Condropatia ginocchio dopo meniscectomia totale
Buongiorno, ho 41 anni, sono alto 1.80 e peso 61Kg.
Gioco a calcio da quando ne avevo 7.Nel 1990, causa trauma distorsivo al ginocchio sx, ho subito l`asportazione totale del menisco laterale. Dopo circa 2 mesi dall`intervento ho ripreso l`attivita` sportiva che e` poi preseguita con regolarita` (calcio a 11 a livello di 1a e 2a categoria), con, in media, due allenamenti la settimana e la partita il Sabato o Domenica fino ad oggi.
Durante questo periodo ho anche praticato, saltuariamente, tennis, pallavolo, corsa, senza mai accusare particolari problemi alle articolazioni.
Solamente nell`ultima parte del 2010 ho iniziato ad accusare, dopo gli allenamenti e la partita, una sensazione di indolenzimento, calore e un limitato gonfiore e dolore al ginocchio sx, che si attenuava o svaniva completamente se nell`immediatezza dello sforzo era possibile applicare sul ginocchio, per almeno 1 ora, la borsa del ghiaccio. Ad oggi, non ho mai avuto la necessita` di ricorrere a farmaci antinfiammatori (FANS ecc...). A seguito del ripetersi di questa situazione ho, come primo passo, eseguito una radiografia, i cui esiti elenco di seguito:
Modesti segni di gonoartrosi, con sclerosi ed appuntimento dei tuberocli intercondilidei. Riduzione dell`emirima laterale. Ginocchio valgo.
A seguito degli esiti del referto ho eseguito una RM, su suggerimento del medico curante, i risultati della RM mi sono stati consegnati Martedi` e sono i seguenti:
Esame eseguito su piani di riferimento assiale, coronale e sagittale, con sequenze T1, T2 Ge e STIR.
L`esame RM ha evidenziato:
in esiti di riferita meniscectomia laterale, non segni di frattura ai residui monconi meniscali
meniscosi di alto grado alla fibrocartilagine laterale;
ridotta l`interlinea articolare e segni di condromalacia di IV grado all`articolazione F-T specie sul versante condiliare senza tuttavia sofferenza della spongiosa ossea subcondrale.
Lesione cronica parcellare del LCA
Assotigliato ma continuo e teso il legamento collaterale mediale.
Sostanzialmente regolari per decorso, morfologia ed intensita` del segnale i legamenti crociato posteriore e collaterale laterale.
Nella norma il tendine rotuleo e quadricipitale.
Ai gradi di flessione esaminata, rotula in asse con segni di condromalacia di II-III grado all`articolazione femoro-rotulea.
Non alterazione del segnale del tessuto osseo ai restanti segmenti scheletrici compresi nel volume d`esame.
Non significativo versamento articolare.
Il mio mestiere prevede per la maggior parte del tempo un lavoro di ufficio.
L`Ortopedico mi ha prescritto:stop calcio, nuoto+esercizi specifici per potenziamento muscolare, (quadricipite e vasto mediale) + stretching + ciclo 3 iniezioni acido ialuronico Synvisc 20ml. Volevo chiedere se tale terapia risulta adeguata e quali prospettive realistiche possono essere fatte per ritardare il piu` possibile l`intervento di protesi.Grazie in anticipo per il tempo che mi potrete dedicare.
Gioco a calcio da quando ne avevo 7.Nel 1990, causa trauma distorsivo al ginocchio sx, ho subito l`asportazione totale del menisco laterale. Dopo circa 2 mesi dall`intervento ho ripreso l`attivita` sportiva che e` poi preseguita con regolarita` (calcio a 11 a livello di 1a e 2a categoria), con, in media, due allenamenti la settimana e la partita il Sabato o Domenica fino ad oggi.
Durante questo periodo ho anche praticato, saltuariamente, tennis, pallavolo, corsa, senza mai accusare particolari problemi alle articolazioni.
