Un leggero gonfiore sulla parte
Buongiorno,
da un paio di settimane la mia compagna (43 anni, 175 cm, 58-60 kg, corporatura snella ed elastica, buon tono muscolare, palestrata, nessun importante trauma o patologia precedente) avverte uno strano dolore al fianco destro, localizzato circa a metà del costato, non interno ma nemmeno epidermico, apparentemente di natura reumatico - muscolare.
La parte infatti le duole in occasione di particolari movimenti, come rigirarsi o sollevarsi da sdraiata oppure venire compressa sul lato destro o di schiena; il dolore è tipo fitta muscolare o dolore osseo ma è veramente arduo anche per lei capire esattamente dove abbia origine.
Al dolore si associava inizialmente un leggero gonfiore sulla parte in causa, inizialmente un area circolare di circa 2 cm di diametro appena percettibilmente ispessita ma non particolarmente più dolente alla pressione localizzata.
In seguito, il dolore si è andato localizzando con più precisione in questo punto e il gonfiore si è ristretto ma è diventato più incipiente, ben visibile quando ad esempio alza le braccia.
Quanto all’intensità del dolore è considerevolmente diminuita, giorni fa pareva addirittura estinta salvo ripresentarsi moderatamente e più localizzata attorno a quel piccolo, strano rigonfiamento sottocutaneo.
Non si ravvisano cause traumatiche evidenti: la mia compagna non ha riportato cadute, urti o contusioni e comunque non vi è livido alcuno (che istintivamente invece si attendeva, dato il tipo di dolore); fa palestra regolarmente ma non in maniera agonistica, praticando più che altro aerobica e fitness; abbiamo una attività sessuale intensissima ma non credo che questo possa strappare i muscoli o incrinare le ossa (anche se a volte, al termine di una serie prolungata di rapporti lei accusa un po’ di mal di schiena, che tipicamente svanisce in poche ore).
Il medico di base ha liquidato la cosa come un non meglio precisato “dolore muscolare” consigliando l’uso di creme come Voltaren Emulgel che hanno in effetti lenito il dolore. Non ha però prescritto alcuna lastra o ecografia e non aveva visto il gonfiore evolvere come ho descritto.
Di cosa può trattarsi e come può essere affrontato?
Grazie e cordiali saluti.
da un paio di settimane la mia compagna (43 anni, 175 cm, 58-60 kg, corporatura snella ed elastica, buon tono muscolare, palestrata, nessun importante trauma o patologia precedente) avverte uno strano dolore al fianco destro, localizzato circa a metà del costato, non interno ma nemmeno epidermico, apparentemente di natura reumatico - muscolare.
La parte infatti le duole in occasione di particolari movimenti, come rigirarsi o sollevarsi da sdraiata oppure venire compressa sul lato destro o di schiena; il dolore è tipo fitta muscolare o dolore osseo ma è veramente arduo anche per lei capire esattamente dove abbia origine.
Al dolore si associava inizialmente un leggero gonfiore sulla parte in causa, inizialmente un area circolare di circa 2 cm di diametro appena percettibilmente ispessita ma non particolarmente più dolente alla pressione localizzata.
In seguito, il dolore si è andato localizzando con più precisione in questo punto e il gonfiore si è ristretto ma è diventato più incipiente, ben visibile quando ad esempio alza le braccia.
Quanto all’intensità del dolore è considerevolmente diminuita, giorni fa pareva addirittura estinta salvo ripresentarsi moderatamente e più localizzata attorno a quel piccolo, strano rigonfiamento sottocutaneo.
Non si ravvisano cause traumatiche evidenti: la mia compagna non ha riportato cadute, urti o contusioni e comunque non vi è livido alcuno (che istintivamente invece si attendeva, dato il tipo di dolore); fa palestra regolarmente ma non in maniera agonistica, praticando più che altro aerobica e fitness; abbiamo una attività sessuale intensissima ma non credo che questo possa strappare i muscoli o incrinare le ossa (anche se a volte, al termine di una serie prolungata di rapporti lei accusa un po’ di mal di schiena, che tipicamente svanisce in poche ore).
Il medico di base ha liquidato la cosa come un non meglio precisato “dolore muscolare” consigliando l’uso di creme come Voltaren Emulgel che hanno in effetti lenito il dolore. Non ha però prescritto alcuna lastra o ecografia e non aveva visto il gonfiore evolvere come ho descritto.
Di cosa può trattarsi e come può essere affrontato?
Grazie e cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
la sintomatologia che lei ci riferisce non e' con certezza in prima istanza di pertinenza ortopedica.
Senza una visita clinica diretta appare difficile, e peraltro anche poco professionale, dare consigli in merito ad indagini strumentali da eseguire.
La prima cosa e' una adeguata visita clinica da cui partire per formulare una ipotesi diagnostica.
Le consiglio di assumere un normale anti dolorifico a dose piena per 3 giorni.
Se il dolore non passa oltre a riparlarne con il medico appare utile una visita specialistica che in prima istanza potrebbe anche non essere ortopedica ma ad esempio una visita di un gastroenterologo o un medico internista.
Cordiali saluti.
la sintomatologia che lei ci riferisce non e' con certezza in prima istanza di pertinenza ortopedica.
Senza una visita clinica diretta appare difficile, e peraltro anche poco professionale, dare consigli in merito ad indagini strumentali da eseguire.
La prima cosa e' una adeguata visita clinica da cui partire per formulare una ipotesi diagnostica.
Le consiglio di assumere un normale anti dolorifico a dose piena per 3 giorni.
Se il dolore non passa oltre a riparlarne con il medico appare utile una visita specialistica che in prima istanza potrebbe anche non essere ortopedica ma ad esempio una visita di un gastroenterologo o un medico internista.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 18/01/2011.
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