Spalla inspiegabilmente dolorosa
SALVE, SONO UN RAGAZZO DI 33 ANNI VENGO A ESPORRE IL MIO PROBLEMA O MEGLIO IL MIO CALVARIO.IL TUTTO INIZIA CIRCA 2 ANNI E MAZZO FA' CON UN'IMPROVVISO DOLORE ANTERIORE ALLA SPALLA DX,PREMETTO CHE NON HO MAI AVUTO NESSUN TRAUMA HO SOLO FATTO PARECCHI ANNI DI PALESTRA MIO AMATISSIMO SPORT ED IN PASSATO DA RAGAZZINO HO LAVORATO IN UN CASEIFICO, LAVORO PESANTUCCIO AVENDO A CHE FARE CON FORME DI FORMAGGIO DAI 30 AI 40 KG DA SPOSTARE E SISTEMARE SU RIPIANI TUTTO MANUALMENTE.
DETTO QUESTO, A OTTOBRE 2008 FACCIO UNA RMN IL REFERTO DICE:NOTE ARTROSICHE ACROMION-CLAVEARE CON LIEVE PINZATURA DELLO SPAZIO SUBACROMIALE PER IL RESTO TUTTO NORMALE.VADO DALL'ORTOPEDICO CHE MI DIAGNOSTICA UNA CLASSICA PERIARTRITE E MI SOTTOPONE AD UN CICLO DI 5 INFILTRAZIONI CON DEPOMEDROL E LIDOCAINA. FINISCO IL CICLO ED IL DOLORE PERMANE QUINDI A GIUGNO 2009 MI SOTTOPONGO AD ARTROSCOPIA PER UNA PULIZA. AD INTERVENTO ESEGUITO L'ORTOPEDICO MI DICE DI AVER FATTO UNA ACROMIONPLASTICA E RIPARATO UNA LESIONE ALLA CUFFIA DEI ROTATORI OSSIA SOVRASPINATO.SUCCESSIVAMENTE FACCIO TUTTO L'ITER PER IL RECUPERO FUNZIONALE DELL'ARTICOLAZIONE MA LA SPALLA CONTINUA A FAR MALE QUINDI RITORNO DALL'ORTOPEDICO CHE CON STUPORE MI DICE DI NON SAPERE NEMMENO LUI COME MAI... A FRONTE DI CIO' VADO DA UN'ALTRO ORTOPEDICO CHE MI RIPROPONE UN'ENNESIMA ARTROSCOPIA; LA SUA DIAGNOSI INSTABILITA' BICIPITALE E UNA PULIZIA ACROMION -CLAVEARE.
AD APRILE 2009 FACCIO L'OPERAZIONE, L'ESITO DELL'INTERVENTO E' IL SEGUENTE : RIPARAZIONE SLAP LESION E LEGAMENTO GLENO-OMERALE MEDIO + ACROMIOPLASTICA E RESEZIONE ESTREMO LATERALE CLAVICOLA SECONDO MUMFORD. AVEVO IL CLB QUASI STACCATO E NELL'INTERVENTO PRECEDENTE NON ERA STATO VISTO...?
SEGUO MINUZIOSAMENTE L'ITER RIABILITATIVO MA LA SPALLA FA ANCORA MALE ANTERIORMENTE COMPRESO IL MUSCOLO BICIPITE E ANCHE DI NOTTE.RITORNO DALL'ORTOPEDICO CHE MI SOTTOPONE AD UN PAIO DI INFILTRAZIONI DICENDOMI CHE E' SOLO UNA QUESTIONE DI TEMPO, MA IL DOLORE CONTINUA A PERSISTERE.
RITORNO DAL MEDICO CHE PURTROPPO MI DIAGNOSTICA UN'ISTABILITA' DEL CLB
E UN NON ANCORA SUFFICENTE SPAZIO SUB-ACROMIALE. RIPROGRAMMO CON LUI UNA TERZA ARTROSCOPIA PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE IL TUTTO.
