Capitello radialedx
salve ,dopo un INCIDENTE HO RIPORTATO LA DISTRUZIONE DEL CAPITELLO RADIALE DX DOPO TUTTI GLI ACCERTAMENTI SONO GIUNTI ALL'OPERAZIONE QUINDI ALL 'ASPORTAZIONE DEL CAPITELLO RADIALE DX ,IO VORREI SAPERE CORTESEMENTE DA VOI MEDICI OPROFESSORI IN ORTOPEDIA SE DOPO, TUTTO IL FUNZIONAMENTO DEL BRACCIO SUL 100% di quanto si abbassa ,se potro' ritornare a lavorare ,senza fare 1 altro intervento x 1 domani mettere 1 protesi .cordiali saluti
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Una frattura comminuta del capitello radiale può talora accompagnarsi alla lesione di altre strutture (capsula, legamenti, membrana interossea) che può contribuire a complicare il decorso del trattamento.
In linea generale la sola resezione del capitello radiale può comportare complicazioni (perdita di forza nella prensione, dolore al polso, instabilità del gomito in valgo, calcificazioni periarticolari, artrosi post-traumatica, ecc.). Queste complicazioni, che possono essere trascurabili nell'anziano, possono costituire un problema nel giovane-adulto.
Quanto detto è ovviamente riferito in linea generale e non può essere in rapporto con il Suo caso specifico, che non conosciamo.
Per quanto riguarda le domande sul risultato a distanza, sulla possibilità di ulteriori interventi, ecc. non è possibile fare previsioni. Nè sappiamo quanto tempo sia trascorso dall'intervento e come sia il quadro clinico attuale.
La sola cosa che posso fare è suggerirLe di porre all'ortopedico che L'ha operata i Suoi dubbi; in aggiunta (o in alternativa) di chiedere un secondo parere a un ortopedico esperto in patologie della mano e dell'arto superiore. Può trovare qui l'elenco degli Specialisti della Sua provincia, con indicate le strutture pubbliche nelle quali lavorano, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società http://www.sicm.it/regioni.html?reg=15
Cordiali saluti
In linea generale la sola resezione del capitello radiale può comportare complicazioni (perdita di forza nella prensione, dolore al polso, instabilità del gomito in valgo, calcificazioni periarticolari, artrosi post-traumatica, ecc.). Queste complicazioni, che possono essere trascurabili nell'anziano, possono costituire un problema nel giovane-adulto.
Quanto detto è ovviamente riferito in linea generale e non può essere in rapporto con il Suo caso specifico, che non conosciamo.
Per quanto riguarda le domande sul risultato a distanza, sulla possibilità di ulteriori interventi, ecc. non è possibile fare previsioni. Nè sappiamo quanto tempo sia trascorso dall'intervento e come sia il quadro clinico attuale.
La sola cosa che posso fare è suggerirLe di porre all'ortopedico che L'ha operata i Suoi dubbi; in aggiunta (o in alternativa) di chiedere un secondo parere a un ortopedico esperto in patologie della mano e dell'arto superiore. Può trovare qui l'elenco degli Specialisti della Sua provincia, con indicate le strutture pubbliche nelle quali lavorano, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società http://www.sicm.it/regioni.html?reg=15
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 12/01/2011.
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