervenire sul crociato anteriore non si deve prendere niente dal collaterale, si preleva o una parte di tendine rotuleo o due tendini interni della coscia. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 31/01/2011.
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