A SETTEMBRE 2009 MI RISOTTOPONGO AD ARTROSCOPIA E IL TRATTAMENTO E' STATO IL SEGUENTE: TENODESI CLB +DEBRIDEMENT SUB-ACROMIALE ED ARTICOLAZIONE ACROMION-CLAVEARE AGGIUNGO INOLTRE CHE AVEVO PARECCHIE ADERENZE.
AD OGGI PURTROPPO LA SPALLA FA ANCORA MALE E NON RIESCO NEPPURE A DORMIRCI SOPRA HO DA POCO FINITO UNA CURA DI DEPALGOS PER 15 GIORNI IN MODO DA CONSENTIRMI DI FARE RINFORZO MUSCOLARE,NESSUN MIGLIORAMENTO ORA COME ULTIMO TENTATIVO UN CICLO DI INFILTRAZIONI E GLI ORTOPEDICI CHE MI STANNO SEGUENDO NON MI SANNO DARE UNA SPIEGAZIONE E TROVANO IL TUTTO INCREDIBILMENTE ANOMALO!!! PERCHE' ORMAI TUTTO QUELLO CHE C'ERA DA FARE E' STATO FATTO! NON SO' PIU' DOVE SBATTERE LA TESTA!PER CHI VOLESSE RIMANGO IN ATTESA DI QUALCHE CORTESE RISPOSTA O DELUCIDAZIONE IN MERITO CORDIALMENTE SALUTI
DETTO QUESTO, A OTTOBRE 2008 FACCIO UNA RMN IL REFERTO DICE:NOTE ARTROSICHE ACROMION-CLAVEARE CON LIEVE PINZATURA DELLO SPAZIO SUBACROMIALE PER IL RESTO TUTTO NORMALE.VADO DALL'ORTOPEDICO CHE MI DIAGNOSTICA UNA CLASSICA PERIARTRITE E MI SOTTOPONE AD UN CICLO DI 5 INFILTRAZIONI CON DEPOMEDROL E LIDOCAINA. FINISCO IL CICLO ED IL DOLORE PERMANE QUINDI A GIUGNO 2009 MI SOTTOPONGO AD ARTROSCOPIA PER UNA PULIZA. AD INTERVENTO ESEGUITO L'ORTOPEDICO MI DICE DI AVER FATTO UNA ACROMIONPLASTICA E RIPARATO UNA LESIONE ALLA CUFFIA DEI ROTATORI OSSIA SOVRASPINATO.SUCCESSIVAMENTE FACCIO TUTTO L'ITER PER IL RECUPERO FUNZIONALE DELL'ARTICOLAZIONE MA LA SPALLA CONTINUA A FAR MALE QUINDI RITORNO DALL'ORTOPEDICO CHE CON STUPORE MI DICE DI NON SAPERE NEMMENO LUI COME MAI... A FRONTE DI CIO' VADO DA UN'ALTRO ORTOPEDICO CHE MI RIPROPONE UN'ENNESIMA ARTROSCOPIA; LA SUA DIAGNOSI INSTABILITA' BICIPITALE E UNA PULIZIA ACROMION -CLAVEARE.
AD APRILE 2009 FACCIO L'OPERAZIONE, L'ESITO DELL'INTERVENTO E' IL SEGUENTE : RIPARAZIONE SLAP LESION E LEGAMENTO GLENO-OMERALE MEDIO + ACROMIOPLASTICA E RESEZIONE ESTREMO LATERALE CLAVICOLA SECONDO MUMFORD. AVEVO IL CLB QUASI STACCATO E NELL'INTERVENTO PRECEDENTE NON ERA STATO VISTO...?
SEGUO MINUZIOSAMENTE L'ITER RIABILITATIVO MA LA SPALLA FA ANCORA MALE ANTERIORMENTE COMPRESO IL MUSCOLO BICIPITE E ANCHE DI NOTTE.RITORNO DALL'ORTOPEDICO CHE MI SOTTOPONE AD UN PAIO DI INFILTRAZIONI DICENDOMI CHE E' SOLO UNA QUESTIONE DI TEMPO, MA IL DOLORE CONTINUA A PERSISTERE.