Solamente nell`ultima parte del 2010 ho iniziato ad accusare, dopo gli allenamenti e la partita, una sensazione di indolenzimento, calore e un limitato gonfiore e dolore al ginocchio sx, che si attenuava o svaniva completamente se nell`immediatezza dello sforzo era possibile applicare sul ginocchio, per almeno 1 ora, la borsa del ghiaccio. Ad oggi, non ho mai avuto la necessita` di ricorrere a farmaci antinfiammatori (FANS ecc...). A seguito del ripetersi di questa situazione ho, come primo passo, eseguito una radiografia, i cui esiti elenco di seguito:
Modesti segni di gonoartrosi, con sclerosi ed appuntimento dei tuberocli intercondilidei. Riduzione dell`emirima laterale. Ginocchio valgo.
A seguito degli esiti del referto ho eseguito una RM, su suggerimento del medico curante, i risultati della RM mi sono stati consegnati Martedi` e sono i seguenti:
Esame eseguito su piani di riferimento assiale, coronale e sagittale, con sequenze T1, T2 Ge e STIR.
L`esame RM ha evidenziato:
in esiti di riferita meniscectomia laterale, non segni di frattura ai residui monconi meniscali
meniscosi di alto grado alla fibrocartilagine laterale;
ridotta l`interlinea articolare e segni di condromalacia di IV grado all`articolazione F-T specie sul versante condiliare senza tuttavia sofferenza della spongiosa ossea subcondrale.
Lesione cronica parcellare del LCA
Assotigliato ma continuo e teso il legamento collaterale mediale.
Sostanzialmente regolari per decorso, morfologia ed intensita` del segnale i legamenti crociato posteriore e collaterale laterale.
Nella norma il tendine rotuleo e quadricipitale.
Ai gradi di flessione esaminata, rotula in asse con segni di condromalacia di II-III grado all`articolazione femoro-rotulea.
Non alterazione del segnale del tessuto osseo ai restanti segmenti scheletrici compresi nel volume d`esame.
Non significativo versamento articolare.
Il mio mestiere prevede per la maggior parte del tempo un lavoro di ufficio.
L`Ortopedico mi ha prescritto:stop calcio, nuoto+esercizi specifici per potenziamento muscolare, (quadricipite e vasto mediale) + stretching + ciclo 3 iniezioni acido ialuronico Synvisc 20ml. Volevo chiedere se tale terapia risulta adeguata e quali prospettive realistiche possono essere fatte per ritardare il piu` possibile l`intervento di protesi.Grazie in anticipo per il tempo che mi potrete dedicare.
[#1]
Gentile utente, in linea di massima le indicazioni del collega mi sembrano condivisibili. L'asportazione del menisco laterale, in tutto o in parte, può accelerare il processo di consumo della cartilagine. Continuare a fare uno sport di contatto fino a più di quarant'anni può aver accelerato ulteriormente il processo. A questo punto, è giusto sospendere lo sport che non sia in acqua, e anche a nuoto eviti la rana. Non è detto che debba per forza andare incontro alla protesi, dovrà stare attento al ginocchio e "tenerlo d'occhio", facendo dei cicli ripetuti di infiltrazioni con acido ialuronico se necessario, e il fatto che fa un lavoro sedentario può darle una mano a non sovraccaricare l'articolazione. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la cortese e rapida risposta.
Non le nascondo che la lettura del referto della RM ed una breve ricerca su Internet del significato dei termini
mi hanno veramente spaventato, specialmente in prospettiva futura.
Procedero` dunque con questa terapia, che mi pare si possa definire "conservativa", ed alla modifica della tipologia di attivita` sportiva..ahime`.."ubi maior minor cessat"..
Infine, se posso ancora approfittare del suo gentile consulto, le chiedo se esiste una differenza sostanziale a livello di risultati tra 3 iniezioni x 2ml, ad intervallo settimanale, piuttosto che una sola iniezione 1 x 6ml di acido ialuronico.
