Frattura apofisi trasfersa l3 l4.

Mi permetto di scriverVi poiché ho mio figlio di anni 14 che domenica 9/1/2011 nel corso di una partita di pallone ( cat. Giovanissimi Nazionali) a seguito di un “contrasto ha riportato la frattura apofisi trasversa L3 L4, dopo un giorno di ricovero è stato dimesso con la terapia fisica “deambulazione con Lombostato obbligatoria” e terapia medica a base di clexane 2000 u.i. e pantopan 20 cp.
Ve vorrei chiedere se la terapia fisica è appropriata alla lesione, se occorrerà fare della fisioterapia in seguito (se si quale), se sia il caso di fare una RM, sia lombare che al bacino, e se occorre effettuare degli accertamenti per stabile il “livello” di cartilagine nella colonna tutta. Vi Ringrazio. Auguro un felice 2011.

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non è possibile ( e anzi è vietato dalla Legge) prescrivere o modificare terapie a distanza, nè abbiamo per farlo gli elementi di cui disponevano i medici che le hanno prescritte. Dei due farmaci che Lei cita, il primo serve a prevenire la trombosi venosa profonda e il secondo a proteggere lo stomaco in caso di assunzione di antinfiammatori. Le consiglio di rivolgersi al Medico curante del ragazzo per considerare insieme a lui il da farsi.
Per quanto riguarda "il “livello” di cartilagine nella colonna tutta" non so cosa intenda, nè capisco perché voglia fare una "RM, sia lombare che al bacino" ; bisogna ricordare che gli accertamenti sono un completamento della visita medica, servono al medico per confermare/escludere alcune ipotesi o per approfondire una diagnosi già fatta. E' quindi solo il medico che ha visitato il paziente a decidere che accertamenti occorrano, e non il paziente o i suoi parenti.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it