Non ci sono soluzioni? 26 anni fa sono stata investita riportando tibia gamba dx rotta
Buongiorno a tutti,
ho 43 anni,circa 26 anni fa sono stata investita riportando tibia gamba dx rotta, 3 costole rotte ed un leggero trauma cranico, il problema della gamba era stato risolto con un intervento con fissatori esterni, ma visto che la gamba non si attaccava mi avevano rioperata tagliandomi il perone e spostando i fissatori di posto, ma lasciando sempre all'esterno. Ora mi ritrovo da 4 mesi o poco più ad avere un gran dolore che non mi passa con gli anti dolorifici, all'ospedale della mia città i medici mi hanno fatto tutti gli esami possibili, esami del sangue di ogni genere, compresi Ves etc, risultati negativi, poi Tac, Tac con contrasto, RMN, visita dermatologica, Eco Color Doppler, visita neuro chirurga per una ciste al posto del cocige dalla nascita, scintigrafia ossea, ago aspirato all'altezza della frattura del perone senza prelevare nulla, nemmeno sangue, i medici quì mi dicono che per loro non ho assolutamente nulla, meglio così, sono contenta di questo, ma allora perchè mi fa malissimo la gamba ed all'altezza del polpaccio è gonfio ed all'altezza della tibia è rosso e dove c'erano i chiodi estermi mi fa malissimo come se li avessi ancora inseriti? la notte dormo male perchè non riesco ad appoggiare la gamba regolarmente, cammino male sia perchè circa 5 centimetri più corta e sia perchè mi fa male dal ginocchio alla caviglia e mi si gonfia pure il piede da non riuscire quasi a mettere una scarpa mormale. La mia domanda è: Avete mai avuto un caso del genere? se si, avete forse una piccola soluzione? magari per farmi passare il dolore e per sgonfiare la gamba? Grazie per l'attenzione. Se c'è un medico nei dintorni di Trieste, sarò ben lieta di fare una visita in privato se neccessario pur di trovare una soluzione di guarigione con tutti gli incarti e visite fatte a portata di mano, compreso CD delle lastre. Grazie di cuore.. buon lavoro.
ho 43 anni,circa 26 anni fa sono stata investita riportando tibia gamba dx rotta, 3 costole rotte ed un leggero trauma cranico, il problema della gamba era stato risolto con un intervento con fissatori esterni, ma visto che la gamba non si attaccava mi avevano rioperata tagliandomi il perone e spostando i fissatori di posto, ma lasciando sempre all'esterno. Ora mi ritrovo da 4 mesi o poco più ad avere un gran dolore che non mi passa con gli anti dolorifici, all'ospedale della mia città i medici mi hanno fatto tutti gli esami possibili, esami del sangue di ogni genere, compresi Ves etc, risultati negativi, poi Tac, Tac con contrasto, RMN, visita dermatologica, Eco Color Doppler, visita neuro chirurga per una ciste al posto del cocige dalla nascita, scintigrafia ossea, ago aspirato all'altezza della frattura del perone senza prelevare nulla, nemmeno sangue, i medici quì mi dicono che per loro non ho assolutamente nulla, meglio così, sono contenta di questo, ma allora perchè mi fa malissimo la gamba ed all'altezza del polpaccio è gonfio ed all'altezza della tibia è rosso e dove c'erano i chiodi estermi mi fa malissimo come se li avessi ancora inseriti? la notte dormo male perchè non riesco ad appoggiare la gamba regolarmente, cammino male sia perchè circa 5 centimetri più corta e sia perchè mi fa male dal ginocchio alla caviglia e mi si gonfia pure il piede da non riuscire quasi a mettere una scarpa mormale. La mia domanda è: Avete mai avuto un caso del genere? se si, avete forse una piccola soluzione? magari per farmi passare il dolore e per sgonfiare la gamba? Grazie per l'attenzione. Se c'è un medico nei dintorni di Trieste, sarò ben lieta di fare una visita in privato se neccessario pur di trovare una soluzione di guarigione con tutti gli incarti e visite fatte a portata di mano, compreso CD delle lastre. Grazie di cuore.. buon lavoro.