Le chiedo questo per un semplice motivo: mal sopporto da sempre le iniezioni, di qualunque tipo, ed il fatto che esista il formato 1 x 6 ml disponibile di Synvisc mi ha spinto a considerare questa alternativa. Secondo Lei e` equivalente?
La saluto e La ringrazio ancora per la Sua risposta ed il tempo che mi ha dedicato
la ringrazio per la cortese e rapida risposta.
Non le nascondo che la lettura del referto della RM ed una breve ricerca su Internet del significato dei termini
mi hanno veramente spaventato, specialmente in prospettiva futura.
Procedero` dunque con questa terapia, che mi pare si possa definire "conservativa", ed alla modifica della tipologia di attivita` sportiva..ahime`.."ubi maior minor cessat"..
Infine, se posso ancora approfittare del suo gentile consulto, le chiedo se esiste una differenza sostanziale a livello di risultati tra 3 iniezioni x 2ml, ad intervallo settimanale, piuttosto che una sola iniezione 1 x 6ml di acido ialuronico.
Le chiedo questo per un semplice motivo: mal sopporto da sempre le iniezioni, di qualunque tipo, ed il fatto che esista il formato 1 x 6 ml disponibile di Synvisc mi ha spinto a considerare questa alternativa. Secondo Lei e` equivalente?
La saluto e La ringrazio ancora per la Sua risposta ed il tempo che mi ha dedicato
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
le rispondo dopo che e` trascorso un certo intervallo di tempo da quando mi sono sottoposto alle 3 iniezioni x 2ml, ad intervallo settimanale di acido ialuronico.
La mia esperienza diretta e` stata che nell`immediato gia` dopo la secondo iniezione, gli effetti benefici erano tangibili e ben oltre la mia aspettativa. Mi ero ormai dimenticato di cosa volesse dire salire una scalinata senza provare dolore al ginocchio e, quindi, caricare il peso in ugual modo sulle due gambe. Inoltre potevo, finalmente, piegare la gamba oltre i 90 gradi, cosa non piu` possibile prima. Anche lo stare in piedi a lungo non portava piu` nessun tipo di sensazione di dolore.
Purtroppo questa situazione favorevole sia fisica che di stato d`animo, si e` dissolta da 3 giorni quando, nel fare una banale corsa sostenuta di circa 700 metri per raggiungere il binario del treno in partenza, ho avvertito una fitta di dolore proprio al ginocchio trattato con acido ialuronico. Gia` il mattino dopo il ginocchio era caldo ed ha iniziato a gonfiarsi, con il risultato che ora mi e` impossibile piegare la gamba oltre i 20, 30 gradi per la presenza di versamento di liquido. Ho trattato il ginocchio con cicli di ghiaccio alternati, (30 minuti, due volte al giorno), FANS, e Voltaren, e riposo funzionale, ma non ho miglioramenti di nessun tipo...e in piu` il morale e` a terra, dopo aver provato per qualche mese un cosi` netto miglioramento.
Vorrei chiedere se per eliminare il liquido presente e` necessario l`aspirazione con siringa oppure posso sperare in un riassorbimento nei prossimi giorni, continuando ghiaccio, FANS e riposo, nei limiti del possibile? (al lavoro devo comunque andare).
Possono essere di aiuto sedute di TECARTERAPIA?
In caso di aspirazione del liquido, dovrei rifare le iniezioni di acido ialuronico?
Ancora grazie per il tempo che mi potra` dedicare
Cordiali Saluti
le rispondo dopo che e` trascorso un certo intervallo di tempo da quando mi sono sottoposto alle 3 iniezioni x 2ml, ad intervallo settimanale di acido ialuronico.