RITORNO DAL MEDICO CHE PURTROPPO MI DIAGNOSTICA UN'ISTABILITA' DEL CLB
E UN NON ANCORA SUFFICENTE SPAZIO SUB-ACROMIALE. RIPROGRAMMO CON LUI UNA TERZA ARTROSCOPIA PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE IL TUTTO.
A SETTEMBRE 2009 MI RISOTTOPONGO AD ARTROSCOPIA E IL TRATTAMENTO E' STATO IL SEGUENTE: TENODESI CLB +DEBRIDEMENT SUB-ACROMIALE ED ARTICOLAZIONE ACROMION-CLAVEARE AGGIUNGO INOLTRE CHE AVEVO PARECCHIE ADERENZE.
AD OGGI PURTROPPO LA SPALLA FA ANCORA MALE E NON RIESCO NEPPURE A DORMIRCI SOPRA HO DA POCO FINITO UNA CURA DI DEPALGOS PER 15 GIORNI IN MODO DA CONSENTIRMI DI FARE RINFORZO MUSCOLARE,NESSUN MIGLIORAMENTO ORA COME ULTIMO TENTATIVO UN CICLO DI INFILTRAZIONI E GLI ORTOPEDICI CHE MI STANNO SEGUENDO NON MI SANNO DARE UNA SPIEGAZIONE E TROVANO IL TUTTO INCREDIBILMENTE ANOMALO!!! PERCHE' ORMAI TUTTO QUELLO CHE C'ERA DA FARE E' STATO FATTO! NON SO' PIU' DOVE SBATTERE LA TESTA!PER CHI VOLESSE RIMANGO IN ATTESA DI QUALCHE CORTESE RISPOSTA O DELUCIDAZIONE IN MERITO CORDIALMENTE SALUTI
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
gentile utente,
ho letto con attenzione la sua storia clinica che lei ci ha esposto con precisione e devo dirle che per noi e' pressoche' impossibile fare ipotesi senza prendere visione della sua complessa documentazione e della sua spalla.
Oltretutto si tratta di una spalla gia' sottoposta a ben 3 interventi!
Chi meglio dei chirurghi che hanno eseguito gli interventi conosce la sua spalla?
Nessuno di noi potra' attraverso un consulto on-line che per definizione e' privo della possibilita' di visitare il paziente, dare un giudizio concreto sulla vicenda ne' tantomeno suggerire una strada da percorrere in senso terapeutico.
Certamente si tratta di un caso anomalo soprattutto se lei e' certo di non aver sovraccaricato la spalla professionalmente parlando o per altri motivi.
Rimane da capire la fonte del dolore che, avendo sezionato in capo lungo del bicipite, potrebbe essere individuata in una restante struttura tendinea o nella membrana sinoviale.
Utile ritengo sia comunque utile una visita reumatologica per escludere concomitanti patologie reumatiche.
Ritorni comunque ancora a fare fisioterapia a scopo antalgico e di riequilibrio muscolare nonche' idrochinesiterapia (ginnastica in acqua).
Cordiali saluti.
ho letto con attenzione la sua storia clinica che lei ci ha esposto con precisione e devo dirle che per noi e' pressoche' impossibile fare ipotesi senza prendere visione della sua complessa documentazione e della sua spalla.
Oltretutto si tratta di una spalla gia' sottoposta a ben 3 interventi!
Chi meglio dei chirurghi che hanno eseguito gli interventi conosce la sua spalla?
Nessuno di noi potra' attraverso un consulto on-line che per definizione e' privo della possibilita' di visitare il paziente, dare un giudizio concreto sulla vicenda ne' tantomeno suggerire una strada da percorrere in senso terapeutico.
Certamente si tratta di un caso anomalo soprattutto se lei e' certo di non aver sovraccaricato la spalla professionalmente parlando o per altri motivi.
