Sbandamenti:consiglio iter da seguire
Gentili dottori,
volevo gentilmente sapere quale o quali visite effettuare e quindi quale specialista contattare per questo problema.
Sarà ormai qualche anno che a periodi più o meno ravvicinati soffro di sbandamenti e problemi a rimanere in posizione eretta.
Non ho vertigini(non vedo nulla girare),ho solo sensazione di disequilibrio sia quando cammino che quando sono fermo magari a parlare con qualcuno.Da seduto e disteso non ho particolari fastidi.Spesso sento come se il pavimento fosse morbido ed ho quasi sempre una sensazione di tensione alla base del collo,come se i muscoli fossero iper contratti.
I fastidi maggiori li avverto quando mi alzo dalla sedia o dal letto.Aumenta l'instabilità e sento un peso alla base del collo oltre a sentire le gambe molli.
Il mio medico curante,pur sapendo che sono una persona ansiosa ed ipocondriaca, crede sia una questione di posizioni sbagliate(escludendo l'ansia) visto che conduco le mie giornate al pc o seduto alla scrivania sia per motivi di studio che per lavoro.
Le analisi del sangue,fatte per una prostatite non più di 6 mesi fà,sono ok,la pressione è ottima.
La visita dall'otorino fatta per un otite ha escluso qualsiasi altro problema.
Volevo sapere se quella dell'ortopedico(ho un appuntamento la settimana prossima) è la figura professionale migliore per inquadrare la situazione e se c'è necessità di consultare altri medici.
Grazie mille per la disponibilità.
CORDIALI SALUTI
volevo gentilmente sapere quale o quali visite effettuare e quindi quale specialista contattare per questo problema.
Sarà ormai qualche anno che a periodi più o meno ravvicinati soffro di sbandamenti e problemi a rimanere in posizione eretta.
Non ho vertigini(non vedo nulla girare),ho solo sensazione di disequilibrio sia quando cammino che quando sono fermo magari a parlare con qualcuno.Da seduto e disteso non ho particolari fastidi.Spesso sento come se il pavimento fosse morbido ed ho quasi sempre una sensazione di tensione alla base del collo,come se i muscoli fossero iper contratti.
I fastidi maggiori li avverto quando mi alzo dalla sedia o dal letto.Aumenta l'instabilità e sento un peso alla base del collo oltre a sentire le gambe molli.
Il mio medico curante,pur sapendo che sono una persona ansiosa ed ipocondriaca, crede sia una questione di posizioni sbagliate(escludendo l'ansia) visto che conduco le mie giornate al pc o seduto alla scrivania sia per motivi di studio che per lavoro.
Le analisi del sangue,fatte per una prostatite non più di 6 mesi fà,sono ok,la pressione è ottima.
La visita dall'otorino fatta per un otite ha escluso qualsiasi altro problema.
Volevo sapere se quella dell'ortopedico(ho un appuntamento la settimana prossima) è la figura professionale migliore per inquadrare la situazione e se c'è necessità di consultare altri medici.
Grazie mille per la disponibilità.
CORDIALI SALUTI
[#1]
Gentile utente, solo di rado questi sintomi sono dovuti a problemi ortopedici. Se l'otorino ha già escluso TUTTE le cause di sua pertinenza ( e non basta la semplice visita per dirlo, a mio parere, ma spesso servono prove su pedana stabilometrica e deprivazioni recettoriali su apparecchi particolari), si può sottoporre a una visita neurologica, e anche a una visita psichiatrica, per escludere cause centrali e sintomi di ansia/panico. Infine, anche una alterazione oculare può dare sintomi di instabilità posturale, quindi se non viene fuori niente dalle altre visite può anche farsi verde da un oculista che sappia anche di ortottica. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
sono una persona ansiosa ed ipocondriaca
INDUBBIAMENTE QUESTA CONDIZIONE NON FACILITA LA ESECUZIONE DI UNA DIAGNOSI E POTREBBE AMPLIFICARE LA SINTOMATOLOGIA SOGGETTIVA RIFERITA.
RITENGO CHE LA VISITA ORTOPEDICA DA LEI PRENOTATA SARA' LA BASE DALLS QUALE PARTIRE AL FINE DI POTER FORMULARE UN DIAGNOSI.
UN AUSILIO POTREBBE POI VENIRE DA UNA EVENTUALE VISITA NEUROLOGICA SULLA CUI UTILITA' SI ESPRIMERA' IL COLLEGA ORTOPEDICO DA CUI LEI SI FARA' VISITARE NEI PROSSIMI GIORNI.
Cordiali saluti
INDUBBIAMENTE QUESTA CONDIZIONE NON FACILITA LA ESECUZIONE DI UNA DIAGNOSI E POTREBBE AMPLIFICARE LA SINTOMATOLOGIA SOGGETTIVA RIFERITA.
RITENGO CHE LA VISITA ORTOPEDICA DA LEI PRENOTATA SARA' LA BASE DALLS QUALE PARTIRE AL FINE DI POTER FORMULARE UN DIAGNOSI.
UN AUSILIO POTREBBE POI VENIRE DA UNA EVENTUALE VISITA NEUROLOGICA SULLA CUI UTILITA' SI ESPRIMERA' IL COLLEGA ORTOPEDICO DA CUI LEI SI FARA' VISITARE NEI PROSSIMI GIORNI.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 15/01/2011.
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