La mia esperienza diretta e` stata che nell`immediato gia` dopo la secondo iniezione, gli effetti benefici erano tangibili e ben oltre la mia aspettativa. Mi ero ormai dimenticato di cosa volesse dire salire una scalinata senza provare dolore al ginocchio e, quindi, caricare il peso in ugual modo sulle due gambe. Inoltre potevo, finalmente, piegare la gamba oltre i 90 gradi, cosa non piu` possibile prima. Anche lo stare in piedi a lungo non portava piu` nessun tipo di sensazione di dolore.
Purtroppo questa situazione favorevole sia fisica che di stato d`animo, si e` dissolta da 3 giorni quando, nel fare una banale corsa sostenuta di circa 700 metri per raggiungere il binario del treno in partenza, ho avvertito una fitta di dolore proprio al ginocchio trattato con acido ialuronico. Gia` il mattino dopo il ginocchio era caldo ed ha iniziato a gonfiarsi, con il risultato che ora mi e` impossibile piegare la gamba oltre i 20, 30 gradi per la presenza di versamento di liquido. Ho trattato il ginocchio con cicli di ghiaccio alternati, (30 minuti, due volte al giorno), FANS, e Voltaren, e riposo funzionale, ma non ho miglioramenti di nessun tipo...e in piu` il morale e` a terra, dopo aver provato per qualche mese un cosi` netto miglioramento.
Vorrei chiedere se per eliminare il liquido presente e` necessario l`aspirazione con siringa oppure posso sperare in un riassorbimento nei prossimi giorni, continuando ghiaccio, FANS e riposo, nei limiti del possibile? (al lavoro devo comunque andare).
Possono essere di aiuto sedute di TECARTERAPIA?
In caso di aspirazione del liquido, dovrei rifare le iniezioni di acido ialuronico?
Ancora grazie per il tempo che mi potra` dedicare
Cordiali Saluti
[#5]
Gentile utente, le conviene farsi rivisitare dallo specialista, perché non posso rispondere alle sue domande senza averla visitata. In teoria, se fosse solo una riacutizzazione del processo infiammatorio su base degenerativa, con riposo, tecarterapia e ghiaccio dovrebbe tornare indietro, ma ripeto che solo la visita può confermarlo. Potrebbe essere necessario, una volta riassorbito il versamento, un nuovo ciclo di infiltrazioni. Cordialità.
[#6]
Utente
Buongiorno Dottore.
Le scrivo nuovamernte in quanto sono alle prese con il seguente problema.
Dopo un`infiltrazione di Synvisc 2ml, eseguita Martedi` sera scorso,13/9/2011, e dopo, purtroppo, una giornata di Mercoledi` che mi ha visto costretto fin dalla prima mattina a camminare per lungo tempo portando pesi di entita` moderata, il ginocchio si e` andato sempre piu` gonfiando.
Il gonfiore e` ora localizzato su tutta la regione anteriore del ginocchio, (immediatamente sopra la rotula per intenderci), formando una specie di semicorona rigonfia, dura e dolente al tatto, oramai visibile nettamente ad occhio nudo.
Gia` Mercoledi` sera e ieri sera ho fatto delle sedute di crioterapia + antiinfiammatori,ma la situazione migliora leggermente solo dopo il riposo notturno, per andare nuovamente peggiorando durante il giorno.
Trascorrero` quanto piu` possibile il weekend a riposo, alternando borsa del ghiaccio e pomate, ma nello stesso tempo le volevo chiedere quale potrebbe essere stata la causa di tale reazione che mai prima d`ora di era verificata dopo le infiltrazioni alle quali mi ero sottoposto.
Purtroppo, come detto, non ho potuto per un`emergenza non preventivabile, rimanere a riposo per le usuali 48 ore dopo l`infiltrazione, ma la conseguenza, se a questo e` dovuto, e` stata davvero seria...
Possono bastare al solito ghiaccio, FANS e quanto piu` riposo e` possibile?
La ringrazio fin d`ora per il tempo che mi ha dedicato e mi potra` dedicare
Cordiali Saluti
Le scrivo nuovamernte in quanto sono alle prese con il seguente problema.
