Necrosi testa femore
Egr. dott. vi ringrazio x la vs. disponibilità , ho 59 anni nel sett. 2006 a segyuito di una banale caduta ho ripostato la frattura capitata della testa femore sn. trattata con viti canulate e rimosse nel genn. 2008 nel frattempo ho iniziato ad avere dolori agli arti inferiori, rigidità e fatica nel camminare
a giugno 2010 sono stata operata per stabilizzazione L4-L5-L5-S1 e fino ad ottobre sono stata discretamente bene poi ho iniziato ad avere dolori che partivano dal gluteo fino al ginocchio nell'arto in cui ho subito la frattura della testa del femore ho quindi eseguito RM * RX bacino ed anche esiti :
RM : esame eseguito con diversa raccolta dei tempi d'eco secondo differenti piani ortogonali focale irregolrità del segnale di corrispondenza del polo superiore della testa del fem. di sn compatibile con iniziale necrosi asettica senza deformazione del profilo della stessa non presente liquido intrarticolare normale aspetto delle strutture muscolari perischeletriche esaminate
RX bacino + anche postumi di frattura sottocapitata del fem,sn. saldata da callo osseo calcificato l'alterazione strutturale dell ts. fem. sn. segnalata nell'esame RM non ha dato chiari segni di sè nell'esame convenzionale praticato Le artticolazioni coxofemorali presentano capi articolari regolari e rime articolari di spessore medio esiti di stabilizzazione interpenducolare di L4L5L5S1 grossolana calcificazione delle parti molli nella regione glutea dx. Alla luce di quanto sopra chiedo se è possibile fare cure per alleviare i dolori dell'arto che non mi permettono di stare in piedi e se devo affrontare un nuovo intervento mi potete consigliare un buon centro Grazie mille
a giugno 2010 sono stata operata per stabilizzazione L4-L5-L5-S1 e fino ad ottobre sono stata discretamente bene poi ho iniziato ad avere dolori che partivano dal gluteo fino al ginocchio nell'arto in cui ho subito la frattura della testa del femore ho quindi eseguito RM * RX bacino ed anche esiti :
RM : esame eseguito con diversa raccolta dei tempi d'eco secondo differenti piani ortogonali focale irregolrità del segnale di corrispondenza del polo superiore della testa del fem. di sn compatibile con iniziale necrosi asettica senza deformazione del profilo della stessa non presente liquido intrarticolare normale aspetto delle strutture muscolari perischeletriche esaminate
RX bacino + anche postumi di frattura sottocapitata del fem,sn. saldata da callo osseo calcificato l'alterazione strutturale dell ts. fem. sn. segnalata nell'esame RM non ha dato chiari segni di sè nell'esame convenzionale praticato Le artticolazioni coxofemorali presentano capi articolari regolari e rime articolari di spessore medio esiti di stabilizzazione interpenducolare di L4L5L5S1 grossolana calcificazione delle parti molli nella regione glutea dx. Alla luce di quanto sopra chiedo se è possibile fare cure per alleviare i dolori dell'arto che non mi permettono di stare in piedi e se devo affrontare un nuovo intervento mi potete consigliare un buon centro Grazie mille
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Gentile utente, la necrosi avascolare della testa del femore è la complicanza più temuta di una frattura del collo del femore, che si può rendere evidente anche a distanza dalla frattura. Comunque, una necrosi focale al polo superiore della testa femorale si può verificare anche in patologie degenerative dell'articolazione, quindi va valutata anche questa possibilità, visto che sono passati già quatto anni dal trauma. Inoltre, il fatto che alla radiografia non c'è evidenza di necrosi fa propendere per una fase iniziale della malattia, aggredibile in maniera incruenta. Le consiglio una visita ortopedica il prima possibile, per valutare l'entità della necrosi e le cure da instaurare. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 14/01/2011.
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