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Gentile utente, già due bravi colleghi le hanno risposto dalle pagine di questo sito per cercare di aiutarla il più possibile; a questo punto non saprei cosa altro suggerirle, è difficile fare di meglio di un ricovero in cui vengono analizzate tutte le piste, soprattutto con un consulto on-line! Credo che dovrebbe affidarsi ai medici del Suo ospedale, che mi sembra stiano facendo di tutto per trovare la soluzione. Cordiali saluti.
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Ex utente
Buongiorno, non so più che pensare, è passato 1 anno, non mi hanno ancora trovato la causa del problema alla mia gamba, un medico in slovenija pensa possa essere una osteomielite, ha richiesto una PET con TC, ho mandato incartamenti ad Udine, e mi hanno gentilmente risposto che per loro visto che tutto risulta negativo, non considerano necessaria una PET ma piuttosto una Scintigrafia ossea Trifasica, premetto che la scintigrafia l'avvevo già fatta e mi avevano detto che non vedevano nulla che possa dare segno di osteomielite o che altro, solo perdite di midollo rosso dai femori laterali, che non so cosa possa significare, ma null'altro, a questo punto mi chiedo, mi conviene fare nuovamente la scintigrafia? altre radiazioni? Scusatemi per questa stressante insistenza, ma non posso credere che non esista un medico che abbia le idee chiare su cosa possa essere, ma si passano la cosa da reparto, ospedale, e personale, senza sapere cosa rispondere.
Buon lavoro e scusatemi ancora, ma cercate di capire il mio stato d'animo.
Buon lavoro e scusatemi ancora, ma cercate di capire il mio stato d'animo.
[#3]
Ex utente
Buona sera, riguardo alla gamba, a Pordenone mi hanno fatto una biopsia ossea per escludere che sia osteomielite, infatti è negativo, dopo 1 mese o poco più, mi rimane aperto un buchino che con le medicazioni, acqua ossigenata, bende sterili, pulizia accurata, speravo si rimarginasse, ma niente da fare, oggi sono tornata a Pordenone, mi hanno medicata e facendo un tampone, alla minima pressione entra dentro il foro come nel burro sciolto e ne esce un sacco di liquido marroncino chiaro, l'infermiera mi spreme tutto attorno il foro per farne uscire il più possibile ed imbeve 3 grossi tamponi di questo liquido marroncino, poi il medico mi ha messo uno zaffo con un pezzo rimasto fuori per far drenare il liquido interno rimasto, mi ha aggiunto altri tamponi ed incerottato. Ora la mia domanda è: Oggi siamo Giovedì e Lunedì ho la medicazione, per cui mi toglieranno lo zaffo, fa male? Il tampone che hanno mandato ad analizzare, se positivo, a cosa potrebbe portare? ad un'altra operazione? ora la gamba mi brucia e mi sembra che si sia gonfiata, e la medicazione è già macchiata di quel liquido marroncino. Mi devo preoccupare? Grazie per la vostra sempre presente cortesia, che Dio vi benedica per tutto l'aiuto che ci date.
Buon lavoro.
Buon lavoro.
[#4]
Gentile utente,
Se ha sentito del dolore all'inserimento della zaffatura, probabilmente lo stesso dolore, e probabilmente meno, ci sarà alla rimozione.
Se il tampone verrà positivo, allora c'è una infezione e va trattata con antibiotici specifici e forse con intervento chirurgico di pulizia.
Di più non si può dire.
Cordialità.
Se ha sentito del dolore all'inserimento della zaffatura, probabilmente lo stesso dolore, e probabilmente meno, ci sarà alla rimozione.
Se il tampone verrà positivo, allora c'è una infezione e va trattata con antibiotici specifici e forse con intervento chirurgico di pulizia.
Di più non si può dire.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 22/01/2011.
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