Dopo un`infiltrazione di Synvisc 2ml, eseguita Martedi` sera scorso,13/9/2011, e dopo, purtroppo, una giornata di Mercoledi` che mi ha visto costretto fin dalla prima mattina a camminare per lungo tempo portando pesi di entita` moderata, il ginocchio si e` andato sempre piu` gonfiando.
Il gonfiore e` ora localizzato su tutta la regione anteriore del ginocchio, (immediatamente sopra la rotula per intenderci), formando una specie di semicorona rigonfia, dura e dolente al tatto, oramai visibile nettamente ad occhio nudo.
Gia` Mercoledi` sera e ieri sera ho fatto delle sedute di crioterapia + antiinfiammatori,ma la situazione migliora leggermente solo dopo il riposo notturno, per andare nuovamente peggiorando durante il giorno.
Trascorrero` quanto piu` possibile il weekend a riposo, alternando borsa del ghiaccio e pomate, ma nello stesso tempo le volevo chiedere quale potrebbe essere stata la causa di tale reazione che mai prima d`ora di era verificata dopo le infiltrazioni alle quali mi ero sottoposto.
Purtroppo, come detto, non ho potuto per un`emergenza non preventivabile, rimanere a riposo per le usuali 48 ore dopo l`infiltrazione, ma la conseguenza, se a questo e` dovuto, e` stata davvero seria...
Possono bastare al solito ghiaccio, FANS e quanto piu` riposo e` possibile?
La ringrazio fin d`ora per il tempo che mi ha dedicato e mi potra` dedicare
Cordiali Saluti
[#7]
gentile utente,
Il tipo di acido ialuronico che ha menzionato è chiamato "cross-linkato", cioè ha un peso molecola molto alto grazie ad una tecnica che lega più molecole tra loro, e a volte può dare reazioni di questo genere.
Aveva mai provato prima questo tipo di acido ialuronico?
La prima cosa da fare è sentire lo specialosta che le ha fatto l'infiltrazione e farsi vedere da lui, anche per escludere una infezione.
Cordialità.
Il tipo di acido ialuronico che ha menzionato è chiamato "cross-linkato", cioè ha un peso molecola molto alto grazie ad una tecnica che lega più molecole tra loro, e a volte può dare reazioni di questo genere.
Aveva mai provato prima questo tipo di acido ialuronico?
La prima cosa da fare è sentire lo specialosta che le ha fatto l'infiltrazione e farsi vedere da lui, anche per escludere una infezione.
Cordialità.
[#8]
Utente
Gentile Dottore,
gia` lo scorso Febbraio avevo eseguito un ciclo di 3 x 2 infiltrazioni da 2ml di Synvisc, con ottimi risultati e nesun effetto collaterale. Ero pero` riuscito, dopo tutte e tre le infiltrazioni, a rispettare un periodo di riposo di circa 48 ore, (mi limitavo ad ad andare in Ufficio senza altre attivita` affaticanti per il ginocchio.)
Quella che ho fatto Martedi` era la prima infiltrazione del secondo ciclo, come detto, purtroppo, ho avuto un`urgenza inaspettata che mi ha costretto a fare lavorare il ginocchio per alcune ore gia` dalla mattina successiva, (all`inizio della quale pero` il ginocchio era normalisismo ed asciutto).
In ogni caso, Le posso dire oggi piu` nel dettaglio che piu` che un gonfiore da versamento si tratta di un gonfiore che interessa la fascia muscolare posta sopra il ginocchio, come un enorme crampo, tanto che mi e
gia` lo scorso Febbraio avevo eseguito un ciclo di 3 x 2 infiltrazioni da 2ml di Synvisc, con ottimi risultati e nesun effetto collaterale. Ero pero` riuscito, dopo tutte e tre le infiltrazioni, a rispettare un periodo di riposo di circa 48 ore, (mi limitavo ad ad andare in Ufficio senza altre attivita` affaticanti per il ginocchio.)
