Gonartrosi e lesione lca, postoperatorio
Ho 47 anni, sono stato operato pochi giorni fa per grave artrosi compartimento mediale ginocchio dx e instabilità cronica anteriore in rottura LCA (risalente a 20 anni fa). Sono alto, peso 90kg. Vista l'età si è voluto evitare la protesi procedendo a microfori sui piatti condilo e tibiale (kissing lesion) inducendo un "benefico emartro" e migliorare la stabilità con impianto di LCA allograft. Dimesso dopo 48 ore, ferita ginocchio ok (appare fin troppo asciutto), via drenaggio. Si decide di avvio fisioterapia autogestita a domicilio credo classica per impianto LCA, però arto totalmente in scarico e visita controllo dopo 15 giorni. Seleparina tutti i giorni e paracetamolo in caso di dolore.
Dopo 3 giorni di esercizi difficoltosi e dolorosi, mi vengono dei dubbi (non è troppo cruenta la fisio su un articolazione volutamnete traumatizzata??).. e infatti: in 4 gg vasta ecchimosi o ematoma su tutta la coscia posteriore e dietro il ginocchio, ginocchio gonfio.
Ortopedico irraggiungibile. Il mio medico mi fa interrompere subito esercizi, arto sollevato, bendaggio elastico e ghiaccio. Stop seleparina. Non ho febbre.
L'ortopedico, trovato dopo 2 giorni, ha confermato l'atteggiamento intrapreso.
Oggi,dopo 6 giorni dallintervento, persiste ginocchio gonfio, non ho febbre, dolore assente ad arto immobile, leggera calza elastica, niente seleparina (sono sempre a letto e scendere mi procura forte senso di tensione al ginocchio).
Domande: l'emartro persistente su una superficie ossea traumatizzata (non ha trovato tracce di cartilagine) cosa procura? evoluzione nei prossimi giorni? non si prevede ne RX ne esami. Non conveniva immobilizzare l'articolazione subito dopo l'intervento? tenere l'arto immobile ovviamente ridurra le masse muscolari e il nuovo tendine non si rovina?
Ringrazio per le vostre risposte.
Dopo 3 giorni di esercizi difficoltosi e dolorosi, mi vengono dei dubbi (non è troppo cruenta la fisio su un articolazione volutamnete traumatizzata??).. e infatti: in 4 gg vasta ecchimosi o ematoma su tutta la coscia posteriore e dietro il ginocchio, ginocchio gonfio.
Ortopedico irraggiungibile. Il mio medico mi fa interrompere subito esercizi, arto sollevato, bendaggio elastico e ghiaccio. Stop seleparina. Non ho febbre.
L'ortopedico, trovato dopo 2 giorni, ha confermato l'atteggiamento intrapreso.
Oggi,dopo 6 giorni dallintervento, persiste ginocchio gonfio, non ho febbre, dolore assente ad arto immobile, leggera calza elastica, niente seleparina (sono sempre a letto e scendere mi procura forte senso di tensione al ginocchio).
Domande: l'emartro persistente su una superficie ossea traumatizzata (non ha trovato tracce di cartilagine) cosa procura? evoluzione nei prossimi giorni? non si prevede ne RX ne esami. Non conveniva immobilizzare l'articolazione subito dopo l'intervento? tenere l'arto immobile ovviamente ridurra le masse muscolari e il nuovo tendine non si rovina?
Ringrazio per le vostre risposte.
[#1]
Gentile utente,
L'emartro non fa niente di male all'osso, e comunque non credo che abbia un grosso emartro; l'ortopedico le ha detto che facendo dei forellini sull'osso lo avrebbe fatto sanguinare, ma non creda che debba riempirsi il ginocchio di sangue! Personalmente condivido la scelta di non immobilizzare l'arto, e il nuovo ligamento non si rovina, a meno che lei non si metta a camminare senza stampelle o non cada procurandosi una distorsione.
