Algodistrofia
Sono caduto sul ghiaccio battendo il ginocchio destro. Alla RM mi è stato riscontrato un diffuso edema intraspongioso a carico odel femore laterale e contrapposto emipiatto tibiale sul versante postero laterale. Aspetto disomogeneo del legamento collaterale mediale e di quello crociato al suo terzo medio meritevole di correlazione clinica. Sinovite reattiva con modesto versamento intrarticolare e nello sfondato sottoquadricipitale. Ispessimento delle settature del corpo adiposo di Hoffa.
Ho fatto una visita ortopedica e dalla lettura della stessa RM l'ortopedico ha diagnosticato algodistrofia del condilo femorale esterno e, in minor misura del corrispondente piatto tibiale. Clinicamente asciutto il ginocchio, motilità conservata, non segni di lesioni capsulo-legamentosi o meniscali.
La terapia: Tauxib 60 2 cp die per 2 giorni poi 1 cp per 8 giorni.
Difosfonal 100 + lidocaina 1 fl i.m. a giorni alterni per 12 giorni poi 1 a settimana per un mese.
Sono passati 8 giorni: la notte mi sveglio per il dolore e la mattina faccio fatica ad alzarmi ma la cosa che no riesco a sopportare il forte dolore al ginocchio, tipo reumatico, anche stando a riposo. C'è qualche rimedio? Grazie.
Ho fatto una visita ortopedica e dalla lettura della stessa RM l'ortopedico ha diagnosticato algodistrofia del condilo femorale esterno e, in minor misura del corrispondente piatto tibiale. Clinicamente asciutto il ginocchio, motilità conservata, non segni di lesioni capsulo-legamentosi o meniscali.
La terapia: Tauxib 60 2 cp die per 2 giorni poi 1 cp per 8 giorni.
Difosfonal 100 + lidocaina 1 fl i.m. a giorni alterni per 12 giorni poi 1 a settimana per un mese.
Sono passati 8 giorni: la notte mi sveglio per il dolore e la mattina faccio fatica ad alzarmi ma la cosa che no riesco a sopportare il forte dolore al ginocchio, tipo reumatico, anche stando a riposo. C'è qualche rimedio? Grazie.
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Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Gentile utente,
dal racconto che lei ci ha esposto e con il limite non indifferente di un consulto a distanza posso dirle di AVERE PAZIENZA e di seguire la cura che le e' stata proposta.
Tale cura e' formalmente corretta sulla base della diagnosi che le e' stata fatta sulla quale pero' non posso ne' dare conferma ne' smentita senza poterla visitare direttamente.
Cordiali saluti.
dal racconto che lei ci ha esposto e con il limite non indifferente di un consulto a distanza posso dirle di AVERE PAZIENZA e di seguire la cura che le e' stata proposta.
Tale cura e' formalmente corretta sulla base della diagnosi che le e' stata fatta sulla quale pero' non posso ne' dare conferma ne' smentita senza poterla visitare direttamente.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 24/01/2011.
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