Discomalacia l5-s1 con protrusione discale a carattere erniario,sottolegamentosa
Ill.mo Dottore,
dalla RM è emerso quanto segue:
discomalacia L5-S1 con protrusione discale a carattere erniario,sottolegamentosa, ad iniziale migrazione caudale in sede mediana paramediana DX;non significative alterazioni delle altre unità disco-somatiche esplorate,normale ampiezza del canale vertebrale.
Ho capito di soffrire di ernia al disco,ma gradirei risposte in merito a queste 4 domande:
1.livello di entità/gravità dell'ernia
2.Cura
3. Sport che posso fare? Io pratico agonisticamente il ping-pong:posso continuare a farlo?
4.questo problema può aggravarsi sino a che punto se non viene curato?
La ringrazio in anticipo per la sua cortesia e disponibilità.
Distinti saluti;
Fabio.
dalla RM è emerso quanto segue:
discomalacia L5-S1 con protrusione discale a carattere erniario,sottolegamentosa, ad iniziale migrazione caudale in sede mediana paramediana DX;non significative alterazioni delle altre unità disco-somatiche esplorate,normale ampiezza del canale vertebrale.
Ho capito di soffrire di ernia al disco,ma gradirei risposte in merito a queste 4 domande:
1.livello di entità/gravità dell'ernia
2.Cura
3. Sport che posso fare? Io pratico agonisticamente il ping-pong:posso continuare a farlo?
4.questo problema può aggravarsi sino a che punto se non viene curato?
La ringrazio in anticipo per la sua cortesia e disponibilità.
Distinti saluti;
Fabio.
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La RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Nel Suo caso è descritta la presenza di una protrusione di un disco danneggiato, che inizia ad avere le caratteristiche di un'ernia.
Detto questo però non è possibile rispondere alle Sue domande, perché il problema non dipende dall'aspetto radiografico ma dal quadro clinico, cioè dai Suoi disturbi.
Bisogna che si rivolga a un Ortopedico o a un Fisiatra che dopo averLa ascoltata, interrogata e visitata con manovre specifiche per rilevare eventuali deficit, e dopo aver visto le immagini della RMN, saprà darLe delle indicazioni specifiche e quindi rispondere alle Sue domande. Anche l'evoluzione è difficile da prevedere, non sapendosi qual è la situazione attuale di partenza: l'ernia può "asciugarsi" e non dare nessun disturbo, oppure può improvvisamente "uscire" e comprimere una radice e dare disturbi neurologici.
Cordiali saluti
Nel Suo caso è descritta la presenza di una protrusione di un disco danneggiato, che inizia ad avere le caratteristiche di un'ernia.
Detto questo però non è possibile rispondere alle Sue domande, perché il problema non dipende dall'aspetto radiografico ma dal quadro clinico, cioè dai Suoi disturbi.
Bisogna che si rivolga a un Ortopedico o a un Fisiatra che dopo averLa ascoltata, interrogata e visitata con manovre specifiche per rilevare eventuali deficit, e dopo aver visto le immagini della RMN, saprà darLe delle indicazioni specifiche e quindi rispondere alle Sue domande. Anche l'evoluzione è difficile da prevedere, non sapendosi qual è la situazione attuale di partenza: l'ernia può "asciugarsi" e non dare nessun disturbo, oppure può improvvisamente "uscire" e comprimere una radice e dare disturbi neurologici.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 67k visite dal 24/01/2011.
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