Il suo ortopedico le deve dire come si svolgerà da ora in poi il recupero; probabilmente dovrà stare tre settimane senza appoggiare in terra l'arto, e cominciare a muoverlo in scarico tra poco. Cordiali saluti.
L'emartro non fa niente di male all'osso, e comunque non credo che abbia un grosso emartro; l'ortopedico le ha detto che facendo dei forellini sull'osso lo avrebbe fatto sanguinare, ma non creda che debba riempirsi il ginocchio di sangue! Personalmente condivido la scelta di non immobilizzare l'arto, e il nuovo ligamento non si rovina, a meno che lei non si metta a camminare senza stampelle o non cada procurandosi una distorsione.
Il suo ortopedico le deve dire come si svolgerà da ora in poi il recupero; probabilmente dovrà stare tre settimane senza appoggiare in terra l'arto, e cominciare a muoverlo in scarico tra poco. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta. Mi ha rincuorato il fatto che legamento e l'osso non vengano "rovinati" da immobilità parziale e emartro.
Sono 10gg da intervento. Ginocchio legg. meglio, sempre gonfio (sopratutto verso il quadricipite), mi sembra meno liquido e più pastoso, ecchimosi in rapissima riduzione.
Sempre in scarico, prevalentemente a letto, muscoli dell'arto in riduzione come massa.
Ho ripreso OGGI blanda fisio con flessione dolente solo al movimento (faccio forse neanche 10 gradi), il dolore è dato da un senso di trazione sul quadricipite. Sollevo arto bene, flex-est piede ok, forzo estensione su superf piana senza problemi.... ripeto il tutto 4 volte al giorno.
Devo preoccuparmi della pastosità del gonfiore del ginocchio? Quanto tempo ci vuole alla sua riduzione? Il callo osseo o quel "osso nuovo" si forma dopo una ventina di giorni?
Scusate ma sono abbastanza depresso. Saluti
Sono 10gg da intervento. Ginocchio legg. meglio, sempre gonfio (sopratutto verso il quadricipite), mi sembra meno liquido e più pastoso, ecchimosi in rapissima riduzione.
Sempre in scarico, prevalentemente a letto, muscoli dell'arto in riduzione come massa.
Ho ripreso OGGI blanda fisio con flessione dolente solo al movimento (faccio forse neanche 10 gradi), il dolore è dato da un senso di trazione sul quadricipite. Sollevo arto bene, flex-est piede ok, forzo estensione su superf piana senza problemi.... ripeto il tutto 4 volte al giorno.
Devo preoccuparmi della pastosità del gonfiore del ginocchio? Quanto tempo ci vuole alla sua riduzione? Il callo osseo o quel "osso nuovo" si forma dopo una ventina di giorni?
Scusate ma sono abbastanza depresso. Saluti
[#3]
Gentile utente, non posso rispondere a domande che necessitano della visione diretta del caso, queste cose deve chiederle al medico che la segue. Non si tratta di callo osseo, ma di una pseudocartilagine che si dovrebbe formare a riempire la lesione. Ci vuole circa un mese. Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Grazie, capisco che sia difficile dare precise indicazioni senza vedere il ginocchio ma volevo solo delle impressioni in linea generale, ad esempio se l'emartro ha una evoluzione lenta, se devo aggiungere delle pomate che facilitino il riassorbimento.
Anche oggi dopo l'esercizio mi si gonfia, metto benda elastica, ghiaccio e sollevo l'arto.
Gli esercizi sono veramente blandi, spero non si pregiudichi il pieno recupero.
La ringrazio.
Se possibile vi terrò aggiornati, a breve visita a 20 giorni dall'intervento (rimozione punti e avvio a fisio diversificata)
Anche oggi dopo l'esercizio mi si gonfia, metto benda elastica, ghiaccio e sollevo l'arto.
Gli esercizi sono veramente blandi, spero non si pregiudichi il pieno recupero.
La ringrazio.
Se possibile vi terrò aggiornati, a breve visita a 20 giorni dall'intervento (rimozione punti e avvio a fisio diversificata)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 25/01/2011.
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