Rimane da capire la fonte del dolore che, avendo sezionato in capo lungo del bicipite, potrebbe essere individuata in una restante struttura tendinea o nella membrana sinoviale.
Utile ritengo sia comunque utile una visita reumatologica per escludere concomitanti patologie reumatiche.
Ritorni comunque ancora a fare fisioterapia a scopo antalgico e di riequilibrio muscolare nonche' idrochinesiterapia (ginnastica in acqua).
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
GENT.SSMO DOTTOR LEO,
LA RINGRAZIO PER LA RAPIDITA' DEL SUO CONSULTO. VOGLIO AGGIUNGERE A QUANTO MI HA SCRITTO CHE HO GIA' PROVVEDUTO A FARE UNA VISITA REUMATOLOGICA CON ANNESSI ACCERTAMENTI E NON E' RISULTATO NULLA DI PATOLOGICO.
TERAPIA PER IL RIEQUILIBRIO MUSCOLARE E GINNASTICA IN ACQUA LA STO' GIA' FACENDO PERO' SONO AD UN PUNTO FERMO NEL SENSO KE IL DOLORE RIMANE STABILE,AGGIUNGO INOLTRE CHE I 2 MOVIMENTI CRUCIALI PER ME SONO L' ALZATA ANTERIORE A BRACCIO TESO E SPINTE SOPRA LA TESTA.
LE IPOTESI DEI MEDICI CHE MI STANNO SEGUENDO E' UN'INNFIAMMAZIONE CRONICA E SPALLA ALGODISTROFICA.
SICURAMENTE CAPISCO CHE NON SIA SEMPLICE FARE IPOTESI VISTO LA COMPLESSITA' DELLA SITUAZIONE E OLTRETUTTO SENZA DOCUMENTAZIONE ALLA MANO E SENZA UN'ACCURATA VISITA PERO' RITROVARMI A 33 ANNI IN UNA SITUAZIONE SIMILE E'VERAMENTE SNERVANTE!!! NON PRETENDO CON UN CONSULTO ON-LINE LA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA,MA SUSCITARE UN PO' DI INTERESSE PER AVERE QUALCHE PARERE IN PIU' E CHISSA' CHE ALLA FINE ARRIVI QUELLO GIUSTO.CORDIALMENTE SALUTI
LA RINGRAZIO PER LA RAPIDITA' DEL SUO CONSULTO. VOGLIO AGGIUNGERE A QUANTO MI HA SCRITTO CHE HO GIA' PROVVEDUTO A FARE UNA VISITA REUMATOLOGICA CON ANNESSI ACCERTAMENTI E NON E' RISULTATO NULLA DI PATOLOGICO.
TERAPIA PER IL RIEQUILIBRIO MUSCOLARE E GINNASTICA IN ACQUA LA STO' GIA' FACENDO PERO' SONO AD UN PUNTO FERMO NEL SENSO KE IL DOLORE RIMANE STABILE,AGGIUNGO INOLTRE CHE I 2 MOVIMENTI CRUCIALI PER ME SONO L' ALZATA ANTERIORE A BRACCIO TESO E SPINTE SOPRA LA TESTA.
LE IPOTESI DEI MEDICI CHE MI STANNO SEGUENDO E' UN'INNFIAMMAZIONE CRONICA E SPALLA ALGODISTROFICA.
SICURAMENTE CAPISCO CHE NON SIA SEMPLICE FARE IPOTESI VISTO LA COMPLESSITA' DELLA SITUAZIONE E OLTRETUTTO SENZA DOCUMENTAZIONE ALLA MANO E SENZA UN'ACCURATA VISITA PERO' RITROVARMI A 33 ANNI IN UNA SITUAZIONE SIMILE E'VERAMENTE SNERVANTE!!! NON PRETENDO CON UN CONSULTO ON-LINE LA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA,MA SUSCITARE UN PO' DI INTERESSE PER AVERE QUALCHE PARERE IN PIU' E CHISSA' CHE ALLA FINE ARRIVI QUELLO GIUSTO.CORDIALMENTE SALUTI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 19/01/2011.
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