Quella che ho fatto Martedi` era la prima infiltrazione del secondo ciclo, come detto, purtroppo, ho avuto un`urgenza inaspettata che mi ha costretto a fare lavorare il ginocchio per alcune ore gia` dalla mattina successiva, (all`inizio della quale pero` il ginocchio era normalisismo ed asciutto).
In ogni caso, Le posso dire oggi piu` nel dettaglio che piu` che un gonfiore da versamento si tratta di un gonfiore che interessa la fascia muscolare posta sopra il ginocchio, come un enorme crampo, tanto che mi e
[#9]
Utente
Gentile Dottore,
gia` lo scorso Febbraio avevo eseguito un ciclo di 3 x 2 infiltrazioni da 2ml di Synvisc, con ottimi risultati e nesun effetto collaterale. Ero pero` riuscito, dopo tutte e tre le infiltrazioni, a rispettare un periodo di riposo di circa 48 ore, (mi limitavo ad ad andare in Ufficio senza altre attivita` affaticanti per il ginocchio.)
Quella che ho fatto Martedi` era la prima infiltrazione del secondo ciclo, come detto, purtroppo, ho avuto un`urgenza inaspettata che mi ha costretto a fare lavorare il ginocchio per alcune ore gia` dalla mattina successiva, (all`inizio della quale pero` il ginocchio era normalisismo ed asciutto).
In ogni caso, Le posso dire oggi piu` nel dettaglio che, piu` che un gonfiore da versamento, da quello che vedo si tratta di un gonfiore che interessa la fascia muscolare posta sopra il ginocchio, come un enorme crampo, tanto che mi e` praticamente impossibile contrarre ulteriormente tale muscolo.
Come le dicevo si e` proprio formata sul muscolo una semicorona rigonfia, dura e dolente al tatto, oramai visibile nettamente ad occhio nudo, mentre il ginocchio appena sottostante non ha il gonfiore da versamento che avevo gia` potuto vedere in passato, ma risente, di rifllesso, del gonfiore della zona soprastante.
...mi scuso in anticipo se non sono riuscito con la mia descrizione a dare un`idea chiara della situazione...ma al momento di meglio non mi e` riuscito di fare
Ancora grazie per la sua cortese attenzione
Buona giornata
gia` lo scorso Febbraio avevo eseguito un ciclo di 3 x 2 infiltrazioni da 2ml di Synvisc, con ottimi risultati e nesun effetto collaterale. Ero pero` riuscito, dopo tutte e tre le infiltrazioni, a rispettare un periodo di riposo di circa 48 ore, (mi limitavo ad ad andare in Ufficio senza altre attivita` affaticanti per il ginocchio.)
Quella che ho fatto Martedi` era la prima infiltrazione del secondo ciclo, come detto, purtroppo, ho avuto un`urgenza inaspettata che mi ha costretto a fare lavorare il ginocchio per alcune ore gia` dalla mattina successiva, (all`inizio della quale pero` il ginocchio era normalisismo ed asciutto).
In ogni caso, Le posso dire oggi piu` nel dettaglio che, piu` che un gonfiore da versamento, da quello che vedo si tratta di un gonfiore che interessa la fascia muscolare posta sopra il ginocchio, come un enorme crampo, tanto che mi e` praticamente impossibile contrarre ulteriormente tale muscolo.
Come le dicevo si e` proprio formata sul muscolo una semicorona rigonfia, dura e dolente al tatto, oramai visibile nettamente ad occhio nudo, mentre il ginocchio appena sottostante non ha il gonfiore da versamento che avevo gia` potuto vedere in passato, ma risente, di rifllesso, del gonfiore della zona soprastante.
...mi scuso in anticipo se non sono riuscito con la mia descrizione a dare un`idea chiara della situazione...ma al momento di meglio non mi e` riuscito di fare
Ancora grazie per la sua cortese attenzione
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 10.4k visite dal 27/01/2011.
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